I piloti delle R8 ultra di Audi Sport Italia ‘vedono’ il podio di Imola
Sul Santerno sarà Kristoffersson-Frassineti il duo Audi meglio piazzato in griglia, Capello-Sonvico in cerca di riscatto dopo problemi nelle prove. Imola, da sempre benigna coi colori dei quattro anelli, nella precedente trasferta di luglio ha regalato alle Audi la prima vittoria 2013 di una GT3 tedesca grazie a Dindo Capello ed Andrea Sonvico. I due oggi non sono stati altrettanto fortunati in prova, e il testimone domani potrebbe essere raccolto dai colleghi Alex Frassineti e Johan Kristoffersson, che oggi hanno entrambi piazzato la loro N.5 nero-argento in seconda fila. I tecnici Audi Sport Italia al termine delle qualifiche sono intervenuti sulla N.4 di Capello e Sonvico per mettere anche i due piloti Audi meglio piazzati in classifica generale in condizione di essere protagonisti domani.
Nelle prove libere Capello era stato terzo nel primo turno a un decimo dalla Porsche della scuderia Ebimotors che comanda la classifica generale provvisoria, mentre Frassineti nel turno di mezzogiorno era stato il miglior uomo Audi col quarto posto, a circa sei decimi dalla Ferrari della Black Bull Swisse. Nelle qualifiche però le protagoniste sono state soprattutto le BMW Z4 campioni tricolori in carica. Nel primo turno il campione uscente Stefano Colombo è stato subito leader (1’45.193). Lo svedese dell’Audi si è fatto a sua volta largo (1’45.858) con un tempo alle soglie della Top3, mentre Sonvico già cominciava ad avere le prime sensazioni che la sessione fosse sfavorevole (1’46.206). Intanto le BMW lottavano fra loro per il primato, monopolizzando la prima fila con Colombo (1’44.203) che negava alla collega Cerruti (1’44.440) la seconda pole position della stagione.
Alle loro spalle al suo quinto passaggio Kristoffersson infilava un tempo di 1’45.234 che lo collocava subito dietro alle Z4, mentre Sonvico doveva accontentarsi del settimo posto, alle prese con una vettura scivolosa.
Il Q2 vedeva cambiare di mano la pole position ben otto volte, con all’inizio primattore il leader del campionato Vito Postiglione (1’45.049), poi battuto brevemente dal pimpante Frassineti (1’44.906). Non altrettanto brillanti erano i numeri sui monitor dei tempi per Capello (1’45.476) che, come precedentemente il collega Sonvico, accusava problemi di guidabilità. Il ferrarista Venturi (1’44.847) e Postigilione (1’44.687) duellavano, ma venivano entrambi battuti dalla BMW della Cerruti a meno di cinque minuti dalla fine (1’44.477). Frassineti staccava dapprima un tempo (1’44.793) sufficiente per tornare in seconda fila, dove si stabiliva poi definitivamente accanto alla sola Lamborghini Gallardo grazie al miglior crono Audi del sabato: 1’44.561. Per la pole era Venturi (1′ 44.066) alla fine a prevalere sulla combattiva Cerruti, cui non bastava il suo 1’44.238.
Domani in Gara 1 le Z4 saranno certamente le rivali più pericolose per le R8: Frassineti e Kristoffersson al momento del pit stop obbligatorio saranno frenati dai 5″ di handicap dovuti al podio di luglio che invece le BMW non avranno da scontare.
Ma i leader del campionato Postiglione-Lucchini ne avranno 10″, e l’handicap più pesante sarà quello della Ferrari di Venturi-Maino: i 25″ con cui dovranno fare i conti in gara 1 rendono il podio un traguardo molto ambizioso.
HANNO DETTO
Dindo Capello (Pilota Audi R8 LMS ultra N. 4): “Ho fatto una sosta al box imprevista nel mio turno di qualifica perchè all’improvviso nella seconda parte del circuito in quello che poi è rimasto il mio giro migliore per un attimo ho perso la macchina. Pensavo che fosse un problema di pressioni di gomme ma non era quello, infatti anche tornando in pista nella stessa metà del circuito non si poteva forzare ed abbiamo dovuto accontentarci per la griglia di domani e capire invece come risolverlo per le gare”.
Andrea Sonvico (Pilota Audi R8 LMS ultra N.4): “Nella qualifica ho avuto problemi in appoggio nelle curve a sinistra. Dato che nelle libere avevamo avuto un problema ad una sospensione posteriore adesso verificheremo se si tratta di uno strascico di quello. In ogni caso con la vettura non a posto né io potevo avvicinare il tempo di Johan né Dindo avvicinarsi ad Alex. Mi ha colpito in particolare l’uscita del Tamburello, dove a luglio la macchina ci consentiva di uscire in pieno ed invece oggi scivolava”.
Johan Kristoffersson (Pilota Audi R8 LMS ultra N. 5): “Sono contento del risultato del sabato, specie confrontando le prove di oggi con quelle di luglio. Devo dire che ho avuto solo un giro veramente tranquillo senza traffico intorno, un giro in cui poter mettere la R8 LMS ultra in condizioni di esprimersi, e quel giro è bastato. Partire davanti domani è molto importante perchè all’inizio è facile perdere il contatto, specie considerando che le Z4 qui oggi sono andate molto, molto forte. Dalla seconda fila cercherò di partire bene e dare la macchina ad Alex il più avanti possibile”.
Alex Frassineti (Pilota Audi R8 LMS ultra N.5): “Oggi sono riuscito a fare il miglior tempo della giornata tra le Audi e se è stato possibile devo dire che è merito della gestione della gomma che ha funzionato bene. Ho fatto segnare subito un buon tempo perché la gomma l’abbiamo mandata in temperatura subito e poi la macchina era buona, ed i tempi venivano costanti. E’ stata una piacevole sorpresa poi riuscire a migliorarsi a fine sessione e domani credo potremo dire la nostra”.