GIANNI MORBIDELLI VINCE GARA 2 E RAGGIUNGE THOMAS BIAGI IN VETTA ALLA CLASSIFICA DELLA SUPERSTARS

morbidelli88_0109

Gianni Morbidelli “tira fuori le unghie” e vince la seconda gara di Donington Park con la Audi RS5 ufficiale. L’ex F1, quarto questa mattina, è tornato sul gradino più alto del podio dopo la doppietta messa a segno in Portogallo, che proiettano l’asso della Casa dei quattro anelli in testa alla serie internazionale a pari punti con Thomas Biagi. Quest’ultimo , al comando per buona parte della gara, alla fine ha dovuto cedere il passo ad un Morbidelli davvero incontenibile.

Miglior risultato stagionale invece per Max Mugelli, che ha portato sul podio la BMW M3 E92 del Team BMW Dinamic precedendo il compagno-rivale Giovanni Berton, quarto sotto la bandiera a scacchi. Quinto piazzamento per l’altra coupé bavarese di Mauro Trentin, abile nel tenere dietro l’idolo locale Colin Turkington, mentre a chiudere la top ten sono stati Roberto Papini (Mercedes C63 AMG Caal Racing), Domenico Schiattarella (Chevrolet Lumina Solaris Motorsport), Franceso Ascani (BMW M3 E90 Todi Corse) e Gianni Giudici (BMW M3 E92 Scuderia Giudici).

Le classifiche di gara rimangono sub-judice a seguito di un reclamo tecnico da parte di Audi Sport Italia nei confronti del team Mercedes-AMG Romeo Ferraris.

CRONACA. Partenza perfetta quella di Thomas Biagi, che si porta subito al comando seguito da Morbidelli, Mugelli e Berton. Liuzzi invece rientra ai box dopo il giro lanciato per problemi al differenziale che chiudono anticipatamente la gara del pilota pescarese. Ferrara rimasto leggermente indietro per l’inversione dei primi otto di Gara 1, passa Andrea Bacci e mette nel mirino la BMW di Trentin. Poco dopo viene esposta la decisione dei commissari di un drive through nei confronti di Schiattarella, penalizzato per una manovra pericolosa durante la partenza lanciata. Ferrara ancora protagonista passa Trentin e sale quinto, ma poco dopo è costretto al ritiro per problemi alla temperatura dell’acqua della sua Mercedes C63 AMG Coupé. Al decimo giro Morbidelli tira la staccata vincente su Biagi e si porta al comando fino allo sventolare della bandiera a scacchi.

Gara 2 (top 5): 1. Morbidelli (Audi RS5) 17 giri in 27’13.077; 2. Biagi (Mercedes C63 AMG) 8.544; 3. Mugelli (BMW M3 E92) 9.322; 4. Berton (BMW M3 E92) 10.916; 5. Trentin (BMW M3 E92) 39.145.

Campionato (top 5): 1. Biagi e Morbidelli 173; 3. Berton 136; 4. Liuzzi 132; 5. Ferrara 113.