Esordio positivo per CAAL Racing nella NASCAR Whelen Euro Series all’Autodromo di Monza
CAAL Racing rientra dalla gara di esordio nella NASCAR Whelen Euro Series all’Autodromo di Monza con 2 top ten su quattro gare, ma soprattutto con quell’esperienza di vettura e campionato che erano l’obiettivo primario del primo impegno nella serie ufficiale NASCAR europea. L’obiettivo della famiglia Canneori era infatti approfondire la conoscenza del mezzo in gara in preparazione di un 2014 in cui prevedono di schierare più vetture e di puntare a competere con le migliori squadre della categoria.
“Siamo soddisfatti dell’esperienza fatta a Monza, perché abbiamo capito la strada da prendere nella preparazione della vettura e nell’assetto e se tornassimo a Monza domani potremmo essere decisamente più avanti” ha detto il Team Manager Luca Canneori. “Abbiamo raccolto molti dati su questa vettura, che è molto diversa da quelle europee. Grazie a questa gara a Monza abbiamo avuto molti contatti e abbiamo già in programma molti test per definire gli equipaggi in vista della prossima stagione”.
Sabato 27 e domenica 28 settembre, in un’atmosfera impreziosita dal paddock aperto che ha consentito ai tifosi di avvicinare team, piloti e vetture, Stefano Gabellini e Lino Curti hanno lanciato i 1200kg della stock-car francese, spinti dai 450 CV del motore V8 Chevrolet, nel gruppo di oltre 20 vetture che ha preso il via del primo appuntamento di sempre per la NASCAR in terra italiana.
In Divisione Elite, Stefano Gabellini è partito dall’11esima posizione i griglia. In gara 1, coinvolto in partenza nel classico ingorgo alla prima variante che gli ha fatto perdere molte posizioni, Stefano è stato costretto alla rimonta ed è risalito molto bene fino al decimo posto. In gara 2 invece, in condizioni rese particolarmente insidiose dall’asfalto, Gabellini ha adottato un approccio più cauto e ha aumentato progressivamente il ritmo
“Dopo le prove libere del venerdì le aspettative si erano un po’ alzate, ma è venuta un po’ fuori la nostra inesperienza, perché in qualifica non sono riuscito a sfruttare gomme nuove,” ha detto Stefano. “Le gare sono state molto combattute e forse potevamo ottenere qualcosa in più, ma sono comunque molto contento dell’esperienza fatta. La vettura mi piace ed è sensibile alle regolazioni, per cui sono deciso ad essere al via di tutto il campionato nel 2014”.
Il giovane varesino Lino Curti ha invece disputato le due gare della Divisione Open, ottenendo rispettivamente un dodicesimo e un settimo posto in gara 1 e 2, nonostante l’assoluta mancanza di esperienza con questo tipo di vetture.
“Non avevo mai provato la macchina prima delle libere del venerdì, ma siamo riuscito comunque ad andare forte e con un po’ di esperienza in più avremmo potuto fare anche meglio,” ha detto Curti, che nella prima prova aveva tagliato il traguardo di gara 1 in sesta posizione ma è poi stato penalizzato di 30 secondi per un contatto. “E’ una vettura che richiede continue correzioni e una guida piuttosto fisica, ma è davvero molto divertente e le gare sono combattutissime.”
L’entusiasmo e il grande interesse che hanno circondato la presenza di CAAL Racing a Monza hanno infoltito la schiera di piloti desiderosi di testare la vettura e il team umbro scenderà in pista in questi giorni all’Autodromo dell’Umbria di Magione per lavorare sia sulla possibilità di essere al via della finale di Le Mans, che sugli equipaggi per la stagione 2014, che si preannuncia ancora più competitiva.