Meteco Corse: un grande 55°Rallye Sanremo
Tutti al traguardo gli alfieri della scuderia torinese che festeggia il successo del cuneese Paolo Amorisco nella Suzuki Rally Cup, un grande ritorno di Michele Tassone; il gran divertimento dell’astigiano Roberto Mollo e del genovese Fabrizio Schenardi, ma anche la sfortuna di Andrea Carella. Un 55° Rally Sanremo che porta un gran sorriso nelle bacheche di Meteco Corse con tutti i suoi alfieri al traguardo.
Un Rally Sanremo decisamente importante per Michele Tassone e il suo navigatore il cuneese Marco Rosso. Reduce da un inizio di stagione difficile, il pilota di Peveragno (CN) ha dovuto interrompere anzi tempo il suo percorso. A fine settembre il ritorno in gara con una gran prestazione al Rally Team con la stessa Clio R3 curata dall’alessandrina GIMA con cui si è schierato al via del Sanremo. Tassone-Rosso hanno subito dimostrato di essere particolarmente in forma ottenendo ottimi tempi fin dai passaggi sulle prove di venerdì pomeriggio. “L’unico problema è arrivato a metà della prima parte della Ronde di venerdì sera quando si è rotto il freno a mano ed ho dovuto percorrere gli ultimi 16 chilometri con gravi problemi ai freni”. Tassone gestisce perfettamente la situazione riuscendo ad uscire dalla prova senza perdere troppo tempo, poi affrontando quella successiva con molta circospezione chiudendo la prima tappa in 15esima posizione. Sabato Tassone-Rosso partono immediatamente all’attacco e recuperano fino a chiudere noni assoluti, secondi di categoria e terzi fra le Due Ruote Motrici. “Ho corso senza guardare la classifica; ho perso la vittoria di categoria per 8”7, ma non importa. Volevo correre e ritrovare i ritmi di gara e prendermi la soddisfazione di terminare con il sorriso questo Rally Sanremo e ci sono riuscito. Una posizione in più o in meno non mi cambia la vita”. La buona prestazione di Michele Tassone con la Clio R3 della Gima potrebbe essere il preludio dell’impegno dello chef di Peveragno con la squadra alessandrina il prossimo anno.
Chi festeggia più di tutti è sicuramente il pilota della Valle Varaita Paolo Amorisco affiancato dalla navigatrice di Santo Stefano Belbo (CN) Alessandra Cavallotto che grazie al terzo posto di categoria hanno conquistato la vittoria nella Suzuki Rally Cup. “Dopo una stagione in crescendo è stata una gara che ha posto la ciliegina sulla torta al nostro percorso nella Suzuki Rally Cup” commenta il pilota di Sampeyre (CN) appena sceso dalla sua Swift curata dalla DR Corse. “Il nostro obiettivo era entrare nei primi tre della classifica del monomarca della vettura giapponese. Ed abbiamo corso con questo in mente, cercando di evitare ogni trappolo che il difficile percorso del Sanremo Leggenda presentava. Solo nell’ultima prova, Colle d’Oggia, siamo passati all’attacco e abbiamo potuto spingere a fondo ed ottenere il secondo tempo fra le Swift”. Amorisco-Cavallotto hanno chiuso 22esimi assoluti, 12esimi di Gruppo N e terzi di Classe N2 e di Suzuki Rally Cup.
Gara di grande divertimento nella sezione Leggenda per l’astigiano Roberto Mollo che, affiancato dal chierese Franco Piovano, è stato la costante quarta forza nella Suzuki Rallye Cup con la Swift by Gianuzzi della categoria Racing Start, come pure soddisfatti hanno concluso il dottore genovese Fabrizio Schenardi con l’astigiano Valter Bisco che ha fatto tutte le curve di traverso con la Seat Cordoba della CD Racing.
Unica nota negativa arriva dalla doppia foratura del venerdì sera per la Twingo di Andrea Carella affiancato dalla savonese Ilaria Riolfo, che ha fatto precipitare il pilota piacentino in fondo alla classifica del Trofeo Twingo Top R2 facendogli perdere la leadership che aveva fino al momento del via del Rallye Sanremo