DANIELE TABARELLI – RONDE CITTÀ DI NEGRAR E PREALPI VERONESI
Anche i sogni più irraggiungibili a volte diventano realtà ed in queste poche parole si racchiude l’ondata di forti emozioni che caratterizza la prima uscita stagionale per Daniele Tabarelli. Il trentino, che aprirà il 2014 vestendo i colori dell’Omega Racing Team, si presenterà alla quinta edizione della Ronde Città di Negrar a bordo di una Ford Focus Wrc del 2002 in attesa di delineare il programma che lo vedrà protagonista nel prossimo futuro.
“Sono passati circa 10 anni da quando muovevo i primi passi con l’Escort Cosworth” – racconta Tabarelli – “e tornare a calarmi nell’abitacolo di una vettura di casa Ford ha un sapore del tutto speciale. È una grande emozione provare, per la prima volta, una vettura della massima categoria del rallysmo mondiale. Non avrei mai pensato che questo sogno potesse avverarsi davvero eppure siamo qui, con il numero 2 sulle portiere, dietro al campione italiano assoluto in carica: Umberto Scandola. Meglio di così cosa si può desiderare?”.
Ad affiancare Tabarelli per questa particolare occasione tornerà l’esperto Mauro Marchiori, pedina fondamentale nella vittoria nella stagione 2011 del titolo tra le vetture produzione nell’International Rally Cup.
Come se non bastasse ad aumentare il livello di intensità emotivo di questa trasferta sarà il passato storico della vettura in questione che fu utilizzata negli anni d’oro da un campione indiscusso del panorama rallystico mondiale: Colin Mc Rae.
“Sono molto contento di ritrovare al mio fianco Mauro” – aggiunge Tabarelli – “in quanto la sua consolidata esperienza a bordo di vetture Wrc mi permetterà di avere un ottimo punto di riferimento che saprà aiutarmi e consigliarmi in tutto il weekend. Sapere poi che in questo abitacolo si è seduto anche il mio mito, Colin Mc Rae, mi trasmette delle sensazioni che non riesco nemmeno a descrivere e che solo a pensarci mi fa venire la pelle d’oca. Dal lato prettamente agonistico sicuramente non guarderemo più di tanto il cronometro perchè, in un’occasione che capita poche volte nella vita di un pilota, cercheremo di divertirci e soprattutto di far divertire il pubblico presente. Se poi, nel far questo, dovesse uscire anche un buon risultato potremmo coronare un fine settimana che già ora, ancor prima della partenza, resterà per sempre nell’album dei ricordi più belli della mia carriera sportiva”.