Motorally – Uno-due di Mancini e Botturi all’Elba

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Toscana, terra di Motorally. Dopo uno splendido inizio di Campionato Italiano a Scarlino, il Motorally non si è spostato di molto per il secondo e terzo appuntamento, ma ha dovuto attraversare quel braccio di mare che divide la terraferma dalla magnifica Isola d’Elba. Il ritorno delle ruote artigliate sull’Isola lo scorso anno era stato un evento quasi epocale, quest’anno il Moto Club Isola d’Elba ha voluto replicare raddoppiando l’impegno, con due giornate di gara che hanno mostrato ai 222 piloti al via, numero decisamente elevato, tutte le bellezze e gli angoli più reconditi della magnifica Elba.

Il sodalizio guidato da Stefano Frassini ha messo in campo passione, esperienza e un’organizzazione perfetta per dimostrare ancora una volta che fuoristrada e natura possono convivere senza problemi, ma soprattutto ha messo in piedi una manifestazione di alto livello, a partire dalla logistica per continuare con i magnifici percorsi sulle montagne elbane. Oltre 200 chilometri al sabato, 148 alla domenica, sono stati il teatro della sfida lanciata ad Alessandro Botturi, il campione uscente e vincitore della prima gara tricolore.

E al sabato non si poteva non aspettare il ritorno di Andrea Mancini, desideroso di riscattare l’opaca prestazione di Scarlino. Il perugino del Team Beta Dirt Racing ha fatto sua la prima giornata vincendo entrambe le prove speciali in linea, mentre Botturi, caduto nella prima prova speciale del giorno, ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore recuperando su Luca Vecchi nella seconda. La lotta per il campionato sembra già delinearsi tra questi tre piloti, ai quali si aggiunge Glauco Ciarpaglini, che nella prima giornata elbana si è classificato al quarto posto. Alle sue spalle la “vecchia volpe” Fabio Fasola, elbano d’adozione, per il quale l’isola non conosce segreti.

Domenica gara più breve, una lunga prova in linea di 34 chilometri oltre a un fettucciato da ripetere due volte, come il giorno prima. E non poteva mancare il riscatto di Botturi che ha riportato l’Husqvarna CF Racing sul gradino più alto del podio, vincendo tutte e tre le prove speciali e aggiudicandosi la vittoria davanti a Fabio Fasola, staccato di 46 secondi. Terzo posto invece per Andrea Mancini, a 54 secondi da Botturi. Alle spalle del perugino l’immancabile Glauco Ciarpaglini. Gara da dimenticare invece per Luca Vecchi: il pilota del Team MRT KTM è stato autore di un grave errore di navigazione terminando solo quattordicesimo al traguardo.

Le scenografiche premiazioni nella centralissima piazza Cavour di Portoferraio, a due passi dal molo che ha ospitato il paddock, hanno concluso una due giorni memorabile su un’isola che ha accolto con entusiasmo la variopinta carovana del Motorally.
Dopo tre prove sulle sei in programma, al comando del Campionato c’è saldamente Alessandro Botturi, con un vantaggio di 14 punti su Andrea Mancini e di 24 su Glauco Ciarpaglini. Campionato che riprenderà il 18 maggio a Norcia con la quarta prova.

CLASSIFICA ASSOLUTA SABATO
1. Andrea Mancini (Beta) 55’40’’68
2. Alessandro Botturi (Husqvarna) a 1’22”
3. Luca Vecchi (KTM) a 2’05”
4. Glauco Ciarpaglini (Beta) a 2’21”
5. Fabio Fasola (KTM) a 2’43”

CLASSIFICA ASSOLUTA DOMENICA
1. Alessandro Botturi (Husqvarna) 41’44”84
2. Fabio Fasola (KTM) a 46”
3. Andrea Mancini (Beta) a 54”
4. Glauco Ciarpaglini (Beta) a 1’38”
5. Niccolò Pietribiasi (Fantic) a 1’41”