CITROËN DS3R3 TEAM ITALIA NEL CAMPIONATO ITALIANO RALLY
Citroën torna nella massima espressione dei rallies italiani, con un impegno diretto caratterizzato dalla presenza di due vetture Citroën DS3R3 che verranno affidate a due giovani di talento, Simone Campedelli e Andrea Crugnola. Il programma sportivo, che debutterà al 35° Rally 1000 Miglia di metà aprile, sarà gestito da Procar con la supervisione di Citroën Racing.
Dopo la notizia, accolta con grande entusiasmo, del ritorno all’attività sportiva seguita direttamente mediante il CITROËN RACING TROPHY ITALY, Citroën annuncia di raddoppiare il proprio impegno sportivo nel 2011 partecipando, in forma ufficiale, al Campionato Italiano Rally.
Dopo sei stagioni, i rallies italiani potranno fregiarsi di avere nuovamente al via il marchio Citroën, che ha deciso di schierare due vetture del neonato CITROËN DS3R3 TEAM ITALIA nel Campionato Italiano Rally.
Il programma, ideale trait d‘union con l’impegno nel CITROËN RACING TROPHY ITALY, nasce perciò legato ad un unico fattore determinante, la vettura, la CITROËN DS3 preparata in Gruppo R.
Con questo modello è stato inaugurato un nuovo corso agonistico che, per almeno tre anni, vuole proseguire a cogliere quelle vibranti soddisfazioni che hanno caratterizzato le ultime stagioni sia sotto il profilo sportivo che tecnico.
La partecipazione alla stagione tricolore avvierà dal 35° Rally 1000 Miglia (14-16 aprile),
proseguendo con altri cinque appuntamenti che si disputeranno su asfalto e su fondo sterrato.{loadposition articoli}
UNA SQUADRA GIOVANE, CHE GUARDA LONTANO
I piloti di CITROËN DS3R3 TEAM ITALIA per la stagione 2011, scelti in una rosa particolarmente numerosa e qualificata, saranno due giovani talentuosi, forti di conclamate capacità tecniche: Simone Campedelli ed Andrea Crugnola.
Ambedue “under 28”, provengono da esperienze totalmente diverse. Campedelli, romagnolo, classe 1986, vanta già significative esperienze internazionali nel PWRC e nel 2007 si è aggiudicato il Trofeo Rally Terra battendo avversari qualificati mentre Crugnola, di quasi tre anni più giovane, si è posto all’attenzione nazionale da circa due stagioni. Quest’anno il pilota varesino partecipa al FIA WRC Academy.
Si evidenzia quindi la complementarietà della scelta operata: Campedelli vanta una maggiore esperienza generale del suo compagno di squadra, acquisita tra l’altro soprattutto con vetture a trazione integrale su fondo sterrato; Crugnola ha dimostrato una notevole velocità di base ed affidabilità con le vetture a due ruote motrici.
Il progetto guarda lontano, per questo entrambi saranno affiancati da copiloti di esperienza, Danilo Fappani per Campedelli e Roberto Mometti per Crugnola.
Con questi due equipaggi Citroën avrà l’obiettivo primario di portare Citroën DS3R3 ai massimi livelli del “Gruppo R” cercando, allo stesso tempo, di contribuire alla crescita tecnica e sportiva dei giovani driver, di dar loro una spinta concreta verso il professionismo.
Sono diversi, i target individuati: dai titoli nazionali “Junior” e “Costruttori”, alla Coppa CSAI “Due Ruote Motrici”, andando a confrontarsi in un contesto decisamente competitivo.
LA GESTIONE SPORTIVA
Come accadrà per il CITROËN RACING TROPHY ITALY, la gestione logistica, tecnica e sportiva del CITROËN DS3R3 TEAM ITALIA, sarà affidata a PROCAR. L’Azienda toscana di Pistoia, nata nel 1992, è da tempo un punto di riferimento nazionale ed internazionale per il motorsport e nella organizzazione e gestione di programmi sportivi con la supervisione di Citroën Racing.
Forte di un palmares invidiabile che parte dai successi nelle manifestazioni nazionali sino ai più significativi allori internazionali, si é spesso distinta nel panorama dei rally come ideale partner di Case ufficiali con le quali ha sempre lavorato con forte impegno e soddisfazione.
La storia di PROCAR parte dalla passione. Fu infatti la passione per l’automobilismo, per i rallies in particolare, che nel 1992 ispirò i cugini Alessandro e Massimo Carrara, con Massimo Cappellini e Guido Tanteri (tutti ex piloti e copiloti), a creare a Pistoia il loro sogno.
Questa vera e propria “azienda da corsa” è stata protagonista di uno straordinario sviluppo
imprenditoriale, tecnologico e di immagine rivelatisi vincenti già agli inizi del 1996. Da allora la storia di Procar ha conosciuto una parabola ascendente che non si è mai fermata, memorabile resta la conquista, da squadra privata, del titolo italiano rally 1997.