MC CORMACK REGALA IL PRIMO ARRIVO MONDIALE ALLA MV MOTORSPORT
Il Sardegna è stato un rally ricco di insidie e contrattempi per il pilota irlandese che con la Fiesta R5 della svizzera MV Motorsport ha concluso in 30° posizione nella tappa italiana del WRC; Mc Cormack ha dovuto ricorrere due volte al SuperRally per problemi al semiasse e al differenziale. Lasciata alle spalle la terra si guarda con ottimismo ai prossimi appuntamenti su asfalto. Il Rally d’Italia-Sardegna si è da poco concluso e il morale di Marty Mc Cormack è alto dato che il pilota irlandese è riuscito a vedere il traguardo dopo una gara lunga e faticosa e piena di peripezie.
Il tracciato italiano si è rivelato molto ostico per tutti i concorrenti così come per il driver d’oltremanica che ha avuto la capacità di stringere i denti e portare a termine il rally sulla Ford Fiesta R5 della MV Motorsport.
Sul palco di Alghero l’equipaggio gommato Hankook ha concluso il rally in 30° posizione assoluta.
Dopo un avvio prudente, Mc Cormack ed il navigatore Moynihan hanno dovuto alzare bandiera bianca per il cedimento di un semiasse: “le Fiesta R5 sono vetture ancora nuove ed in fase di sviluppo e il guasto che ci ha colpito lo hanno accusato anche altri .ha detto Mirko Puricelli di MV Motorsport- “Insieme a M-Sport stiamo cercando una rapida soluzione in vista delle gare future”.
Anche la giornata di sabato non è stata particolarmente fortunata per il pilota che concorre con bandiera britannica: a fermare McCormack e la Fiesta R5 è stato questa volta il differenziale anteriore.
Nonostante questi inconvenienti il morale è molto alto visto che i fondi sterrati non sono certo il pane quotidiano di Mc Cormack che da puro asfaltista qual è, attende con ansia il Deutschland Rally del prossimo agosto.
Nel frattempo, per affinare le proprie qualità, Mc Cormack ha annunciato che dovrebbe gareggiare in un rally italiano: “sarà possibilmente una gara lunga e con avversari forti perché ci serve avere dei riferimenti attendibili sul nostro livello di competitività” ha chiuso il pilota irlandese.
Puricelli conclude poi così: “Voglio fare i miei sentiti complimenti a Marty McCormack perché si è dimostrato tenace e caparbio dato che ha scelto di ripartire dopo ben due ritiri di tappa. Reputo questa sua scelta una mossa davvero intelligente soprattutto se proiettata verso la stagione 2015!”
