SUCCESSO DI ISCRITTI AL 1° RALLY DAY “DELL’AMOROTTO”:
Grande soddisfazione da parte degli organizzatori, avendo visto l’apprezzamento da parte dei piloti, molti da fuori regione, per la nuova proposta. Domenica si attende un grande spettacolo su un percorso ricavato dalla tradizione, punteggiato da due prove speciali da ripetere tre volte. La gara sta facendo solidarietà, sostenendo il CORE-Centro Oncoematologico Reggio Emilia. C’è grande fermento, il countdown si sta esaurendo velocemente, per il 1° Rally Day dell’Amorotto Trofeo Oppido SpA, in programma per questo fine settimana a Carpineti (RE). La gara che riporta le corse su strada in provincia di Reggio Emilia dopo due anni festeggia al meglio questo momento tanto atteso con ben 71 iscritti, proponendo quindi un evento di forti contenuti sportivi e spettacolari.
La chiusura del periodo delle iscrizioni ha dunque evidenziato il grande lavoro svolto dietro le quinte dall’organizzazione, la Best Racing Team ed il Club “Amici Dei Motori”, con anche la collaborazione della Scuderia San Michele, un lavoro che ha visto premiati i molti sforzi fatti per far tornare i rallies in un territorio che ha sempre dato tanto ai rallies, ricevendo anche tanto.
71 ISCRITTI ED UN PRONOSTICO DIFFICILE.
IVAN FERRAROTTI APRIPISTA D’ECCEZIONE
Si apre quindi un nuovo corso, per l’automobilismo reggiano, con una gara valida anche per il sempre più partecipato Campionato ERMS (Emilia Romagna, Marche e San Marino) – che si annuncia particolarmente “calda”. Un dato importante è l’apprezzamento ricevuto dalla gara dai molti driver provenienti da fuori regione: dei 71 iscritti ben 28 arrivano da oltre i confini regionali, 48 sono residenti fuori dalla provincia di Reggio Emilia. Ed essi vanno associati i 28 reggiani che hanno aderito, segno di affetto verso i rallies nella loro terra. Segno anche che il “Progetto-Amorotto” è piaciuto, che Carpineti è una location che attrae e che le aspettative di molti sono quelle di una gara di categoria superiore.
Non ha potuto correre Ivan Ferrarotti, per via della priorità che ha, ma non ha voluto mancare ugualmente alla gara “di casa”, impegnandosi nel delicato ruolo di apripista con la Renault Clio R3 con la quale prende parte al Campionato Italiano “Produzione”, nella cui classifica 2014 è adesso al terzo posto.
Sotto l’aspetto sportivo occhi puntati sul ritorno, dopo una lunga pausa, di Davide Gatti, al volante di una Mitsubishi Lancer Evo IX, con la quale cercherà certamente un piazzamento da podio, ed occhi puntati anche su Roberto Vellani, che dopo anni di trazioni integrali torna alla guida di una vettura a due ruote motrici, nello specifico una Renault Clio R3, puntando anche all’attico della classifica. Stessa macchina di Vellani anche per Gianluca Tosi, pronto anche lui a “graffiare” e sempre con le Clio R3 puntano in alto Massimo Ghirri e Marcello Nicoli. Ben cinque le agili vetture “Super 1600”, con Pietro Penserini e la sua Renault Clio pronti a piazzarsi pure loro in alto e certamente ci sarà da aspettarsi grandi performance dalle vecchie ma sempre competitive Renault Clio Williams: Enrico Costi, il veloce friulano Andrea De Luna, Ildbrando Teneggi e diversi altri andranno alla ricerca del classico colpo a sorpresa. Si annuncia poi frizzante il confronto tra le vetture di classe R2B da 1600 cc. : i reggiani Borghi (Renault Twingo) e Zorra (Peugeot 208) cercheranno di fare bella figura davanti al pubblico amico contro il bellunese Guerretti (Peugeot 208), il parmense Riccò ed il bresciano Gozzoli (entrambi su Renault Twingo).
UNA GARA SOLIDALE
Lo scorso 30 maggio, al Parco Matilde a Carpineti, si è tenuta la presentazione dell’evento che ha evidenziato anche la propria ispirazione solidale. E’ stata infatti organizzata una lotteria a premi, il cui ricavato oltre 1500 Euro – verrà devoluto al CORE Centro Oncoematologico Reggio Emilia. La solidarietà proseguirà anche durante la gara, con altre iniziative, sempre da devolvere al CORE, con la consegna dell’assegno prevista all’arrivo della gara al Direttore del centro.
LOGISTICA SNELLA E CONCENTRATASU UN PERCORSO PRESO
DALLA STORIA RALLISTICA REGGIANA
Si tornerà a correre su strade rispolverate dalla tradizione rallistica reggiana: il format di gara prevede due prove speciali diverse da percorrere per tre volte.
La Prova Speciale “PANTANO” (Km. 6,230), propria del Rally Appennino Reggiano, l’ultima volta che è stata corsa fu nel 1994, mentre l’altra, la “CASETTE” (Km. 6,470) propone la prima parte nuova e la seconda che rappresenta un altro “pezzo storico” del rallismo reggiano. Il totale della distanza delle sei sfide cronometrate è di 38,100 chilometri, a fronte del complessivo di 147,510.
Proprio nell’intento di contribuire al contenimento dei costi, la gara avrà una logistica estremamente concentrata, ed anche lo spazio temporale di svolgimento sarà estremamente ridotto. Per gli amanti delle statistiche, il Rally Day dell’Amorotto, sino ad ora è la agra di questa tipologia che ha i trasferimenti più corti in tutta Italia, solo 107 Km, il resto é distanza competitiva.
Partenza, arrivo e riordinamenti saranno tutti a Carpineti, tra Piazza Matilde di Canossa e Piazza della Repubblica, mentre il Parco di Assistenza sarà “lontano” di circa 500 metri. Lo Shakedown, il test per le vetture da gara sarà previsto nella prima parte della Prova Speciale “Pantano”.
Domenica 15 giugno la partenza avrà luogo alle ore 12,00, l’arrivo sarà alle ore 18,40.
Nella foto: Ivan Ferrarotti (Bettiol)