Comunicato stampa Balletti Motorsport – Rally Lana Storico
“Amarezza, delusione, rabbia!”: sono le sensazioni che proviamo dopo l’esito della gara che ci ha visto impegnati al Rally Lana Storico dove eravamo presenti con cinque vetture. Vogliamo che tutti sappiano cosa è accaduto durante e dopo la gara che riteniamo sia stata falsata da un fatto grave ed antisportivo. Un fattaccio che non ci danneggia solo nell’ambito sportivo ma anche in quello professionale. E non è solo la Balletti Motorsport a sentirsi danneggiata ma anche le altre aziende che col motorsport lavorano e danno da mangiare a diverse famiglie.
Nei furgoni di assistenza della vettura che ha vinto la gara sono stati trovati tre pneumatici sui quali erano stati incollati degli sticker col codice a barre uguali ad altri. I commissari sportivi hanno convocato il concorrente e punito con un’ammenda pecuniaria anzichè la squalifica! Per noi questa è una beffa, una decisione che non riusciamo e non vogliamo comprendere. Una decisione che anzichè sanzionare i responsabili sembra li voglia perdonare e chiudere il fatto a tarallucci e vino.
Il nostro sforzo, quello del pilota Davide Negri e del navigatore Roberto Coppa che hanno rischiato l’impossibile per contrastare chi non ha corso in regola, utilizzando le gomme consentite pur essendo quasi sulle tele, non sono serviti a nulla. E che nell’aria c’era qualcosa di non conforme lo sospettava più di qualche pilota e qualche preparatore.
Un mancato successo, che però rivendichiamo e del quale ci appropriamo, causa danni notevoli: un secondo posto non vale come una vittoria! Per noi, ma per tutti gli sportivi veri, il Rally Lana Storico lo ha vinto Davide Negri con la nostra Audi Quattro. Lo ha vinto chi ha corso rispettando le regole.
A che serve parlare di sicurezza quando c’è chi cerca la vittoria rischiando più del dovuto per superare quell’avversario che non sta combattendo ad armi pari? A che serve investire tempo e denaro, per venire beffati in questo modo? E soprattutto: a che serve un’ammenda e BASTA?
Queste domande devono avere delle risposte e immediate. Non vogliamo assolutamente credere che i fatti di Biella scatenino solo qualche mugugno e poi tutto finisca nel dimenticatoio alla prossima gara di Campionato.
Per correre e partecipare al Campionato Italiano gli investimenti sono notevoli e gli sponsor che credono in un pilota e un preparatore vogliono anche i risultati! E tanti investimenti sono stati impegnati dalla Balletti Motorsport che è partita da una vettura stradale e dopo tanti sacrifici, amarezze e problemi è riuscita a portare all’efficienza l’Audi Quattro gruppo “B”. E vogliamo batterci ad armi pari con gli avversari: in tutte le gare!
Ci auguriamo che la Federazione si faccia sentire in modo efficace riguardo quanto è accaduto a Biella e dia una risposta concreta in tempi brevi preannunciando che nei prossimi giorni si terrà una riunione tra i preparatori, i quali in assenza di riscontri tangibili potrebbero arrivare alla decisione unanime di disertare le restanti gare del Campionato Italiano.
Nizza monferrato, 24 giugno 2014
Carmelo e Mario Balletti
Balletti Motorsport
