Draco nella top ten con Ghiotto a Budapest

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Dopo due mesi di pausa, la World Series Renault 3.5 è tornata ad accendere i motori per la settima prova stagionale. Sul circuito Hungaroring, che sorge alle porte della capitale Budapest, il team Draco ha affrontato la prima giornata di prove libere, fortemente turbata dal maltempo. Luca Ghiotto si è distinto in maniera particolare ottenendo una eccellente quarta prestazione nel primo turno e concludendo decimo la seconda sessione. Nel corso della mattinata, la pioggia è stata molto intensa e il giovane pilota italiano è stato abile nello sbrogliare al meglio una situazione non facile. Nel pomeriggio invece, le condizioni della pista sono mutate rapidamente, da umida ed asciutta, e non è stato facile trovare il giro perfetto senza incontrare traffico. Sfortunato Pietro Fantin che nel primo turno è stato tradito da un rivolo d’acqua ed è finito subito in testacoda percorrendo appena un giro. Tutto il lavoro programmato per il brasiliano si è quindi concentrato nel secondo turno nel quale ha terminato quindicesimo. Domani, sabato, si fa sul serio con la qualifica 1 e la prima corsa.

 

Luca Ghiotto – FP 1: P4 – FP2 2: P10

“Con le gomme da bagnato nel primo turno la macchina andava bene e ho concluso con il quarto posto, mentre nel secondo turno c’erano molte variabili per poter restare al top. Quando le condizioni migliorano così velocemente serve anche un po’ di fortuna per segnare il miglior giro al momento giusto. Anche con le gomme da asciutto comunque le cose andavano bene, e solo il fatto di aver trovato una macchina lenta in uscita dai box mentre tutti miglioravano mi ha impedito di abbassare ulteriormente. Poi, nel finale mi è stato tolto il miglior giro, ma le cose vanno bene e sono fiducioso per domani”.
Pietro Fantin – FP1: P23 – FP2: P15

“Nella prima sessione c’era molta acqua e dopo un inizio guardingo sono finito in testacoda. Non ci sono stati molti danni a parte l’ala anteriore, ma è uscita la bandiera rossa e non è stato più possibile riprendere la pista. Nel pomeriggio c’era molto traffico oltre alle bandiere rosse ed era difficile mettere insieme un giro veloce. Le cose stanno comunque migliorando progressivamente. Ora dobbiamo concentrarci per mettere a segno dei buoni risultati in qualifica e in gara”.