Paolo Ruberti traccia il suo bilancio di fine stagione tra FIA WEC e GT Open
Ad Interlagos (Brasile) il FIA WEC 2014 è andato in archivio con un epilogo inaspettato per Paolo Ruberti a causa del violento incidente che nell’ultima ora di gara ha coinvolto il suo compagno di equipaggio Matteo Cressoni e la Porsche 919 Hybrid LM P1 guidata da Mark Webber.
L’episodio non ha avuto per fortuna alcuna seria conseguenza per i piloti, ma il ritiro è stato ovviamente inevitabile. Ruberti chiude così la stagione all’ottavo posto nella classifica finale piloti GT AM con 63 punti e con all’attivo il podio conquistato a Shanghai.
Paolo Ruberti:
“L’incidente in Brasile ha chiuso la stagione sportiva 2014 in modo diverso da come avrei desiderato, ma per fortuna sia Webber che Matteo ne sono usciti senza danni fisici rilevanti. E’ stata una stagione grandiosa nel GT Open, dove il mio compagno Giorgio Roda si è laureato campione al debutto nelle gare GT e un po’ più difficile nel FIA WEC, dove non siamo riusciti ad esprimere il nostro valore come avremmo voluto. Un ringraziamento va al mio amico e compagno di equipaggio Gianluca Roda, che come sempre ha lottato con una tenacia e una passione incredibile. La mia gratitudine va a anche a tutto il team AF Corse, che come sempre ha dato il massimo in ogni gara”.
photo credits © Paolo Briatico