PRESENTATO ALLA STAMPA IL 24° RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI
A Palazzo Estense, sede del Municipio di Varese, la gara insubrica è stata presentata agli addetti ai lavori e agli appassionati. Tra Sabato 14 e domenica 15 marzo prossimi saranno 111 i concorrenti che si sfideranno in una battaglia che vedrà al via anche numerosi piloti elvetici: da quest’anno infatti, torna la validità per il Campionato Assoluto Svizzero. In gara anche Crugnola, fresco di annuncio iridato.
Il Rally Internazionale dei Laghi ha sciolto le ultime riserve; davanti ad un folto pubblico formato da autorità, giornalisti e appassionati, l’edizione numero 24 è stata presentata nella Sala Matrimoni di Varese, elegante location nella quale da alcuni anni vengono illustrati i dettagli dell’evento motoristico varesino.
Parole ed emozioni- A fare gli onori di casa è stato l’assessore alla tutela ambientale Riccardo Santinon che ha idealmente abbracciato il Comitato Organizzatore della manifestazione: “Siamo felici che il rally abbia il nostro Comune come sede di partenza ed arrivo: il Laghi è cresciuto molto e l’eco che gode non solo nel mondo dello sport è importante per l’immagine del nostro territorio e di Varese in particolare.”
La parola è poi passata al patron della Asd laghi Varese Corse, Andrea Sabella che non ha nascosto lacrime ed emozioni: “abbiamo fatto molti passi in avanti e quest’anno più che mai abbiamo scelto di affrontare un’altra grande sfida: la corsa sarà più lunga ed impegnativa e io da solo non avrei potuto fare nulla senza l’appoggio fondamentale degli sponsor, dei partner ma soprattutto di un gruppo di lavoro che via via è divenuto sempre più affiatato: siamo una squadra, una vera e propria squadra di amici che ha deciso di mettersi in gioco con forza per una passione. Di questo sono grato.”
Chiosa di Sabella sull’impatto turistico dell’evento: “le nostre valli non hanno bisogno di presentazione e ad esse aggiungiamo i Giardini Estensi che sono una ciliegina sulla torta per una sede gara di rally; hanno pochi eguali in Italia e sappiamo che chi partecipa al Laghi apprezza tutto ciò; non trascuriamo anche il notevole indotto: in un periodo di bassa stagione, solo gli addetti ai lavori come commissari, giudici, cronometristi ecc. andranno ad occupare quattrocento (400) posti letto senza contare poi gli equipaggi, i meccanici e tutto il seguito. Direi che il rally è un ottimo veicolo di promozione turistica.”
Iscritti di qualità e quantità-Anche questa volta l’Asd Laghi ha centrato nel segno. Sono state numerose le iscrizioni giunte negli uffici del comitato organizzatore che con piacere ha registrato un numero totale di 111 equipaggi. Tra di essi ben 24 concorrenti svizzeri ed uno tedesco. Oltre ai numeri però, è bene soffermarsi sulla qualità degli iscritti: mai come quest’anno il Laghi si preannuncia combattuto con ben 14 tra Regional Rally Car, R5 e S2000.
I favori del pronostico sono ovviamente per il dominatore delle ultime due edizioni nonché quella del 2010 vale a dire il besnatese Giuseppe Freguglia che insieme al lariano Vozzo si presenterà al via ancora con la Ford Fiesta Rrc; dei molti concorrenti pronti a soffiargli il posto di prim’attore figurano piloti che il Laghi lo hanno già vinto: su tutti il lavenese Filippo Pensotti che vinse l’edizione 2009 e che per quest’anno utilizzerà una Citroen Ds3 Rrc; in altre categorie saranno presenti il giovane Andrea Crugnola (1° nel 2012) che in S1600 farà felice il pubblico amico prima di concentrarsi nell’avventura mondiale appena presentata a Roma in sede Aci nella giornata di mercoledì. Il comasco Roncoroni (vincitore nel 2005) e il valcuviano Maran (2007) hanno scelto rispettivamente una Peugeot 207 S2000 ed una grintosa Peugeot 106 A6. Le sorprese però non finiscono qui perché il lotto dei pretendenti al successo è molto ampio. Molti favori della vigilia cadono sul malnatese Giò Dipalma, in gara con una Ford Fiesta R5 in virtù delle indiscusse doti del pilota, delle prestazioni della vettura e delle non indifferenti abilità nel condurre in condizioni di scarsa aderenza (il meteo “chiama” pioggia se non addirittura neve nel pomeriggio di domenica). Un altro giovane ben equipaggiato per puntare al successo è il bustocco Simone Miele che, come Freguglia, disporrà di una Fiesta Rrc da 280 cavalli; Simone conta di seguire fedelmente le orme di papà Mauro, ammirato pilota che a Varese vinse nel 1986 e nel 1989 nell’allora Rally Aci.
I nomi altisonanti non sono però finiti perché si candidano ad un ruolo di outsider i vari Alessandro Ripoli ed Aldo Calabrini (entrambi su Peugeot 208 R5), il valtellinese Marco Gianesini (Ds3 R5) più volte a podio al Laghi oltre agli elvetici Hotz e Schmidlin (207 S2000), Ballinari e Perroud (Ford Fiesta R5) o ancora Hunziker (Mini JCW RRC).
Media Partner- Visti gli ottimi riscontri ottenuti a livello mediatico, il Rally dei Laghi ha confermato le sue due importanti partnership; la gara verrà seguita da una corposa diretta web dal portale www.varesenews.it, sito di informazione tra i più letti di Lombardia e sempre attento alle vicende sportive locali e alla web radio www.radiovillagenetwork.it , emittente che già nei giorni scorsi ha dedicato spazi importanti alla gara che verrà seguita con inviati sulle prove, in assistenza e all’arrivo grazie alla dislocazione di numerosi operatori.