Le mille emozioni della Notte del Rallysmo Reggiano

Parco Tegge di Felina ‘sold out’ per l’edizione 2015 dell’atteso evento organizzato dal Grassano Rally Team: premiati i big della stagione passata (Ivan Ferrarotti e Alessandro Del Barba sono il miglior pilota e navigatore reggiani) e presentate le novità di un’annata importante per i rally della zona.

Un inno al rallysmo targato Reggio Emilia. Un inno lunga una notte. Un inno rombante e gioioso, perfettamente organizzato e coordinato dal Grassano Rally Team (che già organizza anche il Rally Day delle Colline Matildiche). La Notte del Rallysmo Reggiano, giunta alla sua terza edizione, si è confermato sempre più evento-cardine nel panorama rallystico locale. E se dodici mesi fa si era assistito ad una festa nel segno della speranza, quello andato in scena sabato sera al Parco Tegge di Felina – la cui capiente sala ha registrato il tutto esaurito – è stato un evento permeato dalla consapevolezza che quanto è stato seminato nell’ultimo anno sta iniziando a dare i suoi frutti: sebbene la crisi dei rally in terra reggiana non sia ancora del tutto alle spalle (come testimoniano le difficoltà in cui si batte il Rally Day dell’Amorotto), il 2014 ha confermato che c’è stata l’inversione di tendenza.

In questo clima decisamente positivo, la Notte del Rallysmo Reggiano 2015 ha regalato il tradizionale mix di emozioni, sotto forma di spettacoli video e foto e, soprattutto, da una ben orchestrata passerella di premiazioni, festeggiamenti e importanti testimonianze.

Prima di addentrarsi nelle premiazioni, Alen Carbognani – presidente del Grassano Rally Team – e lo speaker Marino Marastoni hanno giustamente dato spazio all’attualità. Sotto i riflettori è così finita la situazione del Rally Day dell’Amorotto: come sappiamo, la gara è stata annullata da Best RacingTeam (il cui presidente Corrado Ghirri ha spiegato con serena lucidità le difficoltà che lo hanno portato alla sofferta decisione). A salvare la competizione carpinetana, oltre alla disponibilità dello stesso Ghirri – ben contento di cedere il passo ad un organizzatore professionista -, sarà un inedito gruppo di lavoro che avrà nella Prosevent di Cesena il nuovo organizzatore. A supporto del sodalizio romagnolo, in pratica, dovrebbero restare molte delle persone che avevano pianificato la 2° edizione del Rally Day dell’Amorotto. Da non dimenticare il prezioso contributo dei piloti reggiani (a partire da Pietro Penserini e Gianluca Tosi), che stanno collaborando fattivamente per permettere la disputa del Rally Day e si sono detti disponibili, se necessario, a fornire anche un supporto finanziario.

Salutata la quasi certa salvezza del rally di Carpineti, Alen Carbognani ha sottolineato che il Rally Day delle Colline Matildiche andrà in scena senza alcun dubbio nonostante la frana che ha interessato nei giorni scorsi un tratto di strada di una prova speciale; Grassano Rally Team, infatti, ha già pronto una variante del percorso che permetterà di disputare la gara, il prossimo 18 ottobre, nella più assoluta sicurezza.

Queste buonissime notizie hanno introdotto al valzer delle premiazioni, iniziate con l’annuncio delle Novità 2014, ovvero quei piloti e navigatori affacciatisi per la prima volta alle gare nel corso della passata staigone: riflettori allora per Nicola Grisanti (assente purtroppo il suo navigatore Filippo Govi), Matteo Mazzi, Gabriele Ravazzini e Simone Sforacchi (questi ultimi corrono insieme), i nuovi volti che rappresentano il futuro dei rally reggiani.

E’ stato poi il turno delle premiazioni della scuderia Publirace, prima dar spazio ad una delle più interessanti novità di questa edizione della Notte del Rallysmo Reggiano: stiamo parlando dell’incoronazione dei vincitori della prima edizione del Trofeo Parmigiano Reggiano, iniziativa andata in scena nell’ambito del Rally Day delle Colline Matildiche e della Ronde del Monte Caio 2014 per la volontà dei due gruppi organizzatori. Premiati i terzi classificati (i modenesi Paolo Zanni e Stefano Incerti, che si sono aggiudicati due tute ignifughe), i secondi classificati (i parmigiani Fausto Castagnoli e Silvia Minetti, ai quali vanno iscrizione e pernottamento gratuiti per le gare di San Polo e Lagrimone del prossimo autunno) ed i vincitori, i reggiani Roberto Costi e Stefano Costi: al pilota di Carpineti spetta la disputa di una delle stesse gare a bordo della Peugeot 208 R2B della Publirace. E’ stato inoltre presentato anche il Trofeo 2015, che sarà esteso al rally del Taro (sia la gara Internazionale, sia quella Nazionale, avranno coefficiente 2) e offrirà al vincitore di quest’anno un premio in denaro pari a 4000 Euro.

Molto sentita la premiazioni dei tre equipaggi reggiani capaci di conquistare la vittoria assoluta in un rally nello scorso anno solare: Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba – i re del Rally Day dell’Amorotto -, Pietro Penserini e Gabriele Romei (primi al Rally Alto Appennino Bolognese) e Davide Medici (assente Gianfredo Zamboni, che aveva navigato il talento di Vezzano nella vittoriosa cavalcata del Colline Matildiche sulla Renault Clio della scandianese Tedak) si sono guadagnati una meritatissima ovazione da parte dei tanti presenti.

Dulcis in fundo, ecco l’attesa proclamazione del Navigatore e del Pilota Reggiano dell’Anno. Il premio, giunto alla quarta edizione ed organizzato in collaborazione con il sito specializzato www.rallysmo.it, ha regalato gloria a due atleti di Castelnovo Monti. Miglior Navigatore 2014 è risultato essere Alessandro Del Barba, il coequipier di Gianluca Tosi (con il quale, oltre al successo di Carpineti, ha conquistato un terzo posto assoluto al Monte Caio, due quarti posti assoluti e quattro vittorie di classe); Del Barba ha piegato la resistenza di Gabriele Romei (vincitore lo scorso anno, mentre nei due anni precedenti ad imporsi era stato Alberto Ialungo) e Stefano Costi. Appena giù dal podio Monica Debbi e Cristian Cerlini.

Miglior Pilota 2014 è stato eletto, e non poteva essere altrimenti, Ivan Ferrarotti, reduce da un’annata che lo ha portato al titolo italiano Produzione ed a quello del Trofeo Renault R3 Produzione. Il suo bottino comprende anche quattro vittorie di classe (3 nell’ambito del Campionato Italiano), sette arrivi nella top10 (quattro dei quali nello stesso campionato tricolore) ed il 2° posto assoluto al Rally Città di Modena. La classifica che ha decretato i vincitori – basata sui risultati ottenuti da tutti i reggiani nel corso del 2014 – ha visto prevalere con ampio margine Ferrarotti su Andrea Zivian (al quale hanno giovato alcuni buoni risultati nel Campionato Italiano Rally Autostoriche) e Gianluca Tosi, mentre il quarto posto è andato al campione della ERMS Rally Cup Davide Incerti ed il quinto a Davide Medici (risultato straordinario se si considerano le rarissime apparizioni del vezzanese).

La grande festa dei rally reggiani non si poteva far mancare anche momenti di commovente emozione quando Marino Marastoni ha chiamato sul palco Fabrizio Carbognani e Cristian Cerlini, i due navigatori coinvolti in sfortunati incidenti lo scorso autunno ed ormai, per fortuna, in condizioni fisiche perfette. Un bellissimo gesto che ha infiammato di gioia la sala e mostrato il volto più autentico e genuino della comunità rallystica reggiana. Non avrebbe potuto esserci modo migliore per dare l’arrivederci all’edizione 2016 della Notte del Rallysmo Reggiano.

foto allegata  di Massimo Carpeggiani