DIPALMA SECONDO NEL PRODUZIONE AL RALLY DELL’ADRIATICO
Un ritardo ad un controllo orario priva il pilota della Top Run Motorsport di una meritata vittoria al debutto in 4×4 sulle strade sterrate; ottimi però i riscontri ed il feeling con la Subaru Impreza: 13° assoluto e 2° di N4. “Una vettura super: gli manca solo la parola!” il commento di Dipalma
Il 22° Rally dell’Adriatico corsosi tra venerdì 1 e sabato 2 maggio ha fruttato un ottimo secondo posto di classe all’equipaggio varesino composto da Giuseppe Dipalma e “Bernier”. Al debutto con la Subaru Impreza della varesina Top Run Motor Sport e alla prima volta con una vettura a trazione integrale sui fondi sterrati, l’equipaggio della Asd Laghi-Varese Corse ha disputato una buona gara macchiata solo da un ritardo ad un controllo orario che gli ha fatto perdere cinquanta secondi ed una meritata vittoria del Produzione.
Partiti con pneumatici BF Goodrich assai datati –nell’ottica del contenimento dei costi- i due lombardi hanno impiegato le prime prove speciali per prendere le misure alla vettura di casa Subaru ed una volta trovato il giusto feeling, hanno iniziato a macinare tempi di rilievo.
“E’ stata una gara in crescendo la nostra” racconta “Giò” Dipalma “perché dovevamo capire le reazioni della vettura sulla terra, fondo sul quale io ho pochissima esperienza. Al primo parco assistenza di sabato abbiamo apportato alcune correzioni all’assetto perché eccessivamente morbido e poi, abbiamo spinto a dovere; questa vettura è davvero spettacolare: fa tutto quello che vuoi, gli manca solo la parola…”
Al termine delle undici prove speciali in programma, Dipalma e “Bernier” hanno ottenuto un validissimo 13° posto assoluto e 2° di classe N4.
Ancora l’ex tricolore di motocross: “Peccato per la penalità, ma…pazienza; sono soddisfatto delle prestazioni fornite e della crescita continua che ho dimostrato durante la gara: ho capito e appreso molte cose che non vedo l’ora di mettere in pratica già dal prossimo rally: l’appetito vien mangiando e le gare su terra, specie con auto simili, sono davvero emozionanti”.
