La festa del “Valli del Pasubio Historic”
Nella località vicentina si sono vissuti due giorni di festa e passione con un centinaio di vetture che hanno preso parte all’autoraduno proposto nella gradita duplice tappa “notte e giorno”
E’ stato un nuovo successo per il Rally Club Team, la terza edizione dell’Autoraduno Valli del Pasubio che si è svolto nella località delle Prealpi Vicentine nello scorso fine settimana; dopo aver assunto la regia dell’evento nel 2014, il Team capitanato da Renzo De Tomasi ha messo in cantiere una nuova formula per l’evento, che è stata molto gradita dai partecipanti i quali hanno sfiorato le tre cifre, contando ben novantaquattro equipaggi al via nei due giorni. Quasi la metà di questi, quarantatrè, sono stati quelli che hanno preso il via nella prima serata di sabato nella sezione denominata “Night & Day” che prevedeva un percorso in notturna di oltre un centinaio di chilometri, andando a toccare diverse località tra le quali Schio, Recoaro Terme e sconfinando anche nella parte alta della Lessinia in provincia di Verona.
Grazie all’originale metodo di rilevamento di precisione effettuato utilizzando un puntatore laser che stabiliva lo scarto in eccesso o in difetto nei passaggi, è stato possibile compilare una graduatoria che ha premiato l’equipaggio Andrea Gugole e Simone Vicentin su Autobianchi A112 Abarth, con 6 penalità a loro carico, hanno preceduto la vettura gemella di Stefano e Paolo Faccin con 13 penalità giunta pari con la Fiat 127 di Stefano Sbalchiero e Mattia Borgo. Tra le “moderne” la più precisa è stata la Mazda MX5 di Stefano Adrogna e Marco Tardini con 7 penalità che ha preceduto di 4 la Peugeot 106 Gti di Stefano Santagiuliana e Simone Ceola e di 5 la BMW 316 di Marco e Michele Cavallina
L’indomani, si sono aggiunti gli equipaggi che erano iscritti alla sezione “Sunday” portando a poco meno di un centinaio il numero di vetture che hanno percorso la seconda parte del l’Autoraduno, che tornava a passare su alcune delle strade utilizzate il sabato proponendo anche dei tratti di prove speciali del Rally Campagnolo Storico e di altre gare del vicentino, lungo le quali si sono alternati controlli di passaggio e nuovi rilevamenti di precisione che hanno permesso, dopo l’arrivo alle ore 16.00, di stilare le classifiche dalle quali sono risultati i più precisi Stefano e Paolo Faccin su Autobianchi A112 Abarth con sole 2 penalità, pari merito con la Fiat 500 di Andrea ed Elena Gecchele; terzo con 4 penalità Damiano Lucchetta anch’egli su Autobianchi A112 Abarth.
Ex aequo anche tra le moderne con la Subaru Impreza di Denis Pianegonda e Daniela Cavedon che realizzano solo 2 penalità come Enrico Seren e Samuele REghellin su Citroen Saxo Vts e precedono di una solo Diego e Valter Camposilvan anch’essi su Subaru Impreza
Al termine della riuscita manifestazione si sono svolte le premiazioni presso l’arcostruttura di Valli del Pasubio al termine della quale un soddisfatto Renzo De Tomasi ha dato l’arrivederci alla quarta edizione.
immagine realizzata da Luca Collet
Ufficio Stampa Rally Club Team
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com