DUE GI SPORT : NOVE EQUIPAGGI ALL’ARRIVO AL MOSCATO RALLY

Undici gli equipaggi Due Gi Sport che sabato 27 giugno hanno preso il via da Santo Stefano Belbo per disputare il 14° Moscato Rally, di questi, in nove hanno portato a termine l’impegnativa gara cuneese con ottimi risultati.
Gara ad alto livello per Cristian Milano e Luca Pieri che, dopo aver chiuso le prove del sabato sera al 5° posto di classe con la loro Renault Clio R3C, domenica mattina hanno cambiato passo, ottenendo sul terzo passaggio della San Grato il miglior tempo di R3C e il 9° assoluto.
L’equipaggio rosso-blu ha chiuso la propria gara al 12° posto assoluto ed al 3° posto di classe.
In A7, con due Renault Clio Williams, Fabrizio Greco con Luca Rivella e Riccardo Ala con Nicolò Cottellero si sono aggiudicati i primi due gradini del podio di classe.
Greco-Rivella hanno conquistato sin dalla prima prova la leadership di A7, mantenendola fino alla fine e facendo segnare su sei prove il miglior tempo di classe; più sofferto il secondo posto di Ala-Cottellero: dopo l’ottimo avvio sulla prima prova, che li ha portati subito a ridosso dei compagni di scuderia, sul secondo passaggio in notturna sulla Diano d’Alba i portacolori rosso-blu sono scivolati fino al 6° posto di classe.
Domenica, invece, Ala-Cottellero sono partiti in rimonta e, grazie ai crono fatti registrare sulle ultime tre prove, due delle quali vinte dall’equipaggio Due Gi Sport, sono riusciti a recuperare sugli avversari e a conquistare i pochi secondi che li hanno portati sul secondo gradino del podio di Classe A7.
Andrea Lomonaco e Fabio Gulmini nuovamente protagonisti in Classe N2 con la loro Citroen Saxo: il forte equipaggio Due Gi Sport ha chiuso i passaggi di sabato sera al 2° posto di classe, facendo segnare il 21° tempo assoluto e il 1° di N2 sulla prova in notturna della Diano d’Alba.
Domenica l’equipaggio rosso-blu è ripartito con lo stesso buon ritmo, consolidando la 2a posizione con soli 6 secondi di ritardo dal leader di classe; dalla quinta prova in poi, però, un problema all’alimentazione della Saxo ha costretto Lomonaco-Gulmini a chiudere la gara in difesa, riuscendo comunque a concludere al terzo posto di N2.
La trasferta piemontese del forte pilota veronese Nicola Gaspari, navigato in questo rally da Gianmaria Zerbato, non è partita nel migliore dei modi, causa un inconveniente occorso all’equipaggio durante lo shakedown che li ha costretti ad una corsa contro il tempo per trovare e sostituire il parabrezza rotto della loro Rover 105 ZR N1.
Ma la gara, che sembrava iniziata nata sotto una cattiva stella, alla sera si è aperta nel migliore dei modi, con Nicola Gaspari e Gianmaria Zerbato che si sono imposti nelle due prove serali di Diano D’Alba, portandosi sin da subito al comando della Classe N1.
La giornata di domenica ha visto continuare il dominio di Gaspari-Zerbato che, con la loro Rover 105Zr, si sono aggiudicati tutte le prove, chiudendo la trasferta piemontese con la vittoria di Classe N1.
In Classe N1, alle spalle dell’equipaggio veronese, hanno chiuso la gara i compagni di scuderia Carlo Lisa e Flavio Magnetti con la loro Peugeot 106 Rallye; Lisa-Magnetti, già alle spalle di Gaspari-Zerbato dopo le prove del sabato, nella giornata di domenica hanno mantenuto il 2° posto di N1 con tempi interessanti, facendo segnare su quattro speciali il secondo tempo di classe.
In Classe A7, buona prova di Alessandro Montanaro che, al via della gara di casa con la sua Peugeot 206RC navigato da Marco Curcio, ha ottenuto il sesto posto; Thierry Cheney e Andrea Piano, dopo i problemi all’alternatore dalla loro Fiat Panda Kit A5 patiti al sabato sera sui due passaggi sulla Diano D’alba, che li ha relegati al 10° posto di classe, domenica mattina hanno risolto l’inconveniente in assistenza ed hanno condotto una gara in rimonta, chiudendo il Moscato Rally con il 5° posto di classe A5.
Hanno chiuso all’8° posto di Classe N2 Fabrizio Marraffa e Vittorio Bianco, che continuano in modo positivo la loro esperienza sulla Peugeot 106 Rallye.
Due i ritiri patiti dalla scuderia Due Gi Sport al Moscato Rally: non hanno visto il palco d’arrivo il presidente della scuderia Giorgio Gabetti, navigato da Maurizio Massasso, e Marco Giordanino con Renato Meroni.
Per Gabetti-Massasso la gara è finita già sul secondo passaggio della Diano d’Alba per un’uscita di strada nella parte iniziale della prova dopo, che sulla prima speciale, con la loro Rover MG 105ZR A5, l’equipaggio rosso-blu aveva fatto segnare il miglior tempo di classe; stop forzato dopo la sesta prova per Giordanino-Meroni per un problema al cambio della loro Peugeot 106 Rallye A5, inconveniente che li aveva già costretti a rallentare da un paio di speciali.
Grazie ai risultato di Milano-Pieri, Ala-Cottellero e Lomonaco-Gulmini la Due Gi Sport ha conquistato il terzo gradino del podio riservato alle scuderie.