EURO SERIES BY NOVA RACE – AL RED BULL RING TRE VINCITORI E DUE LEADER
Il terzo dei sei doppi appuntamenti della Euro Series by Nova Race ha incoronato due differenti vincitori. A festeggiare il suo primo successo nel campionato è stato l’equipaggio scandinavo composto da Marko Helistekangas e Frederik Blomstedt, che sul circuito del Red Bull Ring si sono imposti in Gara 1 con la loro Ginetta G50, confermandosi al comando della classifica ES (con 13 lunghezze di vantaggio su Luca Magnoni) ed in quella riservata agli Under 25.
Ma a mettersi in evidenza in Austria è stato anche Oliver Freymouth, autore del miglior tempo in entrambe le sessioni di qualifica e primo in Gara 2 con la Renault Mégane Trophy. Il tedesco del team AKF Motorsport ha così portato a due il numero dei successi da lui conquistati in questo inizio di stagione, dopo avere messo tutti dietro anche nella tappa inaugurale del Paul Ricard, e guida adesso anche le classifiche ES+ e Over 50.
Degno di nota l’esordio della Maserati Granturismo MC in configurazione GT4 (ma depotenziata) dello Swiss Team, che ha immediatamente raccolto due secondi piazzamenti con l’inedita coppia composta da Claudio Giudice e Mauro Calamia, quest’ultimo campione in carica del monomarca della Casa del Tridente. Sul podio anche il bulgaro Simeon Ivanov, due volte terzo.
La prima delle due gare si è svolta sabato ed è stata condizionata dalle temperature elevatissime. Grazie all’ottimo equilibrio ottenuto con il “balance”, lo spettacolo non è mancato. Tra i ritiri illustri quello di Freymouth, il quale si avviava dalla pole e ha lamentato un problema al cambio, mentre un contatto ha messo fuori dai giochi anche i compagni di squadra Tiziano Cappelletti e Roberto Gentili. Animata la lotta tra i primi tre, a cui si è accodata anche Naomi Schiff, con l’unica KTM X-Bow, quarta al traguardo.
In Gara 2 Freymouth si è potuto rifare della sfortuna patita il giorno prima, scattando appunto dalla pole e rimanendo al comando fino al traguardo. Peccato invece per Blomstedt-Helistekangas, che avrebbero potuto puntare in alto anche questa volta se il secondo dei due non si fosse insabbiato. Ancora sfortuna per Gentili, così come per Magnoni. Il primo ha perso il cofano anteriore della sua vettura, mentre il secondo si è dovuto fermare per la rottura del semiasse. In difficoltà anche le due Ginetta G55 della Buggy Experience, quella di Javier Ibran e Toni Castillo Nava, che hanno concluso indietro.
Il prossimo appuntamento della serie si svolgerà dopo la pausa estiva, il 5 e 6 settembre, sull’affascinante tracciato belga di Spa-Francorchamps.
Ph. credits: Visintin