Simone Faggioli rientra dallo Spino con l’amaro in bocca

Il pilota fiorentino della Sport Made in Italy a causa di problemi elettrici non riesce nell’obiettivo di centrare le 5 vittorie nella gara aretina e porta a casa un secondo posto in Gara 2 che gli permette di rimanere in corsa per il titolo italiano

Simone Faggioli non riesce nell’impresa di centrare la sua quinta vittoria alla 43esima Pieve Santo Stefano – Passo dello Spino a causa di problemi elettrici accusati dalla sua Norma M20 FC gommata Pirelli e motorizzata Zytek già dalla seconda manche di prove del sabato.
Nonostante l’incessante lavoro di meccanici ed addetti ai lavori che si sono adoperati in ogni modo e con ogni mezzo per risolvere il guasto, il problema non è stato risolto; Faggioli è riuscito strappare con i denti e con le unghie unicamente un secondo piazzamento in gara 2 che gli permette di continuare a lottare per il titolo di Campione Italiano della Montagna a dispetto della sua assenza alle prime tre gare di campionato per concomitanza con il programma europeo di Faggioli, dove attualmente è ancora in testa alla classifica.

Simone Faggioli commenta: “Sono davvero molto dispiaciuto: avrei voluto ritoccare il record di 2’31”23 che detengo qui e che ho segnato lo scorso anno al debutto con la Norma. Abbiamo provato fino all’ultimo a risolvere il problema, e sinceramente non mi sarei mai aspettato in queste condizioni di fare 2’37”. Molto oltre le mie aspettative. Ringrazio il team per l’impegno che ha messo nel cercare di risolvere il problema. Ora a casa dobbiamo subito lavorare per far si che tutto torni a funzionare al meglio”.

Appuntamento con Simone Faggioli il 15 e 16 agosto prossimo, alla Saint Ursanne – Les Rangiers, decima prova stagionale del Campionato Europeo, in Svizzera.

(Fonte immagine Sergio Fattorini)