Gara 2 controversa per Draco al Nurburgring

Draco Racing ha messo in evidenza un grande potenziale al Nurburgring, in occasione della seconda gara del settimo appuntamento della Formula Renault 3.5 del 2015. La squadra italiana ha sfiorato la pole position con Pietro Fantin per soli 269 millesimi, che si era poi involato solitario al comando della corsa con un vantaggio abissale nei confronti degli avversari. L’ingresso della safety-car al sesto giro ha però vanificato gli sforzi del brasiliano, dovendo ricostruire il proprio margine. La direzione gara ha prolungato la finestra per il pit-stop obbligatorio sino al diciottesimo giro, il momento in cui Pietro è stato chiamato ai box iniziando di fatto la diciannovesima tornata. Da qui la penalizzazione di 20 secondi a fine corsa che ha retrocesso Fantin da un buon quarto posto al nono.

Bruno Bonifacio invece, autore di una buona qualifica che lo ha visto ottenere il quattordicesimo tempo, è stato coinvolto in un contatto nelle prime fasi di gara che gli ha piegato lo sterzo, costringendolo a correre in difesa. Bruno aveva deciso di partire con le gomme rain, per poi montare le slick al pit-stop contrariamente a Fantin che ha usato gli pneumatici slick per tutta la corsa.

Pietro Fantin (#19) Qualifica 1: P7 1’41”526 – Race 1: P7 +14”986
“La macchina in qualifica era buona, avevamo anche un ottimo passo ma un errorino all’ultimo giro delle prove cronometrate ci ha impedito di prendere la pole. In gara sono partito bene prendendo subito la leadership avendo quasi venti secondi di vantaggio, vanificati però dalla neutralizzazione. Dopo la safety-car eravamo ancora veloci ma quelli che avevano già cambiato le gomme hanno avuto un divario che non siamo riusciti a colmare. Avevamo un grande potenziale, ma purtroppo non l’abbiamo espresso”.

Bruno Bonifacio (#20) Qualifica 1: P18 1’42”504 – Race 1: DNF
“Abbiamo trovato una buona strada su cui lavorare per le qualifiche, anche se il risultato non è eccezionale per via del traffico e di un po’ di errori, ma la top-10 era alla nostra portata. La gara è stata divertente e anche la scelta delle rain all’inizio penso sia stata giusta. Un contatto mi ha piegato lo sterzo nelle prime battute e da lì in poi ho cercato di fare il possibile, sfiorando la zona punti. “.

Prossimo appuntamento per la Formula Renault 3.5 il 26-27 settembre