POWER CAR TEAM IN CERCA DI GLORIA NELLA “CITTA’ ETERNA”
Al Rally Città di Roma Capitale la squadra schiera Simone Campedelli con la grande novità del debutto sulla Peugeot 208 T16 R5, con la quale si cerca il risultato d’effetto. Al via, nella gara “nazionale”, anche Cannavò, cin una Peugeot 207 S2000. Lo scorso fine settimana la trasferta in forze a San Martino di Castrozza e l’altra a Nova Gorica, in Slovenia , hanno prodotto nuove ed esaltanti soddisfazioni.
POWER CAR TEAM è pronta a rituffarsi nel Campionato Italiano Rally con la terza edizione del Rally di Roma Capitale, questo fine settimana.
Sarà una presenza tanto importante quanto “ingombrante”, quella della squadra scledense, che alla penultima prova della stagione andrà schierare una Peugeot 208 T16 R5 per il giovane Simone Campedelli, tornato nelle fila della squadra dallo scorso luglio.
Dopo due gare disputate con la 207 S2000, la squadra ha deciso di far fare al giovane romagnolo, affiancato da Fappani il salto di qualità per portarlo nuovamente ad essere protagonista di primo piano sul palcoscenico tricolore.
“Proviamo a dare un’opportunità importante al ragazzo commenta Fabio Munaretto, team principal di POWER CAR TEAM perché la merita e perché siamo sicuri che potrà far bene. Di sicuro dovrà trovare feeling con la vettura che vede per la prima volta ma siamo anche certi che potrà recitare un ruolo importante nel contesto della gara”.
Non solo “tricolore” nella gara romana, ma anche una presenza nella parte riservata al Trofeo Nazionale Rally: con una Peugeot 207 S2000 ci sarà anche Antonino Cannavò, affiancato da Fabio Grimaldi, in cerca di successo assoluto con avversari di rango.
LO SCORSO WEEK-END DUE GARE, SEI PARTECIPAZIONI NUOVE GIOIE
Anche lo scorso fine settimana è stato intenso, per POWER CAR TEAM ed allo stesso tempo foriero di soddisfazioni: due gare e sei vetture al via tra il rally di San Martino di Castrozza e quello di Nova Gorica, in Slovenia.
In trentino, alla trentacinquesima edizione di una delle gare più amate in assoluto da piloti ed appassionati, penultimo atto del tricolore WRC, Emanuele Zecchin e la Peugeot 207 S2000 hanno concluso dentro la top ten assoluta, al nono posto, primi anche della propria classe. Una gara come al solito concreta e ricca di spunti tecnici, quella di San Martino di Castrozza, dove Roberto Vellani ha finito 16° assoluto e terzo di classe. Il reggiano, a lungo secondo di classe è arretrato in classifica nel finale di gara a causa di una penalità ad un Controllo Orario.
Di spessore la decima posizione finale di Matteo Daprà, sempre più in simbiosi con la Renault Clio S1600, con la quale ha ovviamente dominato la classe e dove Antonio Forato ha concluso secondo e 14° assoluto, penalizzato da una foratura durante la terza prova speciale.
Al Rally di Nova Gorica, esaltante prestazione per il sempre concreto Federico Laurencich, con la fida Renault Clio R3, con la quale pensava ai quartieri alti della classifica. Un pensiero che si è tramutato in realtà, con la conquista di una perfetta terza posizione assoluta, performance pregevole se pensata che il pilota goriziano ha corso contro vetture di classe superiore e contro diversi validi driver locali. Laurencich è stato in grado di scalare sino alla seconda posizione assoluta, poi vanificata con 20” circa perduti per un testacoda, ma rimane pur il fatto di una prestazione sopra le righe, assecondato alla perfezione dalla vettura.
Foto: Campedelli in azione (Photo4)