A JEREZ VOLATA A CINQUE PER IL TITOLO 2015 DELLA FORMULA RENAULT 2.0 ALPS

Ultimo atto, questo weekend (10 e 11 ottobre) per la Formula Renault 2.0 ALPS, che sul circuito di Jerez de la Frontera proclamerà il campione 2015. Una volata finale entusiasmante, quella che si prospetta per questo epilogo di stagione, con 50 punti ancora in palio ed i primi cinque piloti raccolti in sole 37 lunghezze. Chi scriverà il proprio nome nell’albo d’oro della serie, subito dopo quelli di Javier Tarancon, Daniil Kvyat, Antonio Fuoco e Nyck de Vries? A deciderlo, in Spagna, saranno le ultime due gare di un calendario che ha fatto tappa nell’ordine a Imola, Pau, Red Bull Ring, Spa-Francorchamps, Monza e Misano, celebrando fino ad ora cinque differenti vincitori.

In testa alla classifica ci sono due piloti col passaporto britannico, entrambi in forze al team Koiranen GP, con Jake Hughes (quattro successi) che arriva a questo doppio round conclusivo con 204 punti e l’anglo-coreano Jack Aitken a quota -12 lunghezze e con una vittoria in più rispetto al suo compagno di squadra. Subito dietro, a 23 punti dalla vetta, segue il russo Matevos Isaakyan, tre volte primo con i colori della JD Motorsport. Qualche speranza anche per Stefan Riener, in sette occasioni sul podio ma ancora in cerca del suo primo successo; l’austriaco, che paga 31 punti nei confronti di Hughes, in questa occasione si presenterà al via con il team Fortec Motortspors. Alle sue spalle, ad appena sei lunghezze, c’è infine il brasiliano Thia go Vivacqua, protagonista di una crescita costante che lo ha portato a conquistare a Monza la sua prima vittoria sempre con la JD Motorsport, che schiererà anche una terza monoposto per l’altro russo Alexey Korneev.

Ma le variabili a Jerez potranno essere diverse. Cominciando da quel Vasily Romanov che sempre sul circuito brianzolo ha messo a segno il suo primo successo con la Cram Motorsport (squadra che punterà anche sull’italo-inglese Matteo Ferrer e l’americano Travis Jordan Fischer) ed il quale, due settimane fa, è stato inoltre il più veloce in occasione dei test che si sono svolti proprio a Jerez. Occhi puntati anche sui rientranti Ben Barnicoat, Jehan Daruvala e Martin Kodric, anche loro al via con il team Fortec Motorsports, proseguendo con il veloce belga Max Defourny, che dopo avere esordito nella serie sul circuito cittadino di Pau, si ripresenterà ai nastri di partenza con un’altra monoposto del team Koiranen GP, che avrà ; tra le sue file anche il brasiliano Bruno Baptista. Senza considerare altri tre rientri eccellenti: quello dei transalpini Simon Gachet e Anthoine Hubert e dello svizzero Hugo de Sadeleer, tutti con i colori della Tech 1 Racing.

Poi c’è la novità della GSK Grand Prix, che oltre a confermare Daniele Cazzaniga, farà debuttare il russo Nikita Troitskiy e Riccardo Cazzaniga, fratello dello stesso Daniele. Una vettura per la BVM Racing, con l’ucraino Danylo Pronenko, e due per la Arta Engineering, al via con l’australiano James Allen ed il francese Richard Amaury.

Venerdì si accenderà il semaforo verde per i due turni di prove libere. Sabato, dalle ore 10.20 alle 10.35, “via” alle qualifiche, con la prima delle due gare di 25’ più un giro in programma alle 13.45. Domenica, dalle 9.30 alle 9.45, si svolgerà il secondo turno di qualifica, mentre Gara 2 scatterà ancora alle ore 13.45.

La classifica dopo 14 gare (top 5): 1. Jack Hughes GBR (Koiranen GP) 204; 2. Jake Hughes GBR (Koiranen GP) 192 ; 3. Matevos Isaakyan RUS (JD Motorsport) 181; 4. Stefan Riener AUT (Koiranen GP/Fortec Motorsports) 173; 5. Thiago Vivacqua BRA (JD Motorsport) 167.