A “Lucky” e Cazzaro il 5° Valsugana Historic Rally
Il duo della Squadra Corse Isola Vicentina si aggiudica con la Ferrari 308 GTB una gara tirata e ricca di emozioni; le Porsche 911 di Nodari-Nodari e Montini-Zoanni completano il podio. Strepitose Meggiarin e Gallotti si aggiudicano gara e Trofeo A112 Abarth! A Senna e Zaffani su Volkswagen Golf Gti il Valsugana Classic regolarità sport.
Avvincente e combattuto dal primo all’ultimo chilometro; spettacolare ed impegnativo: questo è stato il 5° Valsugana Historic Rally che si è corso sabato 17 ottobre sulle strade della vallata trentina e del comprensorio del Lagorai. Una gara dal percorso tecnico, molto apprezzato dagli equipaggi, e reso ancor più difficile dalle condizioni autunnali delle strade e del meteo che ha anticipatamente virato verso l’inverno spruzzando anche della neve in una delle prove.
E’stata sfida sin dal primo tratto cronometrato tra due equipaggi vicentini, quello formato da Luigi Battistolli da tutti conosciuto come “Lucky” nuovamente alla guida della Ferrari 308 GTB Gruppo 4, in coppia con Luigi Cazzaro e quello dei Nodari, Paolo il padre alla guida e Giulio il figlio alle note, su Porsche 911 SC/RS. Tutte firmate da loro le prove speciali, una pari al decimo di secondo, quattro dal ferrarista e tre dal pilota di Gambugliano con scambi di leadership durante lo svolgimento della gara a metà della quale “Lucky” conduceva con soli 1”6 dopo un bel botta e risposta. La ripetizione della “Sella” sembra chiudere i giochi visto l’importante distacco, oltre undici secondi, che il futuro vincitore infligge a Nodari il quale non si dà per vinto e con due scratch si riporta sotto: allo start dell’ultima decisiva “Betulle” il divario è di 1”8; il ferrarista dà il massimo sull’insidiosa prova e si aggiudica la gara! Nodari preferisce non prender rischi visto che è ad un passo dal traguardo che si era prefissato in questa occasione, ovvero la vittoria di categoria nella Michelin Cup, che festeggia sul palco di Piazza De Gasperi assieme ad un meritato secondo posto ottenuto precedendo i bresciani Roberto Montini ed Erika Zoanni terzi assoluti con la Porsche 911 SC grazie ad una seconda parte di gara più incisiva della prima che avevano affrontato con gomme non adatte. Stessa classifica per il 3° Raggruppamento, mentre il 2° vede la vittoria del duo di Marostica, Giorgio Costenaro e Sergio Marchi, sulla Lancia Stratos che piazzano al quarto posto nell’assoluta precedendo la Porsche 911 RS dei padovani Giampaolo Mantovani e Luigi Annoni ottimi quinti, davanti ai locali Romano Purin e Daniel Stroppa ancora una volta in grande rilievo con la piccola Volkswagen Golf Gti Gruppo 2; buona gara per i cuneesi Sergio Mano e Matteo Barbero con la Fiat 131 Abarth Gruppo 4, settimi al traguardo. Ancora una buona prestazione per i veronesi Luca Cattilino e Mauro Grassi ottavi con l’Opel Kadett Gt/e Gruppo 2 seguiti dalla Porsche 911 SC Gruppo 4 portata all’esordio in nona posizione dai trentini Lorenzo Delladio e Remo Bazzanella; chiudono la top ten, con una prestazione convincente, il padovano Mauro Simontacchi il quale in coppia col veronese Andrea Ballini si aggiudica anche il 4° Raggruppamento con la Renault 5 Gt Turbo. Il 1° Raggruppamento va invece alla BMW 2002 Ti dei vicentini Mario e Diego Pieropan.
Notevole prestazione anche per i fratelli padovani Nicola e David e Benetton ottimi tredicesimi assoluti e primi di classe con la Fiat 127 Sport Gruppo 2; molto buona anche la gara del modenese Rino Righi navigato dall’udinese Mauro Iacolutti, dodicesimi assoluti con la Ford Escort Rs Gruppo 2.
Da evidenziare le prestazioni, purtroppo terminate anzitempo per problemi tecnici, di Tiziano Nerobutto e Simone Istel che viaggiavano a ridosso dei primi con la Volkswagen Golf Gti e di Giampaolo Basso e Francesco Zannoni con la Porsche 911 RS.
Grandi emozioni ha riservato anche la gara delle A112 Abarth del Trofeo, ben ventuno al via; l’ultimo appuntamento della Serie è vissuto sulla sfida ad altissimo livello tra i beniamini di casa Alessandro e Francesca Nerobutto e le mai dome Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti i quali sin dalla prima speciale hanno sbalordito con rilievi cronometrici notevoli. Ad una prova dalla fine un banale, ed innocuo per l’equipaggio, incidente in trasferimento ha fermato la corsa ed il sogno del giovane valsuganotto spianando la strada al duo rosa che si trovava già al comando della gara e conquistava matematicamente il Trofeo piazzandosi inoltre in undicesima posizione nell’assoluta.
Tra le vetture della categoria “Autoclassiche” il successo è andato alla Peugeot 205 Gti Gruppo A di Gianluigi Baghin e Moreno Carraro che hanno preceduto la BMW 318i di Gianluca Testi e Marco Benvegnù, unici superstiti tra gli otto equipaggi partiti.
Il rally è stato portato a termine da cinquantuno delle settantasette vetture partite a conferma della selettività della gara che ha raccolto all’unanimità consensi più che positivi.
Nella gara di regolarità sport “Valsugana Historic Classic” si è assistito ad un’ulteriore sfida avvincente tra la Volkswagen Golf del lodigiano Maurizio Senna in coppia con la veronese Lorena Zaffani che hanno avuto la meglio sulla Porsche 911 SC di Mauro Argenti e Roberta Amorosa dopo una gara tiratissima con delle medie notevoli addirittura sotto i tre centesimi di scarto! Podio completato dalla BMW 2002 Ti di Daniele Carcereri ed Alessandro Maresca e stessi piazzamenti nella classifica del Trofeo Tre Regioni che ha incoronato il duo della Volkswagen vincitore dell’edizione 2015.
Al termine della duplice manifestazione che si è svolta senza ritardi o sospensioni grazie anche ad un’eccellente direzione gara, gli equipaggi si sono ritrovati presso il locale palasport dove è stata servita la cena prima della cerimonia delle premiazioni alla quale hanno presenziato Sindaco ed Assessori che con grande passione hanno ospitato e seguito l’evento perfettamente organizzato da Manghen Team e Team Bassano, dalle prime fasi sino all’ultimo equipaggio premiato.
immagine realizzata da Davide Cesario
Ufficio Stampa Valsugana Rally
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com