Finale di stagione caldissimo per Davide Amaduzzi e il team Emotion Motorsport
La maggior parte dei campionati automobilistici stanno raggiungendo le fasi conclusive, ma per alcuni è in arrivo una fase ancora più calda. Il team Emotion Motorsport è pronto con la sua Wolf Honda per l’ultima tappa della Endurance Champions Cup – la 6 Ore di Vallelunga, in programma per domenica 15 novembre – che si preannuncia molto intensa. La squadra di Marco Cajani porterà infatti in pista i suoi alfieri, i campioni 2015 della Endurance Champions Cup 2015 Davide Amaduzzi e Luca Pirri, affiancati da uno o due piloti in fase di definizione. La 6 Ore di Vallelunga avrà un format particolare, con le prime tre ore valide per la Endurance Champions Cup e le successive tre a chiudere per la classifica assoluta della 6 ore.
“Anche se abbiamo gia vinto entrambi i titoli – assoluto e classe prototipi – volevamo comunque onorare il campionato con la nostra presenza. Inoltre la 6 ore di Vallelunga è da sempre una gara storica e molto famosa. Chiudere con un trofeo in più in una gara del genere sarebbe stupendo,” ha detto Amaduzzi.
E’ lo stesso Davide a tracciare un bilancio della stagione 2015 e a dare una prima idea dei programmi futuri.
Quali novità’ ci saranno?
“In realtà poche. Volevamo portare in pista la vettura nuova per cominciare a fare sviluppo già in gara, ma per varie ragioni abbiamo deciso di aspettare. La nostra vettura avrà quindi la consueta configurazione aerodinamica, con il cambio sequenziale a leva e le novità le vedremo più avanti. Abbiamo vinto con questa configurazione e sicuramente si tratta di una vettura affidabile e veloce. Con il team si è preferito attendere per portare al debutto la Wolf GB08 EVO.”
L‘affiatamento con Luca Pirri è sembrato ottimo.
“A inizio anno con Emotion Motorsport avevamo pianificato una stagione dove avrei fatto il jolly, salendo su una vettura diversa gara per gara in funzione della richiesta di altri piloti di avermi con loro. Poi, prima di cominciare, e’ saltata fuori la possibilità di avere Luca come compagno. Non lo conoscevo, ma mi ha subito ben impressionato. E’ un pilota veloce, determinato, preciso, meticoloso, assolutamente concentrato sul raggiungimento della vittoria. Un mio alter ego insomma. E sinceramente negli ultimi anni non ricordo un compagno di auto o di team al suo livello. Mi e’ piaciuto soprattutto il suo approccio mentale, sempre competitivo. E la sua conoscenza tecnica nella preparazione dell’assetto. Ho sempre lavorato da solo, perché da pilota sono un singolo e non mi fido di molti a dire il vero, mentre con Luca sono riuscito a cambiare approccio perché quello che sentivo io era ciò che sentiva lui. Le modifiche che volevo io erano quelle che voleva lui e i tempi erano sempre ottimi per entrambi. Abbiamo formato una coppia da gara molto solida e abbiamo vinto il campionato con una gara di anticipo.”
Continuerà allora la vostra accoppiata?
“Non lo so. Non dipende da me. Io ho un accordo con Emotion Motorsport e col suo team manager Marco Cajani. Vedremo ciò che accadrà nelle prossime settimane. Per il 2016 ci sono in pentola programmi grossi e so che Luca sta lavorando anche per crearsi un’alternativa, costruendo un suo team. Non c’è nulla di certo. Se sarò ancora con lui ne sarò felice. Se le nostre strade si divideranno, gli auguro tutto il meglio. So già che con le sue capacità organizzative e gestionali, anche con un nuovo team non potrà che avere successo.”
Prima di parlare del 2016 però bisogna concludere quella 2015.
“Sì. La 6 ore di Vallelunga è la priorità dei prossimi giorni. Vorrei vincere per chiudere con un successo nella gara più importante della Endurance Champions Cup . Poi, appena finita la 6 ore, partiremo per Portimao, dove prenderemo parte alla corsa a mio avviso più folle del mondo: la 32 ore di Portimao. E’ già lunga una 24 ore, figuratevi una 32. Sara’ una sfida tecnica e fisica immensa, ma molto stimolante.”
E poi cosa ti aspetta?
“Il team sta lavorando per essere al via della 12 Ore di Abu Dhabi. Se andremo, sarà la ciliegia sulla torta. Lo spero sinceramente, ma subito dopo Abu Dhabi, a metà dicembre, si comincerà a lavorare per la stagione 2016. Non c’è pausa ed è bellissimo così. Davvero non finirò mai di ringraziare Marco Cajani ed Emotion Motorsport per l’opportunità che mi è stata offerta. Il sogno, con una vettura davvero super, continua! ”