Ottimo secondo posto per la MM Motorsport alla Endurance 2.0
Dopo aver siglato la pole position al mattino, la coppia Peroni-Peroni si è dimostrata la più veloce in gara, con un prima parte dominata e l’ultima frazione corsa guadagnando un secondo al giro. Gara sfortunata per Luigi Bamonte
Dopo una solida pole position al mattino, la MM Motorsport ha conquistato un’ottima seconda posizione al termine delle due ore che hanno caratterizzato la Endurance 2.0 di Vallelunga, grazie all’inedito equipaggio composto da Fabian e Sergio Peroni. Sfortuna per Luigi Bamonte, costretto al ritiro per un problema al pneumatico anteriore destro.
La Endurance 2.0 è iniziata nel migliore dei modi per la MM Motorsport, con Fabian Peroni che ha presto trovato il feeling giusto con la Leon Cup Racer, portandosi fin dall’inizio delle prove libere nelle parti alte della classifica. Le buone sensazioni si sono poi confermate nelle qualifiche, quando la SEAT #5 ha firmato la pole position grazie ad un giro perfetto del pilota romano, in equipaggio assieme al padre Sergio, patron del Gruppo Peroni Race. La competitività delle Leon della squadra bergamasca è stata confermata anche dalla quarta casella sulla griglia di partenza conquistata da Luigi Bamonte.
Al pronti via Fabian Peroni preferisce far andare in temperatura le gomme e cede momentaneamente la leadership alla Lotus di Stefano D’Aste. Ma già al secondo giro, la Leon della MM Motorsport sferra l’attacco decisivo e si porta in testa alla gara, allungando sugli inseguitori. Al 45esimo minuto, la sosta per il cambio pilota e rifornimento vede Peroni entrare ai box in prima posiziona con un notevole margine di vantaggio. Fabian cede il volante al padre Sergio, bravo a tenere la vettura nelle posizioni di testa e costretto ad abdicare la leadership della gara solo al giovane Pasotti, risalito con un passo migliore. Al termine del secondo stint, con nuovo cambio pilota e rifornimento, Fabian Peroni torna al volante e comincia una spettacolare rimonta per ridurre i 40 secondi di distacco che lo separano dalla vetta. Con un ritmo indiavolato, il campione tra i privati del Super Turismo 98 erode oltre un secondo al giro al battistrada D’Aste, fino a quando la bandiera a scacchi pone fine alla sua rimonta quando rimanevano solo 15 secondi da recuperare. Si concretizza così il secondo gradino del podio per la coppia Peroni-Peroni, soddisfatti ad ogni moodo per la bella prestazione e dall’essere la prima vettura a trazione anteriore giunta sul traguardo.
Decisamente positivo Fabian Peroni, che ha fatto la conoscenza della vettura e della squadra solo a Valleluga: “Erano due anni che non rimettevo il casco in testa ma sono riuscito a riprendere velocemente tutti gli automatismi. Ho trovato la macchina abbastanza facile da guidare, il che mi ha aiutato a raggiungere un buon feeling quasi da subito. Il resto l’ha fatto la squadra, che con i giusti consigli mi ha aiutato a migliorarmi ulteriormente. Il team ha lavorato in maniera egregia e questo ci ha aiutato ad ottenere le belle prestazioni di oggi.” ha commentato il pilota romano, che poi passa ad analizzare la gara: “La prima parte di gara ho cercato di dare il massimo e ottenere il maggior vantaggio possibile, mentre il secondo stint è stato proprio all’arma bianca. Ho spinto al massimo per cercare di recuperare tutto il possibile. Sapevo che era quasi impossibile chiudere il distacco, ma volevo mettere Stefano sotto pressione in modo che, se ci fosse stata qualche variabile, avrei potuto approfittarne. Non è stato purtroppo così, ma è stata sicuramente un’esperienza più che positiva.”
“Abbiamo finito questa Endurance 2.0 con un secondo posto molto sudato…specie da parte di Fabian! Io ho solo contribuito ma è stata una bellissima gara. La vettura è molto prestazionale e con le cure della MM Motorsport è stato tutto molto più semplice. Conoscevo bene la squadra perchè corre da tempo nei nostri campionati e si è dimostrata ancora una volta molto professionale e abile nel seguire le necessità dei piloti. Questo secondo posto rende comunque tutti molto felici.” ha dichiarato Sergio, che è rimasto molto sorpreso dalle caratteristiche della Leon Cup Racer: “E’ una vettura che mi ha sorpreso molto, si lascia guidare e turno dopo turno sono riuscito sempre a migliorarmi. Avrei voglia di fare ancora qualche giro per perfezionare il mio ritmo.”
Decisamente soddisfatto anche il team manager Alessio Aiello: “Credo che il complimento più bello l’abbiamo ricevuto da Stefano D’Aste che, dopo aver vinto la gara, sotto al podio ha lodato passo e perfomance di Fabian e della nostra Leon. Stefano e Pasotti hanno fatto un gran gara e hanno meritato di vincere, ma noi abbiamo dimostrato di avere un ottimo passo e di essere probabilmente la vettura più veloce in pista. Con un po’ di fortuna in più avremmo potuto portare a casa anche la vittoria, concretizzando al massimo la splendida rimonta di Fabian, ma siamo comunque soffisfatti per aver mostrato il nostro potenziale.”
Prossimo appuntamento per la MM Motorsport è la 100 miglia di Magione, in programma il 5 e 6 dicembre, dove saranno nuovamente due le Leon Cup Racer messe in pista della scuderia bergamasca. Una vedrà l’alternanza al volante dei fratelli Enrico e Paolo Bettera, mentre la seconda ospiterà probabilmente il debutto Marco Tibiletti al fianco del confermato Luigi Bamonte.
Foto: Claudio Signori