ECCO IL TCS, LA GRANDE NOVITÀ DEL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO 2016.

Tutti i contenuti tecnici della categoria che affiancherà il TCR nella prossima edizione della appassionante serie tricolore. Quattro classi di cilindrata da 1.400 a 2.000 per un ricco panorama di vetture che resterà di stretta derivazione di serie.
È la grande novità del Campionato italiano Turismo 2016.

Accanto al TCR, riservato alle vetture nella stessa configurazione che ha già visto la Seat Leon Racer di Valentina Albanese dominare la classifica Assoluta del Campionato Italiano Turismo Endurance 2015, la prossima stagione della serie tricolore vedrà infatti il TCS, la nuova categoria riservata a vetture di stretta derivazione di serie.

Ad essere ammesse saranno innanzitutto vetture da 3 o 5 porte, a due ruote motrici, omologate per la normale circolazione stradale e di ultima generazione, in particolare commercializzate a partire dal 1° gennaio 2012.

Quattro le classi individuate esclusivamente sulla base delle cilindrata geometrica e tutte con alimentazione a benzina:

1) fino a 2.000 c.c.
2) fino a 1.800 c.c.
3) fino a 1.600 c.c.
4) fino a 1.400 c.c.

Straordinariamente ricco, perciò, il panorama di vetture che potranno risultare competitive nell’ambito della varie classi. A puro titolo esemplificativo e limitandosi già solo alle vetture turbo:

Classe 1.4:
Abarth 595 e 695; Alfa Romeo Mito e Giulietta; Audi A1; Opel Corsa e Astra; Seat Ibiza e Leon ; Volkswagen Polo e Golf.
Classe 1.6:
Audi A1 e A3; BMW 120; Citroen DS Sport; Ford Fiesta ST; Mini Cooper; Opel Corsa OPC; Peugeot THP 208 e 308.
Classe 1.8:
Alfa Romeo Giulietta ; Nissan Pulsar; Renault Clio RS; VW Polo GTI.
Classe 2.0:
BMW 125 M; Cadillac Premium; Ford Focus ST; Honda Civic Type R; Mercedes classe A; Opel Astra OPC; Renault Megane RS; Seat Leon Cupra DSG; VW Golf GTI.

L’ispirazione del regolamento è alla conservazione delle caratteristiche produttive dei vari modelli che, perciò, potranno beneficiare dei soli interventi necessari all’impiego agonistico. Parti e componenti della vettura di serie non possono essere modificate a meno di quanto esplicitamente indicato nel regolamento tecnico e di quanto oggetto di specifiche autorizzazioni del bureau.

Queste, in sintesi, le voci principali del regolamento in via di emanazione.

Peso Minimo
Il peso minimo della vettura sarà stabilito da un apposito bureau dopo l’effettuazione del balance of performance e sarà comprensivo della zavorra che il bureau assegnerà ad ogni tipologia di vettura.

Motore
La centralina è libera a condizione che si colleghi al cablaggio di serie.
Sono autorizzate le paratie anti sciacquio nella coppa dell’olio e può essere tolto l’impianto completo dell’aria condizionata, ove previsto.
Le carenature di plastica, all’interno del vano motore (esempio copertura della testata) possono essere rimosse laddove non abbiano diversa funzione (es. condotte aria).

Scarico.
Lo scarico è libero all’ingresso della prima marmitta e dovrà essere dotato di un catalizzatore omologato.

Trasmissione.
È possibile installare il differenziale autobloccante anche se non fornito di serie dalla casa costruttrice.
Gli eventuali sistemi elettronici di controllo di guida possono essere disattivati.
Il disco frizione è libero.

Data logging
Sulla vettura dovrà essere montato un data logging per l’acquisizione dei dati a disposizione del bureau.

BOP – Balance of Performance
Il B.O.P. potrà introdurre correttivi attraverso aumento del peso minimo con massima penalità di 70 kg., restrizione del condotto di aspirazione, altezza da terra.

Sospensioni
Gli ammortizzatori e le molle sono liberi a condizione che siano alloggiabili negli attacchi di serie.

Altezza minima della vettura
L’altezza da terra è libera fino al limite del contatto con il suolo quando tutti gli pneumatici di uno stesso lato sono sgonfi.

Cerchi
È consentito il montaggio di cerchi racing diversi da quelli di serie, anche in leghe di alluminio, purché conservino le misure con le quali la vettura stradale è omologata. Il fissaggio dei cerchi può avvenire con prigioniero e dado (colonnette), in sostituzione della vite mordente di serie. I coprimozzi delle ruote possono essere tolti. Il bureau si riserva di accettare misure di cerchi diverse da quelle indicate nel libretto di circolazione.

Freni
I dischi freno e le pastiglie dei freni possono essere sostituiti con altri di tipo racing in libero e diffuso commercio a condizione che rispettino le dimensioni di quelli di serie. È autorizzato il montaggio delle tubazioni dei freni di tipo aeronautico. L’Impianto ABS può essere disattivato o tolto.

Abitacolo
Il cruscotto e la consolle centrale possono subire le modifiche necessarie all’installazione del roll-bar.
È possibile rimuovere il rivestimento in plastica e/o la moquette del tunnel centrale, del pianale, del vano bagagli, del tetto, così come tutti i rivestimenti del portellone o cofano posteriore. Nelle vetture a due volumi è possibile asportare la cappelliera. I rivestimenti delle portiere e della parte posteriore possono essere sostituiti con fogli di metallo con uno spessore minimo di 0,5 mm, con fibra di carbonio spessa almeno 1 mm. o con altro materiale solido e non combustibile spesso almeno 2 mm.
I pannelli delle portiere devono coprire completamente ed efficacemente tutte le parti mobili obbligatorie per le portiere, cerniere interne, serrature e sistema di sollevamento vetri.
Impianti audio, video o di navigazione satellitare possono essere asportati.
Possono essere tolti i rivestimenti e le protezioni interne dei passaruota – parafanghi purché non metallici ed asportato il materiale fonoassorbente del pianale.

Rinforzi
Possono essere installate, se smontabili e non regolabili, barre anti avvicinamento o anti allontanamento sui punti di attacco della sospensione alla scocca o al telaio dello stesso asse. La distanza tra un punto di fissaggio della sospensione e un punto di ancoraggio della barra non potrà essere superiore a 100 mm o a 150 mm in caso di barra superiore fissata a sospensione Mac Pherson.

Accessori aggiuntivi
Gli unici accessori aggiuntivi ammessi sono limitati a quelli per estetica o comfort.
La funzione di tutti i comandi deve rimanere quella prevista dal costruttore ed è permesso adattarli solo per migliorarne l’uso come per esempio una soletta supplementare sul pedale del freno e dell’acceleratore. È permesso altresì installare apparecchi di misura, contatori (es. manometro pressione turbo, termometro temperatura acqua e/o olio, manometro pressione olio, amperometro, voltmetro). Il volante è libero.

Carburante
È obbligatorio il raccordo per il prelievo rapido del carburante.

Equipaggiamenti di sicurezza | Sedile
E’ consentito la solo presenza di un sedile lato guida regolarmente omologato e non modificato e con attacchi che, se modificati, sono conformi alle disposizioni di allegato J come per Gruppi N, A, R-GT.

Cinture di sicurezza
Le cinture di sicurezza anteriori e posteriori di serie devono essere tolte e sostituite con tipo racing omologate FIA.

Sistema di estinzione
Tutte le vetture devono essere equipaggiate con un sistema di estinzione omologato dalla FIA.

Specchietti retrovisori
La visuale posteriore deve essere assicurata almeno da due retrovisori esterni, uno dalla parte destra ed uno dalla parte sinistra.

Gabbia di sicurezza
La gabbia di sicurezza deve essere omologata o certificata da una ASN o omologato dalla FIA.

Dispositivo di traino
Tutte le vetture devono essere equipaggiate con dispositivi di traino certificati sia anteriori che posteriori.

Interruttore del Circuito Elettrico
L’interruttore del circuito elettrico per l’arresto del motore è obbligatorio. Un interruttore esterno deve essere ubicato nella parte più bassa del pilone dei tergicristalli sul lato pilota.