Il Challenge Raceday Terra – La prossima gara sarà la Città di Arezzo Ronde Valtiberina
L’ottava stagione del Challenge Raceday Terra, la serie di gare su strade bianche per gli appassionati di sterrati, dopo un periodo di pausa si sta preparando a ripartire e lo farà dalla 10^ Città di Arezzo Ronde Valtiberina (27-28 febbraio 2016).
La gara organizzata da Valtiberina Motorsport è stata la ronde che ha ispirato Alberto Pirelli a creare una serie di ronde su terra. Dopo aver partecipato a questa Ronde Pirelli ha esclamato: “Fantastico! Facciamone altre di gare così”. Questo è stato l’incipit del Raceday Terra, iniziato nel novembre del 2008 e ora giunto all’ottava stagione.
“Il Challenge Raceday Terra riparte con una delle ronde più belle la Città di Arezzo Ronde Valtiberina, ovvero l’Alpe di Poti” ha commentato Alberto Pirelli “Questa mitica gara ci porta attraverso uno dei più tecnici tra i nostri percorsi sino ai 1000 metri d’ altezza, per poi infilarsi in quel fantastico castagneto, dove dossi, sali scendi e curve sono un continuo attentato all’adrenalina e una stupenda sfida ad andare oltre. Alla gara sono ammesse le WRC e le Racing Start, oltre a tutti i Raggruppamenti classici del campionato. Abbiamo già anticipazioni di nomi importanti che si iscriveranno, ma come sempre vorremmo tantissime vetture di piloti che magari non hanno un gran nome, ma di certo hanno cuore e tanta passione. A proposito di gran cuore, siamo felici sia stata riconfermato il supporto all ‘Ospedale Pediatrico Meyer, che Raceday appoggia. Questa iniziativa proposta meritevolmente da Oriano Agostini, e raccolta e sviluppata da Gregory Matusalli e dai gruppo Valtiberina Motorsport, da la possibilità a equipaggi e appassionati, di sostenere le attività scientifiche e di assistenza a favore di bimbi meno fortunati di noi. Diamo tutti una mano all’Ospedale Meyer. Vi aspettiamo”.
La Gara
Le iscrizioni chiuderanno il 20 febbraio.
Dallo scorso anno questa ronde, giunta alla decima edizione, è organizzata interamente da Valtiberina Motorsport.
La prova speciale che viene proposta è nuovamente l’‘Alpe di Poti’. Un tracciato storico che ha contribuito a creare la storia del rallysmo italiano. Quattro i passaggi sulla prova speciale di 14 km. Partenza a 600 m d’altitudine con fondo compatto, per poi salire sino a 1,600 m e da qui tra curvoni di vario raggio con allunghi e staccate su un falsopiano con tratti in leggera salita e in discesa, si sale sino a 3,800 m. Una PS completa e di indubbio fascino. Nel 2012 è stata riproposta ed è stata vinta dal neozelandese Hyden Paddon, navigato da Fabrizia Pons, su Mitsubishi Lancer Evo X N4.
Il podio del 2015: 1. Cobbe/Turco (Ford Focus WRC) in 33´41.8; 2. Bentivogli-Cecchi (Subaru Impreza STI) a 53.7; 3. Gecchele-Peruzzi (Peugeot 208) a 1´16.6.
La logistica
Sede della gara sarà Arezzo, che ospiterà le cerimonie di partenza e arrivo. La direzione gara e sala stampa verranno allestite presso l’Hotel Continentale dell’indimenticabile Piero Comanducci, che sin dall’inizio, dieci anni fa, dette il suo appoggio alla manifestazione.
Il Parco Assistenza e i Riordinamenti saranno come di consueto allestiti presso lo stadio della città.
Foto di DAVIDE MONAI: Bentivogli/Cecchi (Subaru Impreza Sti)