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Il pilota trentino su Osella precede Liber e Pedrotti. Ottimo settimo assoluto Ragazzi su Ferrari. La gara delle autostoriche festeggia il successo di Moreschi alla guida dell’Osella che fu di Mauro Nesti. Incertezza meteo solo nella prima parte di gara che si è svolta senza alcuna sbavatura

Si è da poco conclusa la venticinquesima edizione della Salita del Costo ed i verdetti emessi dai cronometri hanno sancito la vittoria dell’Osella Fa30 di Adolfo Bottura che ha corso per i colori della Speed Motor aggiudicandosi così il prestigioso Trofeo Rizzato Inox; il pilota trentino è stato autore di una manche di gara perfetta realizzando il tempo notevole di 4’23”86 salendo alla media di 135,2 chilometri orari. Al secondo posto il veronese Federico Liber che nonostante il divario di prestazioni è stato protagonista di un’ottima due giorni di gara con la sua Gloria C8P Evo; il portacolori di Lts Racing Team ha accusato un distacco di 10”92 e a sua volta ha preceduto di oltre 12” Gino Pedrotti della Vimotorsport, terzo assoluto su Formula Renault. Ai piedi del podio si classifica la Osella PA 21 S Evo di Francesco Turatello che precede Domenico Dall’O su Radical Prosport e Renzo Meneghetti su Lucchini BMW. Settimo e primo di GT il vincitore dell’edizione 2005 Roberto Ragazzi su Ferrari 458 Evo che ha preceduto Paolo Venturi su Elia Aurio St09 e le altre due Ferrari 458 di Maurizio Piatesi e Bruno Jarach che chiudono la top-ten.

Notevole la gara di Robert Lanzoni primo di E1 Italia ed undicesimo assoluto su Opel Astra Gsi; ottime prestazioni anche per Michele Ghirardo su Honda Civic e per Ivano Cenedese primo di Gruppo A su Renault Clio RS. Gran crono anche quello del pistaiolo Enrico Bettera, ventesimo assoluto con l’Alfa Romeo 147 Cup e primo di Racing Start Plus.

Hanno concluso la gara 67 dei 68 partiti; in totale erano stati ammessi 73 conduttori alla partenza.

Miglior tempo tra le 36 storiche regolarmente partite, sulle 39 ammesse al via, per iLuigi Moreschi che ha vinto oltre alla classifica del 3° Raggruppamento, anche il Memorial Giovanni Capovilla; il pilota mantovano ha portato in gara l’Osella BMW Pa 9 iscritta coi colori della Tazio Nuvolari Italia e che all’epoca fu una delle vetture utilizzate dal grande Mauro Nesti. Seconda prestazione assoluta e vittoria di 2° Raggruppamento per il rallysta Giampaolo Basso su Porsche 911 RSR Gruppo 4 del Team Bassano, il quale ha preceduto l’amico-rivale Agostino Iccolti su medesima vettura; Massimo Ronconi su Porsche 914/6 completa il podio di categoria, mentre quella del 3° vede alle spalle di Moreschi , la Porsche 911 SC di Giuseppe Pezzo e l’Autobianchi A112 Abarth Silohuette del veloce Daniele Ortolan. Nel 4° Raggruppamento successo per la BMW M3 di Matteo Barletta (Club 91) davanti alla Renault 5 Gt Turbo di Paul Niederstatter e all’Alfa Romeo 33 di Alessio Piffer. Nel 1° è la Fiat Abarth 1000 TC di Marino Fochesato a salire sul gradino più alto del podio precedendo la BMW 2002 Ti di Guido Vettore e la Lancia Fulvia Coupè di Giampiero Zampieri.

La gara si è svolta senza alcun intoppo ed in perfetto orario nonostante il Direttore di gara avesse annunciato “gara bagnata” visto che un’ora prima della partenza nella parte finale stava piovigginando ed il manto stradale era umido; l’assenza di precipitazioni, tranne qualche sporadica goccia prima della partenza, ha permesso al numeroso ed ordinato pubblico di seguire al meglio la gara.

Promessa mantenuta dal pilota Davide Rigon, molto acclamato dal pubblico, il quale ha preso il via con la Ferrari 488 tra le manches delle storiche e quella delle moderne.

Grande soddisfazione per il Rally Club Team di Renzo De Tomasi e per tutto lo staff che ha gestito la due giorni di gara: la Salita del Costo è ritornata a portare le auto da competizione in uno dei più bei percorsi a detta di molti addetti ai lavori e già si pensa alla prossima edizione.

Ufficio Stampa Salita del Costo

Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com