ALBERTO DI FOLCO SUBITO PROTAGONISTA NEL CAMPIONATO ITALIANO GT
Il secondo posto ottenuto nella seconda gara del weekend di Monza che ha dato il via alla stagione 2016 del Campionato Italiano Gran Turismo, ha suggellato nel miglior modo possibile il debutto di Alberto Di Folco nella serie tricolore con la Lamborghini Huracán GT3 del team Antonelli Motorsport.
Il romano, in equipaggio con Riccardo Agostini, ha superato tutte le difficoltà legate al fatto che sul circuito brianzolo squadra e piloti erano alla loro prima vera presa di contatto con una vettura ancora da affinare, con la quale avevano precedentemente svolto solamente un test sempre a Monza.
Pur mancando ancora alcuni riferimenti, in qualifica i risultati non si sono fatti attendere, con l’ottavo ed il quarto responso assoluto. E sabato, in Gara 1, le cose avrebbero potuto prendere una piega ancora più positiva se, nel corso del pit-stop che ha visto Di Folco cedere il volante al suo compagno, non si fosse spento il motore provocando un ritardo di circa un minuto e relegando alla fine settimo il binomio del team Antonelli Motorsport.
Ben altra storia in Gara 2, che si è disputata domenica in condizioni di bagnato. A sostenere il primo turno di guida è stato Agostini, avviatosi terzo e già durante il primo giro autore di un sorpasso ai danni dell’altra Lamborghini di Gattuso-Frassineti che gli ha permesso di portarsi secondo, sulla scia della Audi del leader Marco Mapelli.
Nelle soste, a rilevarlo al volante è stato quindi Di Folco. Ma un problema nella sistemazione delle cinture di sicurezza ancora una volta ha inciso pesantemente in termini di tempo prezioso sulla sosta.
Nonostante tutto il romano si è ritrovato al comando, mantenendolo fino al momento in cui ha dovuto lasciare il passo alla Ferrari 488 di Mirko Venturi. A quel punto Di Folco ha dovuto difendersi anche dagli attacchi dell’altra Lamborghini di Jeroen Mul, facendolo in maniera egregia e chiudendo ogni possibile varco all’olandese.
Un secondo posto pertanto più che meritato per Di Folco (anche in considerazione di una mano dolorante) ed Agostini, che tiene alto il morale di tutto il team in vista del secondo dei sette round in programma a fine mese sulla pista di Imola.