IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA MILLE MIGLIA NEL MACERATESE

Recanati, Macerata e Civitanova Marche venerdì 20 maggio saranno protagoniste del passaggio del ‘museo viaggiante unico al mondo’
Per il terzo anno consecutivo, il prossimo venerdì 20 maggio, la provincia di Macerata ospiterà il passaggio della Mille Miglia per dare vita a una delle tappe più entusiasmanti di tutta la kermesse, giunta alla 34a edizione rievocativa. Il programma dettagliato dell’evento è stato presentato nell’odierna conferenza stampa, che si è tenuta presso il ristorante La Filarmonica nella sede estiva della Società Filarmonico-Drammatica e alla quale sono intervenuti Enrico Ruffini, presidente AC Macerata, Alferio Canesin, assessore allo sport del Comune di Macerata, Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati insieme al delegato allo sport Mirco Scorcelli, Piergiorgio Balboni, assessore allo sport di Civitanova Marche, e Massimo Giulietti, dirigente del settore sportivo dell’amministrazione civitanovese. Insieme a loro, Giuseppe Illuminati, delegato provinciale del CONI.
“È davvero con grande orgoglio che presentiamo una tappa maceratese particolarmente ‘attenzionata’ dagli organizzatori di Brescia. E anche se l’automobilismo non è uno degli sport nei cinque cerchi, nel nostro territorio gode di prestigiosa tradizione. Sarebbe bello che l’orgoglio non fosse solo dell’AC Macerata ma di tutti, perché sarà un evento destinato a rimanere nella storia del nostro automobilismo”. Gli equipaggi ammessi alla Mille Miglia 2016 sono 440, più 10 della categoria militare, e si sfideranno lungo gli oltre 1.700 km del percorso (da Brescia a Roma e ritorno), affrontando prove di regolarità e cronometrate. La manifestazione vedrà, come accade da alcuni anni a questa parte, le parallele iniziative “Tributo Ferrari” e “Mercedes-Benz Challenge”, che anticiperanno la Freccia Rossa passando sullo stesso percorso: 150 splendide vetture dei due prestigiosi marchi, modelli costruiti dopo il 1958 e fino ai giorni nostri, come ad esempio alcune Ferrari 488 e Mercedes AMG GT del 2016.
Nel maceratese sono previsti tre controlli timbro: Recanati (piazza Leopardi), Macerata (piazza della Libertà) e Civitanova Marche (piazza XX Settembre). Sempre a Macerata sono previste anche 7 prove cronometrate – di cui 5 in centro storico e lungo Viale Puccinotti e 2 a partire dalla chiesa di Santa Maria delle Vergini. Da Macerata a Morrovalle, poi, ci sarà una prova di velocità media.
La seconda tappa del 20 maggio, è la più impegnativa della manifestazione, con un fiore all’occhiello: gli equipaggi potranno sostare per il pranzo a Macerata, a partire dalle 13.40 circa, sulla Terrazza dei Popoli ai Giardini Diaz, dove saranno serviti 1.400 pasti, tra partecipanti e giornalisti accreditati. Il pubblico potrà così ammirare auto d’epoca ed equipaggi.
Il passaggio delle vetture – 450 quelle che prenderanno parte alla corsa rievocativa più le 150 del “Tributo Ferrari” e del “Mercedes-Benz Challenge” – durerà circa 6 ore. Questi gli orari: a partire dalle 11-11.30 le auto del Tributo arriveranno a Recanati, quindi alle 12 a Macerata e alle 13 a Civitanova Marche. Gli equipaggi della MM e le loro splendide auto approderanno attorno alle 13 nella città leopardiana, alle 13.30 a Macerata e alle 15-15.30 a Civitanova Marche.
“Sarà una grande festa, la prima di una lunga estate di eventi”, ha sottolineato Francesco Fiordomo, sindaco di Recanati, che ha aggiunto: “Fin dal primo passaggio della Mille Miglia 2014, c’è stata una grande risposta intergenerazionale: vedere nipotini e nonni vivere insieme questa festa è una soddisfazione.” “Faremo dono a tutti gli equipaggi di un dvd che conterrà le più belle fotografie di Recanati, l’Infinito leopardiano in inglese, francese e tedesco e un filmato che ha rappresentato Recanati all’Expo 2015”, ha spiegato Mirco Scorcelli, delegato allo sport del Comune di Recanati.
Sempre nella città del Giovane favoloso, venerdì alle 10, dieci auto del Caem faranno il giro del centro storico e dalle 11.30, al passaggio della MM, è prevista una presentazione delle auto d’epoca.
Dopo lo splendido ingresso da Recanati in provincia, sarà la volta del capoluogo dopo l’attraversamento del borgo di Villa Potenza: “È stata una scelta particolarmente felice quella della Mille Miglia srl di andare anche nelle province”, ha commentato Alferio Canesin, assessore allo sport del Comune di Macerata. “Città come Recanati, Macerata e Civitanova Marche offrono uno spettacolo unico, suggestivo, che saprà catturare il cuore dei partecipanti italiani e stranieri. Anche la sosta pranzo, con un menu marchigiano, mira a valorizzare il nostro territorio, i suoi prodotti, le sue eccellenze: farle conoscere agli equipaggi è un valore aggiunto”. Alle 13.30 appuntamento con il timbro in piazza Libertà, sotto l’orologio della Torre, quindi il passaggio fra il Duomo e lo Sferisterio, poi lungo le mura le prove speciali intitolate a Lodovico Scarfiotti e a Roberto Gaburri, compianto presidente della Mille Miglia srl.
Con la prima ripartenza alle 14.30, le auto d’epoca si dirigeranno verso l’uscita della città verso la Chiesa di Santa Maria delle Vergini, per effettuare 9 km in prova di velocità media. Poi, via verso Morrovalle, Montecosaro, Civitanova Alta per scendere fino alla costa, a Civitanova Marche, dal belvedere al porto fino al timbro di passaggio in piazza XX Settembre e il successivo lungomare. “Civitanova negli anni ’90 snobbava manifestazioni come questa”, ha spiegato l’assessore allo sport del Comune rivierasco, Piergiorgio Balboni, “tutto era focalizzato sul settore della calzatura. Oggi è indispensabile ripensare la città in ottica turistica, non solo per i due mesi estivi. La Mille Miglia è la benvenuta. Si sente crescere l’attesa per un evento così importante: anche i bambini chiedono il percorso ed orari. Si generano nuove passioni anche i giovani. Per questo chiudiamo prima le scuole così che anche gli studenti possano assistere e partecipare al contest fotografico. Inoltre, abbiamo avviato un’iniziativa in collaborazione con gli esercizi commerciali per l’allestimento delle vetrine”. Massimo Giulietti, dirigente del settore sportivo del Comune di Civitanova Marche ha aggiunto: “Stiamo realizzando un portale da collocare in piazza per accogliere le auto per il timbro e indicare il nome dell’equipaggio, dando così un’identità a chi partecipa alla corsa. Inoltre, saranno pedonalizzati i viali ai lati della piazza per far godere a pieno della giornata e dell’evento e una trentina di auto d’epoca saranno in esposizione dalla prima mattinata di venerdì per creare la giusta atmosfera”.
Tra i personaggi conosciuti dal grande pubblico, in attesa di conoscere i nomi degli ultimi vip, vanno annoverati il campione belga Jacky Ickx pilota di F.1, di durata e dei rally-raid, divenuto celebre per la militanza in Ferrari; Ivan Capelli ex F.1 ora commentatore Rai dei Gran Premi; torna l’attrice polacca Kasia Smutniak; l’attrice e scrittrice oltre che Miss Italia 1977 Anna Maria Kanakis di origini greche; la pilota inglese Susie Wolff che è collaudatore Williams in F.1; il tedesco Bernd Maylander ex pilota di F.3 ed ora della safety car durante i GP di F.1. Sono confermati al via anche due equipaggi del maceratese: Adalberto Beribè, presidente della Scuderia Marche, con Sandro Baldarelli su Fiat 508 CS MM Berlinetta del 1936 (n°113) e il recanatese Giuseppe Casali con June Morosini su Alfa Romeo 1900 Sprint Cabriolet Pininfarina del 1953 (n°256).
Alcune curiosità sulle auto che sfileranno nel maceratese venerdì prossimo: l’auto più datata sarà una Bentley 3000 del 1923 di un equipaggio svizzero, che avrà il numero 1. Le più recenti, saranno quelle del 1957 che transiteranno per ultime. Si tratta di vetture da corsa – Maserati, Ferrari, Lancia, Porsche, Alfa Romeo, Stanguellini, e altre case ancora – dallo splendido design, dal prestigioso palmares sportivo e di assoluto valore collezionistico. Tra le vetture partecipanti, molte provengono da collezioni private e dai musei di case come Mercedes, Lancia, Fiat, Alfa Romeo, BMW, Porsche, e che solo in occasione della Mille Miglia si possono vedere contemporaneamente in movimento. Non mancheranno le OM 665 Superba, come il modello vincitore della 1a edizione del 1927 con l’equipaggio Minoja-Morandi. Sono più di settanta gli esemplari che torneranno ai nastri di partenza dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia, tra il 1927 e 1957. Tra le tante, citiamo la Ferrari 340 con la quale Gigi Villoresi vinse l’edizione del 1951 e un’Alfa Romeo 6C 2300 Pescara, appartenuta a Benito Mussolini, che disputò la Mille Miglia del 1936 con -al volante- Ercole Boratto, l’autista del duce.