LA CHEVROLET PRONTA AL DEBUTTO NELLA SERIE TRICOLORE
Attraverso il monomarca Cruze Cup, inserito nel raggruppamento Super Production del Campionato Italiano Turismo Endurance, la Chevrolet è pronta a fare il suo ingresso nella serie ACI-CSAI. Ed il marchio due volte iridato nel Campionato Mondiale FIA Turismo vuole essere subito protagonista. Grande mattatrice del Campionato Mondiale FIA Turismo, dove nelle ultime due edizioni ha conquistato il titolo iridato Piloti e Marche, con Yvan Müller e la Cruze, la Chevrolet è pronta a fare il suo debutto nel Campionato Italiano Turismo Endurance.
Nell´ambito del raggruppamento Super Production, la Casa statunitense del gruppo GM ha infatti istituito la Cruze Cup, uno specifico monomarca riservato allo stesso modello che domina i palcoscenici iridati e portato in configurazione naturalmente meno esasperata.
Costi ridotti con il budget stimato entro il tetto di 20mila euro a pilota per l´intera stagione ed un super premio finale grazie al test al volante di una Cruze 1.6 Turbo WTCC ufficiale, sono i fortissimi fattori di richiamo per la Cruze Cup.
Particolarmente allettante è proprio il test-premio che sarà assegnato al pilota che avrà espresso il miglior livello prestazionale nel corso del campionato e che potrà anche non coincidere con il vincitore assoluto.
La Chevrolet Driver Ranking, questo il nome della speciale graduatoria, sarà infatti stilata considerando i migliori rilievi cronometrici fatti segnare da ciascun pilota nel corso di qualifiche, gara 1 e gara 2.
Anche se proposta ad un prezzo pronta-gara di soli 28mila euro + IVA, la vettura si presenta inoltre particolarmente curata grazie alla preparazione realizzata dalla Maurer Motorsport, la stessa factory alla quale Chevrolet Motorsport Europe ha affidato il debutto della nuova Alveo Super 1600 nella FIA European Touring Car Cup.
Motore 1.8 litri da 140 cv, peso a vuoto di 1.170 kg, cambio 5 marce ad H ravvicinato ad innesti frontali e pacchetto aerodinamico, caratterizzano l´impronta “racing” della Cruze Cup.
Meccanica ed elettronica della vettura saranno sigillate e gli unici interventi ammessi saranno esclusivamente all´assetto su altezza, convergenza e camber.
“Siamo molto soddisfatti dell´interesse che abbiamo raccolto tra piloti e squadre del panorama Turismo – ha così commentato Pietro Casillo, general manager della Casillo Eventi, organizzatrice del nuovo trofeo – Già in Germania la Cruze Cup ha riscosso una grande successo lo scorso anno e sono convinto che sarà altrettanto anche in Italia. Peraltro la nostra vettura è più prestazionale della versione tedesca e siamo convinti che questo sarà sicuramente apprezzato. Abbiamo già effettuato una giornata di test a Monza e tutti i partecipanti hanno riconosciuto nella Cruze Cup una vera vettura da corsa, molto divertente da guidare”.