La scuderia Abs Sport conquista il terzo poso nel Formula Challenge di Montichiari con Giancarlo Maroni, mentre nel Rally Day del Sebino piazzati nella combattuta classe N2 Ivano Tagliabue e Beniamino Bianco.

Poteva andare sicuramente meglio l’intenso week end di gare per la scuderia Abs Sport, alla fine la doppia soddisfazione colta da Giancarlo Maroni nel Formula Challenge di Montichiari e da Ivano Tagliabue e Beniamino Bianco nel Rally Day del Sebino è da salutare comunque con gioia.
Nel challenge bresciano, valido per il trofeo Lombardia il giovane Maroni junior ha conquistato il terzo posto assoluto con il suo Proto – Suzuki, in una finale elettrizzante in cui ha prevalso il bresciano Matto Pollini su Proto – Cigala. Per il valsassinese il rammarico di essere stato condizionato da alcuni problemi di trazione.
“Dopo le prove ero fiducioso di riuscire a lottare per il successo – dice Giancarlo -, purtroppo in finale non riuscivo ad uscire pulito dalle curve con il mio Proto perché avevo troppo sovrasterzo e questo mi impediva di avvicinarmi a Pollini. Meglio che i problemi siano emersi a Montichiari, in una gara affrontata come test in vista del Challenge di Varano. Ora proveremo a trovare altre soluzioni di assetto in vista della tappa finale dei circuito parmense, in cui sono in corsa per il titolo”.

Passando al Rally Day del Sebino, dei quattro equipaggi Abs Sport alla partenza solo quello formato dal diesse Ivano Tagliabue e dal presidente Beniamino Bianco è giunto al traguardo, lottando per entrare nella top ten della classe N2. Nell’occasione categoria molto attesa non solo per il numero di equipaggi presenti, ben 19, ma per la presenza di numerosi campioni di rally che hanno scelto di gareggiare nella categoria per partecipare al trofeo in memoria di Tommaso Rocco indimenticabile navigatore.
Per Tagliabue, che tornava alle gare dopo parecchi mesi c’era anche un po’ di ruggine da togliere prima di riprendere confidenza con la Peugeot 106 preparata da Saldarini.
“Abbiamo faticato parecchio per raggiungere il ritmo gara, inoltre le condizioni climatiche non erano delle migliori nelle prime due speciali – afferma Tagliabue – , affrontate sotto la pioggia con le gomme di asciutto. Nelle restanti prove, grazie all’esperienza di Beniamino e all’assistenza del team Saldarini nell’assettare la vettura alla condizioni da bagnato, le cose sono andate decisamente meglio. Siamo comunque soddisfatti di avere concluso il rally in crescita e di aver portato la scuderia all’arrivo di questa faticosa ma bella gara”.

Per gli altri equipaggi Abs Sport si deve infatti parlare di ritiro. Il comasco Paolo Milani e Fabio Franchin hanno dovuto abbandonare a causa di un problema elettrico della loro Renault Clio, Mattia Nava e Aldo Brambilla hanno invece abbandonato la scena per una toccata in speciale al ponte posteriore della loro Citroen Saxo. Infine Fabio Terraneo e Davide Bozzo, dopo aver accusato un ritardo un ritardo di quasi due minuti per un problema al cavo della frizione della loro Citroen C2, si sono ritrovati poi con altri problemi e il morale a terra per non poter arrivare sulla pedana d’arrivo a Lovere.
La scuderia Abs Sport guarda ora alla pista, con le vetture preparate dalla Elco Racing che saranno in pista a Imola nel week end nel sesto appuntamento del campionato italiano velocità autostoriche. Saranno presenti l’oramai certo campione italiano di classe Loris Papa con la Fiat 128, quindi Gabriele e Roberto De Rui con la Ford Escort MK1 1800 a caccia del podio di categoria.