I titoli del Campionato Italiano GT saranno decisi dall’ultima gara della stagione 2016

Il Mugello ha accolto bene il nuovo arrivato in casa Audi Sport Italia Laurens Vanthoor, autore della pole position sul bagnato. Purtroppo il massimo che il giovane poleman è riuscito a fare, pur senza lesinare impegno, è stato tenere dietro il co-leader del campionato Mirko Venturi per sette giri. Poi la Ferrari 488 ha passato la star belga del GT internazionale con facilità irrisoria e Venturi ha ceduto al collega Stefano Gai la gradita incombenza di tagliare il traguardo primo per la quarta volta nel 2016, cosa insolitamente avvenuta con la safety-car in pista per una collisione tra due Lamborghini. Marco Mapelli, subentrato a Vanthoor dopo il cambio pilota, aveva anche da scontare 10″ di handicap tempo in pit lane per il podio di Imola, al contrario dei rivali ferraristi. Rientrato sesto ha rimontato e concluso terzo dopo una gara tutta grinta (ed è “solo” la tredicesima volta su tredici gare che questo avviene). Ma questo lascia il brianzolo a dieci punti dai rivali (che salgono a ben tredici considerando gli scarti) quando in palio nella corsa che domani manderà in archivio la stagione ce ne sono ormai solo venti. Il pilota Audi Sport Italia partirà in prima fila due davanti ai rivali, ma per l’unico avversario rimasto in lizza per Gai e Venturi la domenica sarà tanto difficile quanto emozionante.

Nemmeno l’altra categoria Gran Turismo tricolore ha lesinato emozioni: la gloriosa ma sempre battagliera ultra di Matias Russo ed Emanuele Zonzini ha terminato seconda dietro ai vincitori Lorenzo Casé e Lorenzo Bontempelli coi quali ha duellato duramente tutta la corsa ed avendo preceduto la Ferrari 458 Italia dei leader della classifica provvisoria Eddie Cheever III e Federico Leo ha ridotto il distacco ad un solo punto.

HANNO DETTO:
LAURENS VANTHOOR (pilota Audi R8 LMS N.8): “Questa mattina col bagnato eravamo competitivi e mi sono divertito. Oggi pomeriggio quando è uscito il sole le cose sono cambiate del tutto. Alla partenza la Ferrari non so da dove sia saltata fuori, è venuta davanti con un’accelerazione incredibile. Ho fatto veramente fatica a tenerla dietro nei primi giri, ma evidentemente la 488 aveva del margine, perché quando mi è passata davanti poi prendeva un secondo al giro”.
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS N.8): “Purtroppo possiamo dire di non aver finito la gara di sabato dove speravamo. La matematica dice che non è ancora finita anche se tredici punti da recuperare sono un bel margine per chi si trova davanti in classifica. Proveremo a cambiare qualcosa nella macchina e domani partendo due file davanti ai nostri rivali vedremo come andrà a finire”.
MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra N.58): “Mi spiace molto che noi siamo in lotta con una macchina per il campionato e invece ci ritroviamo a lottare tutta la corsa con un’altra. Nel mio stint le manovre molto disinvolte di Bontempelli per stare davanti sono state cose che per una scuderia che ha due macchine fanno parte delle regole del gioco. Noi ne abbiamo una sola e quindi stasera lavoreremo sulla macchina, domani è un’altra gara”.
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra N.58): “Anche qui al Mugello Matias e io abbiamo dato il 120% ho fatto dei bei tempi appena entrato in pista ma appena ripresa la Ferrari di Casè sono arrivato ad un muro. L’ho anche affiancato e passato uscendo fortissimo dall’ultima curva ma poi sul dritto è tornato davanti con uno spunto impressionante”.