CHRISTIAN IN PISTA A SARNO CON L’OSELLA PA 21 JRB 1000
L’eclettico Christian Merli, domenica, sarà in pista a Sarno in provincia di Napoli con la sua Osella PA 21 JRB 1000. Non è sicuramente una novità. Il campione trentino ama le cronoscalate, gareggia in pista e, quando possibile, torna all’antico amore, i rally. Dopo l’esordio e vittoria assoluta nella 39ª Cronoscalata Cividale – Castelmonte, il portacolori della Scuderia Vimotorsport scende in pista sul Circuito Internazionale di Sarno.
Christian, dopo venti cronoscalate, ora la pista
“A dire il vero dovevamo andare a Sarno per altri motivi ed abbiamo approfittato della concomitanza con la gara per testare le modifiche apportate alla nostra piccola biposto sport. S’è lavorato sul differenziale e sulla geometria dell’avantreno. Le caratteristiche della nostra sport? È spinta da un propulsore BMW mille capace d’una potenza di circa 200 cavalli, mentre il cambio è sequenziale al volante”.
Il tracciato campano
“Sicuramente guidato con sette curve a destra e due a sinistra con un breve rettifilo di 315 metri. La lunghezza totale del circuito è di 1,700 chilometri. Sabato sono in programma le prove libere ed a seguire le qualifiche per delineare l’ordine di partenza. Domenica le due manche di gara. Vorrei precisare che l’evento assomiglia più ad una gara a tempo, una specie di Individual Race, che a una classica gara. Chi ha staccato il miglior tempo in prova, scatta per primo. Gli altri entrano in pista a 20” uno dall’altro. S’effettuano sei giri a manche e vince chi ha segnato il miglior tempo. Ovvio, in pista vi sarà traffico e bagarre, visto che gli avversari sono molto agguerriti ed amano molto questa manifestazione. Non trascurando che i driver locali conoscono alla perfezione il tracciato”.
Le vetture ammesse allo start
“Sicuramente noi saremo in pista con la più piccola. Al via ci saranno le Radical 1600, le Osella PA 2000, le CN 2000 con motore Honda e altre sport. Sarà una corsa sicuramente combattuta. Noi, come detto scendiamo in pista per testare le modifiche, ma certamente non s’andrà piano. Al solito si spinge al massimo”.