Magliona pronto per il Trofeo Vallecamonica su Norma-Zytek
Il pilota sardo della CST Sport affronta l’ottavo round dell’Italiano Montagna sul tracciato bresciano, dove manca dal 2012, che il 30 luglio ospita anche i protagonisti della Coppa Internazionale FIA: “Tappa bella e impegnativa del CIVM dove arriviamo motivati alla ricerca di un risultato di vertice”
Omar Magliona ritorna a disputare il Trofeo Vallecamonica dopo cinque anni. Per il portacolori della scuderia siciliana CST Sport l’occasione è l’ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna 2017, in programma sul tracciato bresciano della Malegno-Ossimo-Borno dal 28 al 30 luglio. L’attuale leader della classifica nel gruppo dei prototipi E2SC e terzo nell’assoluta disputerà la cronoscalata dalla quale manca dal 2012 (quando si impose da campione italiano nel gruppo CN) sulla Norma M20 Fc Zytek gommata Pirelli e preparata dal Team Faggioli. Il pilota sassarese, reduce in CIVM da una positiva serie di podi, ambisce a consolidare le gerarchie di categoria e a punti importanti per la generale in un appuntamento che oltre ai protagonisti del Tricolore vedrà in gara anche quelli della FIA International Hill Climb Cup. Venerdì 28 luglio si espletano le verifiche sportive e tecniche dalle 13 alle 19 al pattinodromo di Borno. Sabato 29 dalle 9.00 il via delle due salite di ricognizione che permettono ai piloti di prendere familiarità con gli 8590 metri della SP5 che collega Malegno a Borno, coprendo un dislivello di 558 metri lungo una pendenza media del 6,19%. Domenica 30 luglio sempre alle 9 il via del 47° Trofeo Vallecamonica, che si disputa su due salite di gara.
Magliona dichiara in vista della trasferta lombarda: “Da qualche stagione non avevamo l’occasione di affrontare una salita così bella e impegnativa e che comunque conosciamo abbastanza bene. Sono curioso di capire le condizioni del tracciato e dopo il lavoro svolto insieme alla squadra di verificare alcuni dettagli del nostro pacchetto e soprattutto come riusciremo a comportarci in particolare nella prima parte del tracciato, quella più tecnica ma soprattutto quella meno agevole dal punto di vista del fondo. Arriviamo a questo importante appuntamento con la necessaria motivazione per andare a caccia di un risultato di vertice e con la consapevolezza che dobbiamo continuare a migliorare dopo quanto di buono mostrato finora”.