38° RALLY APPENNINO REGGIANO: A METÀ GARA RUSCE SEMPRE DAVANTI MEDICI E VELLANI NON MOLLANO LA PRESA

Dopo il primo giro di prove della domenica, Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta – R5) mantengono la vetta, Medici-Fappani (Citroen DS3 – R5), vincitori di due prove, restano a 7”8, Vellani-Amadori sono a 16”4 ma possono già festeggiare il titolo regionale. Molto bene Tosi-Del Barba, subito fuori Ivan Ferrarotti.
Due vittorie per parte e distacco praticamente immutato rispetto a quello con il quale si era chiusa la prima prova speciale di ieri sera. La sfida al vertice del 38° Rally Appennino Reggiano, a metà gara, sembra ristretta a Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta – classe R5) e Medici-Fappani (Citroen DS3 – R5): dopo il successo di ieri del pilota di Rubiera, la giornata odierna si è aperta con due vittorie firmate dall’avversario di Vezzano sul Crostolo (a ‘San Polo’, con strada leggermente umida, ed a ‘Trinità’, con fondo più bagnato), sempre però con margini sull’ordine di decimi di secondo. Sulla prova più lunga, quella di ‘Buvolo’ (14,7 km, in condizioni di minore umidità), Rusce ha rimesso tutti in riga e, staccando di 1”1 Medici, ha ricostruito il vantaggio acquisito ieri. Non incidono, a sorpresa, Vellani-Amadori (Peugeot 208 – R5), condizionati da una scelta errata di pneumatici e da un assetto imperfetto a Buvolo. I vincitori della scorsa edizione sono arrivati a metà corsa con 16”4 di distacco: divario difficile da recuperare senza che chi è davanti incappi in errori o problemi. Il pilota di Quattro Castella, però, ha già conquistato il titolo Regionale Acisport grazie al ritiro di Rossi-Cecchi (problemi meccanici alla loro Hyundai i20 – R5).

Tutti più staccati gli inseguitori. Gatti-Mori (Ford Fiesta – R5, +48”1 da Rusce) hanno visto avvicinarsi a ‘Buvolo’ Penserini-Romei (Skoda Fabia – R5, a 54”2 dal leader) e la lotta per la medaglia di legno sembra ristretta loro. Il sesto posto, a 1’15” da Rusce, è occupato da Tosi-Del Barba (Renault Clio – R3C), concreti e veloci come nelle giornate migliori. I carpinetani hanno ereditato alla fine di ‘Buvolo’ la posizione occupata dal pavullese Francesco Arati e dal ligure Paolo Rocca, usciti di strada dopo aver strabiliato nelle tre prime speciali.

La classifica dei primi dieci si completa con Milioli-Maletti (Peugeot 208 – R5, +1’25”), attardati da un testa-coda a ‘Trinità’, i regolari Belli-Albertini (Mitsubishi Evo X – R4, +1’33”), Sassi-Lamecchi (Porsche 997 – RGT, + 1’48”) e Saccheggiani-Salgaro (Renault Clio – R3C, +1’53”).

Bene pure D’Arcio-Gozzo (Renault Clio Williams – A7), undicesimi a 1’56” e solidi battistrada su Zorra-Zanetti, interessante la lotta per il primato in R2B tra le Peugeot 208 di Nicoli-Grisanti e Giorgini-Prete (al momento separati da 7”1). Molto incerta la N3, con Guglielmini-Cuoghi Costantini (Renault Clio) in altalena nei tempi ma, alla fine, di nuovo davanti a tutti con 4”8 su Marco Arati-Fontana (idem); in N2, invece, Dodaro-Ponti (Citroen Saxo) hanno agguantato a ‘Buvolo’ il primato su Ravazzini-Sforacchi (idem), mentre un altro derby reggiano, quello della A5, sorride per ora ai castelnovesi Valdesalici-Gilioli (MG Rover 214), i quali precedono di 7”7 Fontani-Pettorelli MG Rover ZR 105).

Già una dozzina i ritiri, tra i quali spiccano quello di Ferrarotti-Manfredi, usciti di strada a ‘San Polo’, e quello dei già citati Arati-Rocca. L’arrivo del 38° Rally Appennino Reggiano è previsto alle 17.15 in viale 24 Maggio, nel cuore di San Polo d’Enza.