Bierremotorsport-SportAuto Manicardi dà l’addio ad un anno altalenante
Il 2017 ha distillato alla squadra modenese soddisfazioni importanti ma anche qualche, inatteso passo falso. Il bilancio, comunque positivo, nelle parole del team manager Ivano Berselli e del direttore tecnico Marcello Manicardi (i due insieme nella foto di Fabrizio Handel).
Soddisfazione contenuta. E’ con questo sentimento che Bierremotorsport-SportAuto Manicardi si congeda da un anno che ha le sembianze di un bicchiere pieno per tre quarti. Non si esulta, anche se ce ne sarebbe il motivo, in seno al team biancorosso. Lo score, infatti, è di tutto rispetto: su sedici partecipazioni, sono arrivate cinque vittorie di classe (tra le quali consideriamo quella che sarebbe una vittoria assoluta, ovvero il Trofeo Italia Rally Due Ruote Motrici del Motor Show, con il pugliese Francesco Montagna), tre secondi ed un terzo posto di classe e tre arrivi nella top-10, incluso lo storico, secondo posto assoluto al Rally del Molise con l’avellinese Pierpaolo Siano.
Numeri importanti, per una realtà focalizzata, sin dalla sua fondazione nel 2007, sulle vetture di media cilindrata a due ruote motrici e, in particolare, di classe R2B. A smorzare l’entusiasmo sono i tre ritiri – due dei quali, ad inizio stagione, per ragioni tecniche – che hanno fatto perdere occasioni importanti e, soprattutto, hanno tarpato le ali alle velleità di riconferma di Lorenzo Grani al vertice della Coppa R2 del Campionato Italiano WRC e del Trofeo Michelin (il 23emne di Maranello ha comunque terminato buon terzo, pur disputando anche una gara in meno); episodi che fanno parte dello sport e come tali vanno accettati, ma che lasciano un po’ di amaro in bocca in un gruppo abituato ad offrire sempre il meglio ai propri piloti e che, per di più, era reduce da un 2016 eccezionale. In quest’ottica va interpretato il verbo dei due leader del team.
“Ci lasciamo alle spalle un anno duro, che ha richiesto anche qualche, importante sacrificio – riflette Ivano Berselli, fondatore di Bierremotorsport-SportAuto Manicardi -. Una stagione in parte vissuta in salita ma che poi abbiamo avuto la forza di far virare nella direzione giusta, cosa che ci ha fruttato parecchie soddisfazioni. Sottolineo con piacere come, in questo 2017, abbiamo attivamente proseguito il nostro progetto di far correre sempre più piloti con noi: quattro dei sette conduttori che hanno corso per noi, l’hanno fatto per la prima volta in questa stagione, e con tutti abbiamo vissuto giornate positive, che ci auguriamo rappresentino un solido presupposto sul quale basare futuri programmi agonistici. In tema di piloti, ci tengo inoltre rimarcare il sempre più consolidato rapporto che ci lega ai vari Lorenzo Grani, Nicolò Giorgini e Marco Battelli – senza dimenticare Virgilio Gazzotti, che pure quest’anno non ha potuto mettersi al volante, ma è un nostro grande amico -: quando una relazione si protrae nel tempo, significa che si fa oltre la pura dimensione sportiva e che ci sono stima, rispetto, fiducia, sintonia ed il piacere di condividere una passione. Siamo felici e fortunati ad avere incontrato persone così e contiamo di correre e divertirci con loro, in un clima di amicizia, anche nel 2018. Concludo ringraziando tutti coloro che ci hanno permesso di vivere un’altra stagione di alto livello: i nostri meccanici Federico, Leonardo, Fabio e Danilo sono l’anima del team sui campi di gara e ci hanno sempre messo un gran cuore, oltre alla professionalità; con Lunigiana Gomme abbiamo portato avanti una collaborazione sempre più stretta, della quale siamo orgogliosi. Con grande riconoscenza – conclude il deus-ex-machina biancorosso -, ringrazio le aziende che ci hanno appoggiato, garantendoci un supporto essenziale”.
Microfono al direttore tecnico del team di Modena: “Il 2017 ci ha davvero messi alla prova – attacca Marcello Manicardi -, perché ci siamo trovati a fronteggiare problemi imprevedibili e strani. Ricorderò quest’anno per la grande reazione che tutto il team, a partire da Ivano e dal sottoscritto, ha avuto di fronte alle difficoltà; questo ci ha permesso di rialzare la testa subito, ritornando nella seconda parte dell’anno sui nostri vecchi standard e conquistando diversi successi di grande rilievo; il bilancio finale non è male, anzi: in tanti firmerebbero per un ruolino di marcia come il nostro. Ogni risultato positivo ci ha fatto gioire allo stesso modo, ma è stato molto gratificante anche vivere la crescita dei nostri piloti, e condividere con loro tante giornate di sport. E’ stata un’annata che ci ha fortificato, dalla quale abbiamo appreso molto; l’ottimo finale evidenzia il valore e la coesione del gruppo. Una base importante, che rappresenterà un solido punto di partenza per il futuro di Bierremotorsort-SportAuto Manicardi”.