Simone Campedelli e Tania Canton insieme per puntare al tricolore 2018
Nasce una nuova coppia per il Campionato Italiano Rally 2018. Dopo aver lottato fino alla fine nel 2017 per conquistare il titolo, con due vittorie (Il Ciocco e Roma Capitale) e risultati sempre da podio, Orange1 Racing e Simone Campedelli si presentano al via della nuova stagione Tricolore con un importante cambiamento.
A fianco del pilota romagnolo correrà Tania Canton, veloce pilotessa che dal 2002 è passata sul sedile di destra, diventando una delle navigatrici più esperte ed apprezzate dell’intero panorama rallistico. Sedici stagioni nel corso delle quali la coéquipier toscana ha letto le note a piloti di vertice quali, fra gli altri, Andrea Dallavilla e Andrea Aghini, per citare due campioni italiani.
“L’idea è nata dal desiderio – racconta Simone Campedelli – di avere al mio fianco un professionista esperto e con la mia stessa voglia di vincere, con l’ambizione di condividere con me la rincorsa al titolo. Ho trovato in Tania carisma e voglia di successo. Mi è piaciuto molto il suo approccio, il suo mettersi in gioco senza lasciare nulla al caso – continua Campedelli – . Inoltre, Tania si è immediatamente immedesimata in Rally Note, il sistema che uso ormai da anni e che mi ha permesso di progredire costantemente nel corso delle ultime stagioni”.
Simone Campedelli e Tania Canton sono dunque le nuovePantere Alate di Orange1 Racing e ancora una volta la formazione diretta da Armando Donazzan riesce a stupire, dando vita ad una coppia tutta nuova, un uomo e una donna, che partono con un solo obiettivo: primeggiare.
E lei, Tania Canton, che cosa ha da dichiarare a proposito della sua nuova sfida?
“Sono contenta di navigare Simone – inizia la coéquiper nata a Lucca il 18 giugno 1973 – perché mi piace come pilota. E questo è il punto di partenza fondamentale: puntiamo entrambi al massimo risultato, non vogliamo rimandare! Simone mi ha chiamato, mi ha chiesto che programmi avevo e ci siamo trovati subito in sintonia. Ho voglia di correre con lui e condividere un progetto ambizioso. Non è stato facile per me assimilare subito il sistema di scrittura e lettura delle note che usa Simone, però ho subito realizzato che è molto immediato, è più diretto rispetto ai metodi tradizionali: il navigatore parla di meno e questo vuol dire che le in formazioni arrivano più rapidamente. Ripeto: sono contenta. Sarà una bella sfida, che cercheremo di affrontare al massimo e avendo un solo obiettivo”.
(Ufficio Stampa Orange1 Racing)