The Ice Challenge: Chiavenuto scala le montagne olimpiche

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Il pilota-preparatore biellese conquista il successo in una gara disputata con sole brillante e temperature sotto zero, ovvero le condizioni perfette. Per vincere deve imporsi nella prima delle tre batterie e conquistare la seconda piazza nelle altre due contro avversari che gli hanno dato filo da torcere dal primo all’ultimo giro. In seconda posizione il regolare trentino Luciano Cobbe, che ha preceduto il grintoso Sergio Durante. Il Master King-Memorial Rosy Del Buono va ad Aldo Pistono. In pista 31 piloti, fra i quali tre esordienti: Lukas Bicciato, Luca Cortellazzi e Massimiliano Zanatta. Prossimo appuntamento con The Ice Challegne sabato 27 e domenica 28 gennaio ancora sulla pista Ice di Pragelato.

Comincia con il botto la stagione 2018 di The Ice Challenge-Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, con la prova di apertura in programma questo fine settimana sulla pista “Ice Pragelato” curata da Adriano Priotti. Sono ben 31 i piloti che compongono la lista iscritti della gara di domenica 14 gennaio, su 27 vetture diverse, che si sono confrontate sotto un sole invernale con temperature che si sono mantenute costantemente sotto lo zero termico.

Alla fine delle tre combattutissime manche il successo va ad Andrea Chiavenuto, Opel Astra Proto, che dopo essersi imposto nella prima manche ha saputo mantenere alta la concentrazione chiudendo secondo nelle successive due manche, nonostante l’inconveniente di dover partire per l’ultima gara con la Opel danneggiata in un contatto che ha coinvolto Aldo Pistono che condivideva la berlina tedesca con il pilota preparatore biellese. Seconda piazza per il portacolori della Meteco Corse Luciano Cobbe, Ford Focus, autore di una prestazione molto costante che lo ha visto salire sul podio in tutte le tre manche disputate.

Terza piazza per il grintosissimo Sergio Durante, con la Citroen DS3 Proto, sempre vicinissimo nei tempi ai vertici della classifica. Quarta piazza, con rammarico, per Aldo Pistono, che dopo aver vinto la prima manche ed essersi ben comportato nella seconda, quarto assoluto, ha letteralmente buttato alle ortiche una possibile vittoria tamponando una vettura ferma sul tracciato nell’ultimo tornante dell’ultimo giro di manche-3.

Grandissima gara di Rudy Bicciato, quinto assoluto, che ha spremuto tutto quanto c’era da spremere alla sua Delta vecchia di un quarto di secolo staccando subito il miglior tempo assoluto in qualifica ha sempre viaggiato a ridosso del podio, dando la zampata finale risultando il più veloce in batteria e sul giro nella manche finale. A pari punti con il pilota altoatesino si classifica Mirko Pettenuzzo, all’esordio con la Mitusbishi Lancer EVO, in netta progressione nei tempi sul giro, che precede il cuneese Luca Betti, tornato in gara con la sua Mitsubishi Lancer EVO, con la quale ha dato spettacolo entrando generosamente in bagarre in ognuna delle manche disputate. Ottava piazza per il bolzanino Werner Gurscheler, Mitsubishi Mirage, protagonista di un exploit nel corso della seconda manche quando è stato capace di segnare il miglior tempo sul giro con il tempo di 38”135 risultato alla fine il migliore della giornata. Peccato per lui che non ci sia stata poi costanza di prestazioni, non riuscendo perciò ad ottenere una posizione più alta nella classifica assoluta. Nona piazza per il primo dei tre esordienti, il 21enne alto atesino Lukas Bicciato, figlio di Rudy, bravissimo a non commettere errori, ma già molto veloce alla sua prima apparizione, chiudendo davanti all’atro figlio d’arte Matteo Antonazzo.

Fra le Due Ruote Motrici successo di Mattia Cola, Volkswagen Golf, che ha approfittato della defaillance di Manuel Villa, Maggiolino Fun Cup, dominatore delle prime due manche e fermo nella terza per un problema tecnico dopo appena due giri.

Spettacolare la gara dei kart-cross, dominata dal chierese Armando Bracco, capace di segnare il miglior tempo in assoluto in due delle tre manche della gara, e sfiorando il record nella seconda dopo una piccola divagazione al tornante.

Dopo le gare di The Ice Challenge si è disputato nel pomeriggio il “Master King-Memorial Rosy del Buono” che ha visto al via in bagarre cinque concorrenti. Dalla pole position è scattato perfettamente Aldo Pistono, Opel Astra Proto, che ha resistito all’assalto di Sergio Durante, Citroen DS3, che partiva al suo fianco e di Luca Betti, scattato dalla seconda fila, che si è incuneato fra Pistono e Durante alla prima staccata. Pistono, liberatori degli avversari, ha preso il largo lascando a battagliare Durante e Betti. Il cuneese, passato per questa gara alla Delta, ha tentato un attacco all’interno alla Citroen di Durante al primo tornante, toccando l’avversario e rimanendo fermo per un problema alla vettura. La terza piazza è stata così ereditata da Luigi Cortellazzi, Mitusbishiu Lancer, che dopo un bel duello ha avuto ragione di Michele Chiavuzzo, Toyota Yaris.

Classifica The Ice Challenge 2018 Gara 2 Pragelato

1 Chiavenuto Andrea punti 54; 2 Cobbe Luciano punti 45; 3 Durante Sergio punti 43; 4 Pistono Aldo punti 33; 5 Bicciato Rudy punti 31