Sarà un 2018 ricco di novità per Diego Degasperi impegnato nel Cem con l’Osella FA 30 di Faggioli
È tempo di cerimonie e di premiazioni, quello che sta vivendo in questo giorni Diego Degasperi, ma se celebrare i risultati raggiunti della stagione passata risulta motivo di grande soddisfazione, ancora più stimolante è dedicarsi ai progetti per il futuro, che è ormai dietro l’angolo. Soprattutto se tali disegni prevedono la partecipazioni a due diversi campionati e con una vettura altamente performante.
Questo pomeriggio il pilota trentino reciterà un ruolo da protagonista alla «Premiazione sportivi 2017», organizzata dall’Automobile Club Trento presso il concessionario Autoindustriale – Mercedes Benz, omaggiato una prima volta dal presidente Roberto Pizzinini per il successo nella classe E2SS 2000 del Civm, conquistato anche nel 2017 alla guida della Lola Dome Honda F3. Domenica sarà poi chiamato a concedere il bis: a Roma, presso la sede dell’Automobile Club d’Italia, verranno infatti ufficialmente consegnati trofei e coppe assegnati nella passata stagione agonistica.
Nella prima occasione, a Ravina, Diego ufficializzerà finalmente anche i propri programmi per il 2018. La nuova annata lo vedrà impegnato nel Campionato Europeo (Cem) ed Italiano (Civm) al volante della velocissima Osella FA 30, che nel 2017 aveva già guidato in alcune occasioni. L’accordo con il Team Faggioli è stato suggellato qualche giorno fa in occasione dei festeggiamenti organizzati dal driver toscano per la conquista de decimo titolo europeo e prevede che Diego corra con questa vettura sei gare del Cem e alcune del Civm, cercando poi di affrontare l’intero circuito continentale nel 2019.
«Sono davvero felice di aver concluso questo accordo – spiega – per molti motivi: perché far parte della squadra di Faggioli rappresenta un traguardo incredibile e perché poter affrontare un’intera stagione al volante di quella vettura mi rende euforico. L’esperienza nel Campionato Europeo, poi, ancora mi manca, quindi sarà un 2018 all’insegna delle novità. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro, abbiamo programmato una serie di test e la partecipazione ad una gara italiana prima del debutto in Francia a Col Saint Pierre».
Con l’Osella FA 30 nel 2017 Diego ha già conquistato il secondo posto alla Salita dello Spino e alla Alghero Scala Piccada, il terzo alla Trento Bondone e alla Pedavena Croce d’Aune. Ora è pronto ad alzare l’asticella.