ERMS Rally Cup: l’edizione 2017 in archivio con la splendida festa delle premiazioni, quale futuro per la serie?
Il Circolo Rione Verde, nel cuore della cittadina romagnola, ha ospitato le tradizionali premiazioni della serie interregionale Open: a condurre le danze, con la stupenda madrina Michelle, il nocchiere del campionato, Fabio Villa, il quale ha spiegato le ragioni per le quali l’ERMS Rally Cup potrebbe non andare in scena quest’anno. L’elenco di tutti i premiati.
Una festa dalle tante sfumature: questo è stato l’atto conclusivo dell’ERMS Rally Cup 2017 (per l’occasione, organizzato congiuntamente con le premiazioni del Trofeo Tosco-Emiliano di regolarità sport, serie gestita da Prosevent), tenutosi ieri presso il Circolo Rione Verde di Faenza. Condotto da Fabio Villa, ideatore ed animatore della serie, l’happening ha conquistato i tanti partecipanti sia grazie all’abbacinante presenza di Michelle, spalla destra di ‘Mr Erms’, sia per l’ambiente caldo, ospitale ed originale nella sua veste medioevale, allestito dai gestori del Rione Verde.
Anzi tutto, quella andata in scena a Faenza è stata una festa dello sport, un inno ai rally nella loro declinazione più genuina. Perché l’ERMS Rally Cup è rimasto, in pratica, l’unico campionato fondato sulla voglia di correre e condividere la passione per questa specialità, più che su qualsivoglia interesse. Questo spirito, non a caso, ha subito pervaso i tanti iscritti presenti – qualcuno ha ‘abdicato’, anche a causa delle avverse condizioni meteo -, conferendo alla giornata un’atmosfera calda, allegra, a tratti pure goliardica. Ad arricchire l’evento, la bella mostra fotografica di Alessandro Zini, uno dei fotografi più noti ed apprezzati di questa terra grazie alla sua florida attività ultra ventennale sulle prove speciali di tutta la penisola.
Fabio Villa ha tracciato un bilancio decisamente positivo: non solo della stagione appena conclusa – che ha visto la partecipazione di cinquantatré tra piloti e navigatori, confrontatisi nelle diciotto gare in calendario – ma soprattutto dei cinque anni di vita di una serie istituita con l’intento di rilanciare i fasti del glorioso Campionato Emiliano-Romagnolo. Nessuno, nell’inverno tra il 2012 ed il 2013, quando l’ERMS Rally Cup mosse i primi, timidi passi, avrebbe immaginato un successo del genere in termini di partecipazioni e di seguito da parte di appassionati e media.
TUTTI I PREMIATI. Poi, ovviamente, ci sono state le attesissime premiazioni, andate in scena tra una portata e l’altra del brillante e fantasioso chef del Circolo. E così, ogni concorrente ha portato la propria… sfumatura festosa, ovvero il proprio bagaglio di gioia frutto delle soddisfazioni raccolte nella passata stagione rallystica. Per molti degli iscritti all’’ERMS Rally Cup 2017 c’è stato un momento di ‘gloria’: ecco, nel dettaglio, i premiati. Classifica Assoluta – Primi cinque piloti: il campione Jader Vagnini (San Marino), il vice-campione Luciano D’Arcio (Casalgrande, RE), Andrea Dalmazzini (Pavullo, MO), Aldo Fontani (Reggio Emilia) e Nicolas Pancotti (San Marino). Primi cinque navigatori: il campione Francesco Cardinali (Arezzo), il vice-campione Gabriele Romei (Castelnovo Monti, RE), Paolo Gozzo (Pavullo, MO), Andrea Albertini (Pavullo, MO) e Livio Ceci (San Marino).
Classifiche di classe e raggruppamento: Raggruppamento WRC/A8/KIT – Primi tre piloti: Andrea Succi (Forlì), Jader Vagnini e Stefano Pellegrini (San Marino). Primi tre navigatori: Giancarla Guzzi (Medesano, PR), Marco Baldazzi (San Marino) e Cristina De Luigi (San Marino). Raggruppamento R5/S2000/R4: Andrea Dalmazzini, Milko Pini (Varano, PR) ed Alessio Pisi (Savona); Andrea Albertini, Daniele Pellegrini (Varano, PR) e Fabio Cangini (Fiorano, MO). Raggruppamento K10/K11: Simone Brusori (Castiglione dei Pepoli, BO) e Domenico Bombara (Folrì). Raggruppamento GF: Renzo Bugli (San Marino); Fabrizio Selva (San Marino). Raggruppamento M: Stefano Pellegrini, Alessio Pisi e Nicolas Pancotti; Gabriele Romei, Livio Ceci e Francesco Cardinali. Classe N4: Aljosa Novak (Lesce, Slovenia); Livio Ceci. Classe N3: Davide Incerti (Castellarano, RE), Claudio Billi (Bagnacavallo, RA) e Mauro Arati (Toano,RE); Monica Debbi (Castellarano, RE), Elisa Corradi (San Cesario sul Panaro, MO) ed Andrea Albertini. Classe N2: Tonino Di Marco (Maranello, MO); Alessandro Di Marco (Spezzano, MO), Fabio Cangini e Livio Ceci. Raggruppamento A7/S1600: Luciano D’Arcio, Nicolas Pancotti e Pietro Penserini (Vetto, RE); Paolo Gozzo, Francesco Cardinali e Sebastiano Alaimo (Fiorano, MO); Raggruppamento A6/A5/A0: Aldo Fontani, ‘Il Medico’ (Bibbiano, RE); Alberto Pettorelli (Prignano, MO), Daniele Bertolini (Montecchio, RE). Raggruppamento R3C/R3T: Gianluca Tosi (Carpineti, RE), Jader Vagnini e Domenico Bombara; Marco Baldazzi, Stefano Costi (Carpineti, RE) e Mirco Gabrielli (San Marino). Raggruppamento R2B/R2C: Marcello Razzini (Parma), Massimo Turrini (Sassuolo, MO) e Matteo Montanari (Reggio Emilia); Gianmaria Marcomini (Lodi), Mirco Bucciarelli (Prignano, MO) e Stefano Costi. Raggruppamento Racing Start: Stefano Turrini (Sassuolo, MO); Marco Aldini (Sassuolo, MO); Raggruppamento R1: Fabio Cangini (navigatore). Raggruppamento RGT/FGT: Ruggero Ravaglioli (Faenza, RA).
Classifiche Speciali – Lady Cup (classifica femminile): Giancarla Guzzi (navigatrice), Elisa Corradi (navigatrice) e Monica Debbi (navigatrice). Under 25 (solo piloti): Andrea Dalmazzini. Emilia Cup (classifica piloti delle gare emiliane): Luciano D’Arcio, Aldo Fontani e Gianluca Tosi. San Marino Open rally Cup (classifica piloti delle gare nella Repubblica di San Marino): Jader Vagnini, Nicolas Pancotti e Roberto Simonetti (Cesena). Old Time Trophy (classifica piloti in gara su auto storiche): Roberto Simonetti, Davide Cesarini (San Marino) e Simone Brusori. Gravel Specialist (classifica piloti gare su terra): Andrea Dalmazzini, Aljosa Novak ed Andrea Succi. Team Cup (classifica scuderie): Publi Sport Racing (Reggio Emilia), rappresentata da Lorenzo Costi.
Un riconoscimento speciale è stato infine consegnato ai nove concorrenti che hanno disputato tutte le cinque edizioni della ERMS Rally Cup. Sono i piloti Simone Brusori, Tonino Di Marco, Davide Incerti, Stefano Pellegerini, Ruggero Ravaglioli, Andrea Succi e Stefano Turrini ed i navigatori Livio Ceci e Giancarla Guzzi.
IL FUTURO E’ UN QUIZ. Archiviata la festosa passerella dei campioni, Fabio Villa ha illustrato la situazione d’incertezza che non gli ha permesso, diversamente dalle passate occasioni, di presentare l’edizione alle porte. La sesta stagione dell’ERMS Rally Cup, al momento, è un cantiere bloccato a causa delle incertezze regolamentari; le norme generali della specialità di quest’anno, varate dalla federazione, includono infatti una nuova clausola che impone agli organizzatori di rally titolati (cioè a partire dal Campionato Regionale) di non aderire ad alcuna serie nazionale ed internazionale. L’effettiva applicazione di questa regola comporterebbe una drastica revisione del calendario dell’ERMS Rally Cup, ma questo significherebbe voltare le spalle allo spirito originale della serie, nata nel 2013 per promuovere l’attività rallystica dall’Emilia alle Marche, ad ogni livello; una cosa che il pool organizzatore della serie non ha alcuna intenzione di attuare. Villa ed i suoi collaboratori hanno dunque chiesto chiarimenti a Roma, e solo dopo che da Acisport sarà arrivato il verdetto definitivo sull’entrata in vigore di questa norma, verrà definito il futuro prossimo dell’ERMS Rally Cup. Entro metà marzo, gli organizzatori della serie confidano di poter annunciare la loro scelta e, se la serie dovesse proseguire il proprio cammino, svelare le novità della sesta edizione. “Stiamo valutando tutte le opzioni per far sì che l’ERMS Rally Cup prosegua il suo cammino – ha concluso Villa -, sospinti anche dall’entusiasmo di piloti e navigatori, che anche in questa occasione hanno manifestato l’apprezzamento per questa serie ed il fermo desiderio di continuare a correre nel segno dell’ERMS Rally Cup”.