Nicholas Pujatti emerge al Margutti con una prova di carattere.
Sfruttando la sua innata dote di pilota abile sul bagnato, Nicholas Pujatti è stato uno dei protagonisti della 29esima edizione del Trofeo Margutti, che si è disputata questo week end sul tracciato di Lonato.
Il driver del Team Gamoto ha infatti mostrato ancora una volta ottime doti di guida su di una pista molto tecnica e resa quasi impraticabile dall’abbondante pioggia caduta, soprattutto nella giornata di Domenica. Settimo in qualifica, in condizioni di pista asciutta, Pujatti nelle tre manche di qualifica otteneva, in condizioni di pista bagnata, per ben due volte la decima piazza e una volta la piazza d’onore. Nella giornata di Domenica, il pilota friulano, metteva però in mostra il meglio si se andando a conquistare poi il 5° posto in Pre Finale, dopo essere partito 13°, e il 18° posto in Finale a causa di un banale testacoda per acquaplaning avvenuto a pochi giri dal termine, mentre era in lotta per la quarta piazza con il tedesco Kiano Blum.
Nel complesso dunque si è trattato di un week end più che soddisfacente per il driver del team siciliano ma che avrebbe potuto essere ancora migliore senza quella piccola sbavatura in Finale dovuta soprattutto alle condizioni davvero limite della pista.
Nicholas Pujatti: “Nelle prime manche sul bagnato ho un pò faticato a trovare il ritmo giusto mentre nella manche finale ero davvero a posto e sono finito secondo. Sia la Pre Finale e la Finale sono andate bene ma i pochissimi giri a disposizione e la pista davvero allagata non mi hanno di sicuro agevolato. Peccato perché si poteva sicuramente puntare alla TOP 5. Un ringraziamento, come di consueto, ai miei sponsor Mobilclan e 3T Tendaggi e adesso ci prepariamo per La Conca.”
Il prossimo week end infatti Pujatti sarà nuovamente impegnato in una nuova sfida nella serie WSK Super Master Series che metterà in scena sul tracciato pugliese di La Conca (LE) la terza tappa in calendario, dopo che la seconda di Lonato era stata sospesa per neve e ri-calendarizzata a Sarno dopo la gara leccese.
