Da Zanche trionfa al Rally di Sanremo sulla Porsche gruppo B
Magico esordio sulla GT by Pentacar-Sanremo Games per il pluricampione italiano ed europeo, che navigato da De Luis si impone nel secondo round del Tricolore storiche dopo un’emozionante serie di battaglie e aver fatto registrare 6 scratch su 11. Intensa l’emozione alla premiazione: “Vincere qui ha un sapore unico e non mi aspettavo di poter subito lottare ai vertici, ma dobbiamo migliorare”
Per Lucio Da Zanche è un inizio di stagione trionfale grazie al magico esordio sulla Porsche 911 gruppo B del team Pentacar-Sanremo Games. Il pluricampione italiano ed europeo ha vinto il Rally di Sanremo, secondo round del Campionato italiano Rally auto storiche, insieme al navigatore Daniele De Luis aggiudicandosi 6 prove speciali delle 11 previste. Intensa la battaglia per la vittoria che l’equipaggio tutto valtellinese ha ingaggiato con i diretti rivali, dimostrandosi competitivo oltre le aspettative e fin dai primi chilometri sull’estrema GT da rally preparata da Pentacar-Sanremo Games con la collaborazione tecnica di NTP e gommata Pirelli. Proprio nelle prime battute della competizione il driver di Bormio aveva preso il comando della classifica generale malgrado un fondo ancora umido e insidioso, che però venerdì non gli ha impedito di vincere la PS1 e la PS2, alle quali sono seguite la PS5 e, al sabato, le decisive PS8, PS9 e PS10 (di oltre 25 km!). Quello colto al 33° Rally Sanremo Storico è il terzo successo assoluto personale per Da Zanche nel “classico” ligure dopo quelli del 2011 e 2012, ai quali si aggiungono due successivi terzi posti (2014 e 2016) e il secondo posto della scorsa edizione.
Da Zanche ha così commentato la vittoria al termine della cerimonia di premiazione: “Provo un’immensa emozione, per noi vincere qui a Sanremo ha sempre un sapore unico e personalmente mi mancava da qualche anno. Questo esordio meglio di così non poteva proprio andare! Se mi avessero pronosticato che sarei sempre stato in bagarre per la vittoria non ci avrei scommesso. Invece è andato tutto bene, le battaglie sono state splendide e la vettura ha risposto da par suo. Il potenziale c’è ed è frutto del lavoro svolto dalla squadra. Ciò significa che c’è anche un po’ di margine. Con De Luis ci stiamo rodando e abituando al mezzo, ma siamo andati subito forte. Sinceramente non credevo di poter essere così competitivo così presto, poi certamente per vincere devi anche avere quel pizzico di fortuna che aiuti. Soprattutto però era importante mettere da parte esperienza. Ci sarà utile per il futuro, dove avremo ancora da lavorare per approfondire la conoscenza dell’auto. Ma almeno ora sappiamo ‘dove siamo’ e come prepararci al meglio in vista dei prossimi appuntamenti”.