Movisport di nuovo al successo: Giandomenico Basso in trionfo al Rally Transilvania
Il blasonato pilota trevigiano ha bissato il successo dello scorso anno in Romania avviando al meglio l’avventura nel Tour European Rally Series
Zelindo Melegari sfortunato alle Canarie, fermato dal motore a due prove dal termine quando era secondo di Gruppo N, ottime le prestazioni Michelini e Gilardoni alla Targa Florio.
Al Rally Appennino Reggiano conquistati due terzi del podio nella gara “storica” grazie a Tonelli, primo assoluto ed Immovilli, terzo.
Il prossimo fine settimana torna il tricolore Terra ed al via del “Vermentino”, in Sardegna, vi sarà Luigi Ricci.
Movisport ha avviato al meglio possibile la campagna internazionale al fianco di Giandomenico Basso: con una vittoria, lo scorso fine settimana, al Rally di Transilvania, primo atto del Tour European Rally Series. Il pilota trevigiano, affiancato da Lorenzo Granai, ritentano l’avventura nella serie che abbraccia alcune delle migliori gare del vecchio continente, e dopo aver “fatto notizia” con il debutto in gara a bordo della Skoda Fabia R5, hanno poi catalizzato l’attenzione generale con un successo, il secondo consecutivo in questa competizione. A Cluj-Napoca, città della Romania nord-occidentale, la prestazione di Basso e Granai è stata di alto profilo, con un dominio pressoché assoluto già dalle prime battute di gara nonostante il driver trevigiano avesse da imparare la vettura a lui nuova. Al termine della gara ha sopravanzato l’altro italiano Tempestini di poco oltre 20”, passando così in testa alla serie internazionale, in attesa adesso della seconda gara, il Rally di Antibes-Cŏte d’Azur (Francia) il 17 e 18 maggio.
MELEGARI ANCORA A SECCO DI PUNTI EUROPEI
Era tornato, nel Campionato Europeo Rally, anche Zelindo Melegari, con Andrea Cecchi, ad inseguire quell’alloro in categoria “produzione” che lo scorso anno, al driver reggiano, é mancato d’un soffio. Melegari e Cecchi, anche al 42° Rally delle Canarie, secondo appuntamento stagionale nell’arcipelago spagnolo al largo della costa nord-occidentale dell’Africa, hanno registrato il ritiro, a due prove dal termine, quando erano in seconda posizione del Gruppo N, con un prestazione di spessore. La Subaru Impreza STI Gr. N del team War Racing, li ha traditi con la rottura del motore.
SODDISFAZIONI SICILIANE E TRICOLORI
Alla 102^ Targa Florio, in Sicilia, terzo atto del Campionato Italiano Rally. Michelini-Castiglioni e la Skoda Fabia R5 ed anche Gilardoni-Bonato con la Ford Fiesta R5 hanno corso con soddisfazione e soprattutto hanno aggiunto nuovi tasselli alla loro corsa stagionale. Per entrambi sono state incamerate quelle soddisfazioni che alla recente prova di Sanremo sono mancate a Michelini, mentre Kevin Gilardoni le ha trovate di nuovo, dando continuità al suo percorso di crescita.
Rudy Michelini è riuscito ad agguantare la settima piazza assoluta, alla gara siciliana, che non si era infatti aperta per lui nel migliore dei modi. Qualche errore di guida – dovuto all’asfalto viscido – la difficile scelta delle coperture da utilizzare e l’intenzione di arrivare al traguardo di Cefalù hanno infatti condizionato la parte iniziale del suo rally. Poi, grazie ad una guida più aggressiva ed anche con le condizioni meteorologiche meno difficili, il driver lucchese ha inanellato ottimi scratch siglando un secondo ed un terzo tempo assoluto nei due tratti cronometrati conclusivi.
Una prestazione lucida, quella di Michelini, che lo conferma tra le migliori realtà del tricolore rally, una gara anche concreta, che gli ha permesso di conquistare punti importanti e chiudere così al terzo posto nella classifica della classifica “asfalto”.
Per Gilardoni, undicesimo assoluto, la soddisfazione di aver portato a termine una delle gare più difficili cui ha partecipato in carriera, caratterizzata da un meteo pazzo che ha scombussolato le carte di una gara già di per sé difficile. La corsa è stata comunque molto utile per accrescere l’esperienza su fondi scivolosi e per incamerare altri punti per il CIRA, il Campionato Italiano Rally Asfalto. L’undicesima posizione finale ha fruttato tre punti per il Campionato Italiano Rally Asfalto a Gilardoni e Bonato che, alla luce dei precedenti risultati, salgono così a quota sette nella classifica generale.
“APPENNINO REGGIANO” IN CHIARO SCURO
La trentanovesima edizione del Rally Appennino Reggiano, la gara di casa, per Movisport, ha registrato grandi performance ma anche alcune delusioni. Valida per la Coppa Italia Zona 2 e per il Campionato Regionale Acisport a coefficiente 1,5, aveva al via ben 12 equipaggi “griffati” Movisport , con ampie possibilità di vedere allori importanti sotto la bandiera a scacchi.
Gli occhi erano puntati su Gianluca Tosi-Alessandro Del Barba, al loro debutto con la Hyundai i20 WRC, con la quale pensavano ovviamente in grande. Una volta in gara avevano preso la testa della classifica con agilità ed autorità, ma dopo quattro prove hanno dovuto abbandonare per un’uscita di strada. Stesso destino, sulla stessa prova, anche per Davide Medici – Daniele De Luis, con la Ford Fiesta R5, quando gravitavano ai vertici pure loro.
Usciti di scena i due “papabili” per il successo, Movisport, ha poi trovato soddisfazione per la vittoria “storica”, quindi nel Rally Storico Appennino Reggiano, per i sempre concreti Tonelli-Debbi (Ford Escort RS), veloci ed anche spettacolari, mentre Immovilli-Marchi (BMW 323 E21) hanno completato una giornata davvero sugli scudi con la terza posizione assoluta.
Nicola Grisanti – Filippo Govi (Renault Clio RS) hanno finito quindi di classe N3, Stefano Ferrarini – Emanuele Pè (Renault Clio RS) sono terzi nella stessa categoria, Giuliano Giovani – Giuseppe Aldini (Renault Clio R3) hanno vinto la classe R3C (e 13esimi assoluti), Matteo Montanari – Davide Aguzzoli (Renault Clio Williams) si sono fermati per un semiasse rotto, Alan Gualandi – Stefano Palù, (Renault Clio RS) sono stati fermati anche loro da un incidente.
TORNA IL TRICOLORE TERRA IN SARDEGNA: AL VIA GIGI RICCI CON LA FIESTA R5
Durante il week end che è in arrivo il vessillo di Movisport sarà a sventolare in Sardegna, per la seconda prova del Campionato Italiano Rally Terra, il 16° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, a Berchidda (Sassari), nel quale sono state inserite due prove “da Mondiale” come le celebri “Monte Olia” e “Terranova”. Al via ci sarà il bresciano Luigi Ricci su una Ford Fiesta R5.
Nelle foto: Basso e Granai in azione