Per Lorenzo Grani (Maranello Corse) l’incandescente prova del Salento

Il giovane pilota emiliano si presenta al secondo appuntamento del campionato Italiano WRC da leader della Coppa R2 e di quella Under 25, oltre che della classifica del trofeo Michelin R2: il rally pugliese è già un primo, delicato snodo nella bagarre per i titoli. Il talentuoso modenese condividerà stavolta la Peugeot 208 con l’esperto Davide Rizzo.

Dici Salento e ti sovvengono scenari paradisiaci: il mare cristallino, spiagge da sogno, cibo sublime. A meno che non ti chiami Lorenzo Grani: in tal caso, Salento fa emergere una serie di punti di domanda e l’idea di un crocevia. Già, proprio così. Perché il 24enne purosangue di Maranello Corse arriva al Rally del Salento con la consapevolezza di dover affrontare una prova estremamente delicata e, probabilmente, già una svolta stagionale. A differenza dei rivali di classe – già messi in riga al 1000 Miglia, gara alla quale si riferisce la foto di Ivan Zortea -, Grani correrà per la prima volta questo rally così atipico rispetto agli altri del tricolore WRC: le prove dalle curve spesso secche e dalle scarse variazioni altimetriche, i muretti che costeggiano le strette strade leccesi (tipici della zona e tanto caratteristici per i turisti quanto temuti dagli equipaggi), l’asfalto polveroso, sporco e dalle singolari proprietà di aderenza ed usura, concorrono a delineare un teatro agonistico tutt’altro che facile da metabolizzare.

Scenario più ostico per cercare di mantenere il primato nelle classifiche della Coppa R2, di quella Under 25 e nella graduatoria del trofeo Michelin R2 non potrebbe esserci, insomma; al pilota che corre con una vettura della sassolese Bierremotorsport non resta che adeguarsi: “Al Salento ritroverò un po’ tutti i contendenti al titolo R2 – spiega il ragazzo di Maranello – e diversi di loro partiranno avvantaggiati dalla conoscenza del percorso. Per quanto mi riguarda, sarà essenziale fare ricognizioni accurate e, in questo, confido molto in Davide Rizzo, che mi affiancherà per l’occasione sulla Peugeot 208; la mia navigatrice abituale, Chiara Lombardi, sarà infatti impossibilitata a partecipare per impegni professionali, così la scelta è caduta su Davide, grazie anche alla sua buona conoscenza di queste strade. Partiremo un po’ guardinghi, per prendere le misure a queste prove, ma non staremo certo a guardare: l’imperativo è intascare punti importanti, senza stare a pensare alla vittoria di classe. Un piazzamento sarà comunque prezioso e potrebbe fare la differenza, a fine stagione”.

Il Rally del Salento partirà da Melpignano alle 20.01 di venerdì 1° giugno e vi farà ritorno alla stessa ora del giorno seguente; i concorrenti dovranno affrontare 412 chilometri di gara e 10 prove speciali, per 106 chilometri cronometrati.

Grani-Lombardi 1000 Miglia 2018 – foto Ivan Zortea