LA VALPOLICELLA TORNA A ROMBARE, PASQUALI C’È

Sono passati ormai quattro anni dall’ultima apparizione sugli asfalti scaligeri, in quell’occasione chiusa con il quarto assoluto e terzo di classe S2000, al volante di una Skoda Fabia, al Driver Rally Show.

Stiamo parlando di Vanio Pasquali, nome che di certo non ha bisogno di molte presentazioni essendo stato, negli anni novanta, guida ufficiale di Subaru Italia ed autore di numerosi assoluti sotto l’insegna di casa Ford.

Vestiti poi i panni del gentlemen driver, vincendo per tre volte il Rally Internazionale Due Valli, nel 2000 e 2001 su Subaru Impreza WRC e nel 2003 su Toyota Corolla WRC, il veronese ha vissuto di partecipazioni spot su fondo sterrato, tra le quali ricordiamo il secondo ed il quinto assoluto ottenuti, rispettivamente nel 2016 e 2017, in occasione del Tuscan Rewind.

Questo fine settimana, tra il 9 ed il 10 di Giugno, il cuore della Negrar da corsa tornerà a pulsare grazie alla prima edizione del Rally della Valpolicella, gara nazionale non titolata.

Una sirena alla quale Pasquali non ha saputo resistere e, per presentarsi di diritto nella rosa dei pretendenti al successo finale, ha scelto la Ford Fiesta di casa Xmotors, seguita come di consueto da Assoclub Motorsport, che condividerà con Andrea Tumaini.

“Dopo le ultime due uscite su sterrato con la Skoda Fabia” – racconta Pasquali – “torniamo a correre sull’asfalto, in occasione della prima edizione del Rally della Valpolicella. Grazie agli amici Dennis e Mathias, che hanno reso possibile questa partecipazione, saremo al via con una vettura del tutto nuova per noi. Non abbiamo mai utilizzato la Fiesta R5 e, quindi, sarà tutta da scoprire. Tornerò a fare coppia con Andrea Tumaini e questo, speriamo, sia di buon auspicio. Con Andrea abbiamo uno score invidiabile: quattro gare fatte assieme ed altrettante vittorie. Sarebbe bello poterci aggiungere la quinta ma sappiamo bene quanto sarà dura.”

Il Rally della Valpolicella si presenta quindi ai concorrenti offrendo un percorso di quasi duecentosessanta chilometri di gara, dei quali poco più di sessantuno di tratti cronometrati.

Due le frazioni previste con la prima che si svilupperà, Sabato 9 Giugno, su quattro prove speciali: “San Peretto” (10,62 km) e “Sant’Anna d’Alfaedo” (1,86 km) saranno ripetute per due volte.

Il giorno seguente il format resterà pressochè invariato, con altri due impegni previsti, sempre per due tornate: “Cona” (3,81 km) e “Santa Cristina” (14,28 km).

“Il percorso è molto bello e l’evento è decisamente ben organizzato” – sottolinea Pasquali – “con prove speciali molto guidate e caratterizzate da continui cambi di ritmo. Dal canto nostro pagheremo sicuramente lo scotto di avere pochi chilometri per trovare il giusto passo. Se calcoliamo che sono quattro anni che non gareggiamo su asfalto e che ci limitiamo ad una trasferta all’anno è chiaro che sarà una sfida difficile. Noi ce la metteremo sicuramente tutta.”