SCUDERIA ATENEO IN GRANDE EVIDENZA NELLE PROVE DELLA 58° COPPA NISSENA: MAGLIONA E GIULIANI OK
Con i suoi vincenti alfieri il team siciliano è ora pronto per la terza prova del CIVM, in programma domani 6 maggio a Caltanissetta: il campione sardo subito ai vertici tra i prototipi CN al volante dell’Osella PA21 Evo-Honda, mentre il veloce bolognese di Vado ha cercato il miglior compromesso su un tracciato che non favorisce la sua Lancia Delta Evo di gruppo E1. Un proficuo sabato di prove ufficiali per la Scuderia Ateneo alla 58° Coppa Nissena. A Caltanissetta è in corso il terzo round del CIVM 2012 e i vincenti alfieri del team siciliano Omar Magliona e Fulvio Giuliani saranno impegnati a difendere le rispettive leadership nel Tricolore della Montagna nella gara in programma domani (domenica 6 maggio a partire dalle 9), il sardo in gruppo CN e il bolognese in gruppo E1.
In quella che per Ateneo è comunque una cronoscalata di casa, che chiude la mini-serie siciliana del CIVM inaugurata domenica scorsa a Erice, Magliona si è messo subito in grande evidenza durante le due “qualifiche” disputate oggi. Il campione sassarese, sempre più a suo agio con l’Osella PA21 Evo-Honda curata dal Team Faggioli, pur non ricercando la prestazione assoluta ha fatto segnare dei riscontri cronometrici che l’hanno subito posto ai vertici sia tra i prototipi CN sia della classifica assoluta. Due salite di prova in grande stile alla ricerca delle migliori regolazioni su un tracciato molto scorrevole, che presenta una nuova chicane e che ha sempre esaltato la guida del pilota sardo, quest’anno a caccia del suo terzo titolo italiano consecutivo.
“Il grip della vettura sembra buono – ha dichiarato Omar al termine delle prove -, così come l’adattamento generale a un percorso impegnativo e che presenta questa nuova configurazione, seppure in minima parte. Il lavoro svolto in prova ci soddisfa e sono felice per tutta la Scuderia Ateneo, che vuole concludere al meglio queste gare siciliane nella propria terra. Però non dimentichiamo che il weekend è ancora lungo. Domani sarà tutta un’altra storia. Abbiamo il dovere di rimanere concentrati sull’obiettivo, che in primis resta quello di raccogliere il massimo dei punti in ottica campionato. Se oggi sentiamo di poter contare su un potenziale al 100% va bene, ma dobbiamo fare in modo di sfruttare questo 100% in gara.”
Complesso è stato il lavoro sull’efficacia dell’assetto da adottare domani per Giuliani. Al volante della sempre ammirata Lancia Delta Evo che cura in proprio attraverso la Fluido Corse, il bolognese di Vado non ha mai forzato troppo l’andatura. Per lui tanta attività sui dati aerodinamici e attenzione rivolta principalmente al setup in un gruppo come quello delle vetture E1, sempre agguerrito, soprattutto su un tracciato così tecnico che richiede costantemente massima concentrazione, più cavalli possibili sotto al cofano e grande equilibrio nella messa a punto, soprattutto aerodinamica. Caratteristiche non facilmente adattabili sulla sua fiammante berlina rispetto a certa concorrenza, ma che comunque non hanno impedito a Giuliani di lavorare “di fino” sulla vettura segnando anche tempi di rilievo. Riscontri che fanno ben sperare il campione italiano in carica in vista delle sfide di domani soprattutto contro i diretti rivali in classifica.