ALLO SLALOM DI ESTE ACCETTULLI SVILUPPA LA CLIO

Alfredo Accettulli torna a sfidare le insidie della guida tra i birilli in occasione di quella che, a tutti gli effetti, può considerarsi la gara di casa.

Questo fine settimana infatti, più precisamente Sabato 7 e Domenica 8 Luglio, si terrà la sesta edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, ed il pilota di Montagnana si presenterà ai nastri di partenza alla guida della propria Renault Clio Williams, in configurazione gruppo A, per i colori della scuderia TenJob e della locale Monselice Corse.

Per Accettulli l’impegno di fronte al pubblico amico è da considerarsi principalmente in ottica di sviluppo della trazione anteriore d’oltralpe, che ha mosso i suoi primi passi in circuito ad inizio stagione.

Obiettivo primario è quindi quello di testare la vettura, sgrezzandone i canonici problemi di gioventù ed al tempo stesso cercando di migliorare setup e feeling in vista del Rally Città di Scorzè, in programma per inizio Agosto.

Dopo alcune partecipazioni spot, tra le quali spicca l’edizione 2015 affrontata alla guida della splendida Ford Focus WRC, la partecipazione di quest’anno sarà finalizzata ad un lavoro specifico di messa a punto.

“La nostra Clio è stata costruita praticamente da zero” – racconta Accettulli – “e, di conseguenza, ogni gara ci torna utile per controllare che tutto funzioni a dovere e per cercare di prenderla in mano e cucirla addosso. Per fare questo ci vuole tempo e tanti, tanti chilometri. Abbiamo già partecipato a questo slalom tre anni fa, alla guida della Focus WRC. Ricordo che in quell’occasione chiudemmo la seconda manche al terzo posto assoluto, un risultato di altissimo prestigio se consideriamo che la Focus è tutto fuorchè una vettura adatta agli slalom. Il nostro programma prevede la partecipazione al Rally Città di Scorzè pertanto questo weekend cercheremo di lavorare sull’assetto della Clio. Se poi arriverà un bel risultato saremo ancora più contenti. Dal canto nostro punteremo ad occupare un gradino del podio di classe.”

Classico il format di gara messo sul piatto da Hornet Corse: poco meno di tre chilometri di sviluppo sulla strada che dall’incantevole cornice delle mura di Este sale sino a Calaone, ripercorrendo un tratto di una vecchia prova speciale molto cara al rallysmo patavino.

Quattordici le porte previste, tutte composte da quattro barriere, con un dislivello di centotrentaquattro metri dallo start all’arrivo.

“Il percorso di gara è molto esaltante” – sottolinea Accettulli – “degno di una prova speciale di un rally. Sede stradale ampia, curve ben delineate e una guida che dovrà essere molto pulita. Grazie di cuore a TenJob, alla storica scuderia Monselice Corse e a tutti i partners che ci sostengono. Grazie a Marco e Denis Friso, a Stefano Ciresola e Denis Zanfavero. Dulcis in fundo grazie ai ragazzi della Drace, specialmente Roberto Meda e Stefano Lusa, che, da qui in avanti, si prenderanno cura della mia Renault Clio. In bocca al lupo ai piloti ed a Hornet Corse.”

immagine dall’archivio di Alfredo Accettulli