Rovera ritorna in pista nella Carrera Cup France a Digione
Sulla 911 GT3 Cup dello Tsunami Racing Team il pilota varesino disputa il terzo round e giro di boa del monomarca transalpino in programma nel weekend del 15 luglio : “I rivali francesi daranno tutto qui, ma noi siamo pronti dopo il lavoro effettuato nei test su uno dei circuiti più interessanti ed emozionanti”
Alessio Rovera torna protagonista nel mondo Porsche nella Carrera Cup France, dove occupa al momento la seconda posizione della classifica assoluta. Il pilota varesino affronterà il terzo round e giro di boa 2018 della serie francese in programma dal 13 al 15 luglio sul circuito di Digione, confermando gli impegni sulla Porsche 911 GT3 Cup dello Tsunami Racing Team. Il 23enne già campione in carica nell’omologo monomarca italiano, nella Carrera Cup France quest’anno ha già colto una vittoria, due podi e un sesto posto in rimonta tra Spa e Zandvoort ed è reduce dalla doppia vittoria messa a segno a Misano nella Carrera Cup Italia e dal positivo esordio nella Porsche Mobil 1 Supercup al Red Bull Ring.
A Digione, tornando pienamente concentrato sul principale obiettivo stagionale, venerdì Alessio affronterà una sessione di prove libere a partire dalle 17.35. Sabato qualifica e gara 1 rispettivamente alle 8.30 e alle 15.35, mentre domenica qualifica alle 9.00 e gara 2 ancora alle 15.35.
Rovera commenta in vista dell’impegnativo fine settimana francese: “Non vedo l’ora di tornare sulla Porsche dello Tsunami Racing Team per affrontare un round cruciale del campionato prima della pausa estiva. A parte un po’ di traffico trovato in pista, a fine giugno a Digione siamo riusciti a svolgere un proficuo lavoro nei test e questo è un circuito davvero interessante, oltre che emozionante, tra saliscendi e curvoni veloci. Mi piace molto! Abbiamo corso qui anche lo scorso anno e quindi potremo affidarci anche ai dati raccolti in quell’occasione. Partiamo fiduciosi e desiderosi di ben figurare a fronte di una concorrenza casalinga che sarà più agguerrita che mai e che non dovremo sottovalutare fin dalle prime prove”.