la 61a SALITA MONTI IBLEI, nel rispetto della tradizione, il 25 e 26 agosto
L’attesissima competizione automobilistica ospite nella cittadina del Ragusano “dell’Olio e dei Musei” è già sulla rampa di lancio, con l’attenta supervisione logistica e tecnica assicurata dal Team Palikè Palermo e dal Comune di Chiaramonte Gulfi, in collaborazione con la Muxaro Corse e con il gruppo dei “Cinquecentisti Chiaramontani”. Iscrizioni aperte sino a lunedì 20 agosto, si rinnova pure per quest’anno il sodalizio con i piloti provenienti dalla vicina Repubblica di Malta. Tra le novità dell’edizione 2018 il ‘gemellaggio’ con il Museo del Motorismo siciliano e della Targa Florio di Termini Imerese, l’esposizione della leggendaria Alfa Romeo 33 TT3 del 1973 (‘ex’ Facetti) ed una sfilata di prestigiosi modelli Ferrari. I festeggiamenti per il Patrono, San Vito Martire, da cornice alla gara
Batte forte, come magari raramente accaduto in passato, il cuore della 61a Salita Monti Iblei. La classica automobilistica ospite, come tradizione vuole, nella cittadina del Ragusano conosciuta in tutto il territorio nazionale per il suo aromatico Olio d’oliva “dop” e per i suggestivi Musei, è già sulla rampa di lancio, per accendere i motori nel weekend compreso tra venerdì 24 (verifiche tecniche e sportive), sabato 25 (prove ufficiali) e domenica 26 agosto (gara).
La longeva corsa in salita siciliana ha mantenuto invariata anche per quest’anno l’autorevole validità per il Tivm girone Sud, il Trofeo italiano velocità montagna promosso da AciSport (anticamera del Tricolore della specialità) del quale costituirà la 10a prova stagionale.
Si preannuncia un fine settimana denso di odori e di sapori, in una Chiaramonte Gulfi (ma lo stesso accade per i comuni del circondario) che ha già annunciato, da settimane, il “tutto esaurito” nella totalità delle sue strutture ricettive ed alberghiere a conferma di quanto la Monti Iblei sia amata dai piloti del centro-sud Italia (le iscrizioni continuano a fioccare numerose, per riceversi ancora sino alla mezzanotte di lunedì 20 agosto), dagli addetti ai lavori e dagli appassionati di motori non solo siciliani.
Si lavora pertanto a pieno regime, in seno al Comitato organizzatore, al fine di assicurare i migliori parametri in competitività e sicurezza, alla 61a Salita Monti Iblei. Già collaudata la nuova ‘joint venture’ logistica, che vede in prima linea, da quest’anno, la ultratrentennale esperienza sul territorio del Team Palikè Palermo (con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito), la competenza e l’entusiasmo apportati “in sincrono” dal Comune di Chiaramonte Gulfi, attivato in prima persona ad interagire nell’organizzazione della cronoscalata dal sindaco, on. Sebastiano Gurrieri.
Ad assistere l’operato del sindaco Gurrieri sarà inoltre il vice sindaco di Chiaramonte Gulfi, Paolo Battaglia, a sua volta sostenuto dalla Giunta comunale della cittadina iblea, al completo. A collaborare con il Team Palikè e con l’Amministrazione comunale chiaramontana sono stati chiamati da quest’anno la Muxaro Corse di Sant’Angelo Muxaro (AG) ed il locale gruppo dei “Cinquecentisti chiaramontani”. Rilevante sarà poi l’azione di appoggio alla corsa in salita esercitata dal Libero consorzio comunale (ex Provincia regionale di Ragusa), nonché dai vertici del Distretto turistico degli Iblei.
Oltre a sfoggiare la già citata validità per il Trofeo italiano velocità montagna Sud, la 61° Monti Iblei assegnerà i punteggi valevoli per il Campionato siciliano Velocità in salita AciSport 2018 (quale terza tappa in calendario) e per lo Challenge AssoMinicar Salita 2018 (in Sicilia alla nona prova stagionale). Confermata l’ammirata sezione riservata alle Autostoriche (che sta facendo registrare, sino a questo momento, un corposo interesse da parte dei piloti), sempre con validità per il Campionato siciliano Salita AciSport di specialità, di cui costituisce il quarto appuntamento dell’anno.
Davvero numerose le novità apportate alla 61a Salita Monti Iblei. E’ stato ad esempio istituito un “gemellaggio” con il Museo del Motorismo siciliano e della Targa Florio a Termini Imerese, comune del Palermitano tra i quartier generali storici della leggendaria Targa Florio e “Città dei Motori”. La struttura, diretta da Nuccio Salemi, è già un punto di riferimento per gli amanti dei motori e della corsa più antica del mondo.
A far da degna e meravigliosa cornice all’evento, sarà inoltre la splendida Alfa Romeo 33 TT3 del 1973 in livrea bianco-celeste della Scuderia Brescia Corse, condotta nell’allora Mondiale Marche (ha corso, ad esempio, a Le Mans, Monza e Zeltweg) da piloti del calibro di Carlo Facetti, Teodoro Zeccoli (collaudatore ufficiale Alfa Romeo di quei tempi) e “Pam”. L’Alfa 33 TT3, esemplare unico al mondo, preparata Autodelta (il reparto corse dell’Alfa Romeo di allora), è stata finita di restaurare poche settimane or sono dal proprietario, il noto collezionista italo-statunitense Joe Nastasi ed al momento si trova custodita al Museo del Motorismo siciliano e della Targa Florio. In occasione della 61° Salita Monti Iblei, la possente Alfa 33 TT3 Brescia Corse sarà esposta al pubblico in piazza Duomo, a Chiaramonte Gulfi, venerdì 24 e sabato 25 agosto. L’indomani, domenica 26 agosto, il bolide italiano farà udire il rombo del proprio 3000 c.c. 8 cilindri lungo il tracciato di gara, poco prima delle due salite ufficiali, alla guida di un pilota che ha scritto pagine indelebili di storia dell’automobilismo, la cui identità sarà svelata a breve.
Pure quest’anno sarà rinnovato il proficuo e simpatico “gemellaggio” sportivo con i velocissimi piloti della vicina Repubblica di Malta. Saranno una decina i “driver” dell’Isola dei Cavalieri, capitanati come sempre dall’ormai inossidabile Joe Anastasi, 72 primavere, il quale festeggerà in Sicilia i suoi 40 anni dalla prima partecipazione alla Monti Iblei, avvenuta nel 1978, sempre con una Mini Cooper. Tra gli altri sicuri maltesi al via, Noel Galea (Ford Escort MK2), James Dunford (Radical PR6 Rpe), Mark Micallef (migliore dei suoi lo scorso anno, su Force Suzuki 3.0 Turbo) e Darren Cammilleri (Tatuus Honda).
Sempre prima dell’avvio della 61a Salita Monti Iblei, domenica 26 agosto, è anche stata approntata una sfilata di prestigiosi modelli Ferrari (a cura di vari Club e Scuderie isolani) e di Fiat 500 di diversa epoca, la vetturetta che ha contribuito a motorizzare gli italiani, in questo caso allestita dal gruppo “Cinquecentisti chiaramontani”, tra i co-organizzatori della corsa.
A far da mistica cornice alla 61a Salita Monti Iblei saranno anche quest’anno i solenni festeggiamenti in onore di San Vito Martire. Il momento “apicale” delle celebrazioni per il Santo protettore della cittadina montana del Ragusano è programmato per il fine settimana facente capo appunto al 26 agosto, in una suggestiva atmosfera pregna di religiosità, tra processioni e profumi d’incenso, spettacoli canori in piazza Duomo e tornei sportivi, tra sacro e profano.
Autentico “mattatore” delle ultime edizioni della Salita dei Monti Iblei è il veloce catanese Domenico Cubeda, il quale ha inanellato un devastante “poker” consecutivo di vittorie sull’asfalto di Chiaramonte Gulfi tra il 2014 ed il 2017 (lo scorso anno, con record, al volante della Osella FA30 Zytek preparata da Paco74 Corse e curata, nel motore da 3000 c.c., da Renato Armaroli). Cubeda vanta sinora tre successi stagionali, a Morano (CS), Sortino e Giarre. A completare il podio, nel 2018, furono per la terza stagione consecutiva i forti marsalesi Vincenzo e Francesco Conticelli, padre e figlio, rispettivamente su Osella PA 30 Zytek e Osella PA2000 Honda, mentre tra le Autostoriche il miglior crono di riferimento venne fatto registrare dall’esperto preparatore di Marineo (PA) Ciro Barbaccia, con la potente Stenger ES861 Bmw 2.5. In netta evidenza anche gli idoli locali, i comisani Gianni (su Osella) e Samuele Cassibba (Tatuus).
Nessuna sostanziale novità ha riguardato quest’anno il tradizionale e selettivo percorso di gara della lunghezza pari a 5,500 km. La 61a Salita Monti Iblei (ospite in un territorio nel quale, secondo la secolare tradizione gastronomica siciliana, si “magnifica il porco”), si disputerà ancora sul tortuoso ed a tratti velocissimo tracciato articolato lungo una sezione della strada provinciale 7, compresa tra il territorio di Comiso, la celebrata frazione di Roccazzo e Chiaramonte Gulfi (con “intersezione” sulla s.p. 108).
Lo “start” è individuato nelle immediate adiacenze della zona artigianale del paese, la bandiera a scacchi verrà sventolata in prossimità del centro abitato di Chiaramonte Gulfi, non lontano dalla via Togliatti, non prima che i concorrenti protagonisti della salita cronometrata abbiano attraversato una parte della Circonvallazione, sulla strada provinciale 8.
Il percorso presenta un dislivello inteso tra partenza ed arrivo pari a 410 metri, con pendenza media calcolata al 6,68%. “Icona” e simbolo della Monti Iblei sarà ancora una volta l’edicola votiva “quadrifronte” sita in contrada Quattro Cappelle, a poche centinaia di metri dall’ingresso della cittadina.
Le rituali verifiche sportive e tecniche per i concorrenti e le vetture saranno ospiti nel “cuore” del centro storico del paese ragusano, nel pomeriggio di venerdì 24 agosto. Le prove ufficiali della 61a Salita Monti Iblei restano invece fissate per l’indomani, sabato 25 agosto, su due manche. Il semaforo verde per la prima delle due salite cronometrate si accenderà domenica 26 agosto. A seguire Gara 2, che contribuirà a stilare le diverse classifiche, definitive.
La centralissima piazza Duomo ospiterà il parco chiuso con le vetture schierate a fine manifestazione, proprio a due passi dalla Casa comunale, dinanzi la Basilica di Santa Maria La Nova, Chiesa madre di Chiaramonte Gulfi. La premiazione dei vincitori chiuderà l’edizione 2018 della crono iblea.